Sottogruppi normali

squalllionheart
Rega forse è una banalità ma voglio la conferma.
Sia $(G, +)$ un gruppo rispetto all'ordinaria operazione di somma.
I sottogruppi di $G$ sono tutti normali?
Io credo di si, corregetemi se sbaglio perchè se si definisce normale il sottogruppo $N$ t.c.
${xNx^-1in N}$ rispetto alla somma la relazione diviene ${x+N+(-x)in N}={N}$ l'operazione di somma commuta sempre giusto?

Risposte
vict85
"squalllionheart":
Rega forse è una banalità ma voglio la conferma.
Sia $(G, +)$ un gruppo rispetto all'ordinaria operazione di somma.
I sottogruppi di $G$ sono tutti normali?
Io credo di si, corregetemi se sbaglio perchè se si definisce normale il sottogruppo $N$ t.c.
${xNx^-1in N}$ rispetto alla somma la relazione diviene ${x+N+(-x)in N}={N}$ l'operazione di somma commuta sempre giusto?


Sì.
In qualsiasi gruppo abeliano ogni sottogruppo è normale, infatti gli unici gruppi semplici abeliani solo i gruppi ciclici che hanno per ordine un numero primo.
Del resto se an = na anche aN = Na per ogni sottogruppo che contiene l'elemento n.

${xNx^-1 = N}$ non deve solo appartenere... devono essere uguali.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Non è che "l'operazione di somma commuta sempre", è che i gruppi commutativi di solito si denotano additivamente :wink:

Ciao.

squalllionheart
Martino fammi degli esempi in cui l'operatore somma nn funge.

gugo82
Levati dalla mente che un buon professore di Algebra ti faccia passare come corretta la frase "Sia $(G,+)$ un gruppo rispetto all'ordinaria operazione di somma": su un sostegno qualsiasi $G$ non ha alcun senso parlare di "ordinaria operazione di somma" perchè, data la generalità dell'assunzione, non è lecito supporre che su $G$ sia già definita a priori una somma (questa frase è un po' oscura, perciò consideriamo un esempio: se $G={"squalllionheart", "gugo82", "Martino", "Fioravante Patrone"}$ qual è l'"ordinaria operazione di somma" su $G$? Risposta: -Boh!-).

Il punto è che, quando l'operazione di un gruppo è commutativa, si suole denotare tale operazione col $+$.

Il $+$ è solo un simbolo: potrei denotare con $+$ anche il prodotto vettoriale di $RR^3$, che non è commutativo.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Quoto in pieno ciò che ha detto gugo82 :)

vict85
"gugo82":
Levati dalla mente che un buon professore di Algebra ti faccia passare come corretta la frase "Sia $(G,+)$ un gruppo rispetto all'ordinaria operazione di somma": su un sostegno qualsiasi $G$ non ha alcun senso parlare di "ordinaria operazione di somma" perchè, data la generalità dell'assunzione, non è lecito supporre che su $G$ sia già definita a priori una somma (questa frase è un po' oscura, perciò consideriamo un esempio: se $G={"squalllionheart", "gugo82", "Martino", "Fioravante Patrone"}$ qual è l'"ordinaria operazione di somma" su $G$? Risposta: -Boh!-).

Il punto è che, quando l'operazione di un gruppo è commutativa, si suole denotare tale operazione col $+$.

Il $+$ è solo un simbolo: potrei denotare con $+$ anche il prodotto vettoriale di $RR^3$, che non è commutativo.


QUOTO anch'io.
Comunque se il gruppo è abeliano tutti i suoi sottogruppi sono normali.

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