Teoremi di Hartogs e Bernstein

Cantor99
Onde evitare confusioni, enuncio i soprastanti teoremi

Teorema (Hartogs)
"Siano $S$ e $T$ insiemi non vuoti. Allora esiste un'applicazione iniettiva di $S$ in $T$ o di $T$ in $S$"

Teorema (Bernstein)
"Siano $S$ e $T$ insiemi non vuoti. Se esistono un'applicazione iniettiva di $S$ in $T$ ed un'applicazione iniettiva di $T$ in $S$ allora $S$ e $T$ sono equipotenti"

Vi chiederei, se possibile, di offrirmi qualche esempio su cui ragionare, magari preso dal web o meglio ancora proposto da voi.

Grazie in anticipo

Risposte
Lao_Dan
Cosa stai cercando di capire, se non la dimostrazione di questi due teoremi? Dico ciò perché "un esempio" in cui il teorema è vero è $S=NN$ e $T=QQ$. Ma ora che lo sai, cosa hai capito in più rispetto a prima? :)

Cantor99
Mi sono spiegato male, vorrei costruire qualche applicazione, ad esempio, di $QQ$ in $NN$ proprio come si procede nella dimostrazione del teorema di Hartogs.

Oppure conoscendo qualche applicazione iniettiva di $QQ$ in $NN$ e una da $NN$ in $QQ$ costruire un'applicazione biettiva di $NN$ in $QQ$ proprio come si fa nel teorema di Bernstein.

Tutto questo nel tentativo di cercare di comprendere (appieno!) questi teoremi!
Oppure mi consigli di lasciar perdere?

Lao_Dan
Quello che chiami teorema di Hartogs è equivalente all'assioma della scelta, non ha senso volerne una dimostrazione "costruttiva" nel senso che trovi esplicitamente una funzione iniettiva da un insieme all'altro. Ti è chiaro (cosa che credo molto piu importante) come si dimostrano, invece?

Cantor99
Guarda a questa tua domanda ne approfitto!

Riguardo il teorema di Hartogs non ci sono grossi problemi. Il mio libro così procede
1) nell'insieme $F$ delle applicazioni iniettive di $X sube S$ in $T$ consideriamo la relazione d'ordine $<=$ così definita: $f:X->T, g:Y->T in F$, $f<=g <=> X sube Y, f(x)=g(x)$ per ogni $x in X$
2) prendiamo poi una parte ben ordinata $L$ di $(F,<=)$ e $L'$ l'unione di tutti i domini degli elementi di $L$. Sia $\phi:x in L'->f_x(x)$ con $f_x$ elemento di $F$ con dominio contenente $x$
3) $\phi$ è iniettiva ed è un elemento di $F$ e un maggiorante di $(F,<=)$
Fin qui ok, più dice $(F,<=)$ è induttivo. Un insieme non è induttivo quando ogni sua parte ben ordinata ammette maggioranti. Ma nel nostro caso abbiamo analizzato solo $L$. Chi ci dice che non ci sono altre parti ben ordinate?
4) mettermi da parte questo, per il lemma di Zorn si prende l'elemento massimale $\mu:M->T$ e il teorema si conclude dimostrando per assurdo che o $M=S$ oppure $\mu(M)=T$

Per quanto riguarda il teorema di Bernstein non riesco a capire il perché dell'inizio. Se $f:S->T$ e $g:T->S$ sono le funzioni iniettive, il mio libro prende la funzione $\phi:X in P(S)-> S-g(T- f(X)) in P(S)$
Non capisco perché prende proprio questa funzione. Su internet ho trovato anche qualche considerazione grafica che però non riesco a visualizzare. Linko il sito

Ti potrei chiedere qualche risposta veloce alle 2 domande poste?

killing_buddha
Eh, non hai linkato il sito e non si capisce una sega :) riporta la dimostrazione, piuttosto.

gugo82
[xdom="gugo82"]@k_b: vedo che la sospensione settimanale non è bastata.

Chiudo, in attesa di decidere il da farsi.[/xdom]

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