Sottogruppi ciclici di un gruppo dato
Salve, potrei affermare che se $G$ è un gruppo allora i suoi sottogruppi CICLICI sono in corrispondenza biunivoca con $Hom(\mathbb{Z},G)$? L'idea è che $\forall f\in Hom(\mathbb{Z},G)$ si ha che $Im(f)
Quindi un ragionamento simile se fosse giusto mi permetterebbe di contare i sottogruppi ciclici di un qualsiasi gruppo se fosse facile determinare la cardinalità dei suddetti omomorfismi giusto?
Risposte
Non so se ho capito bene, ma proverei ad esempio a contare gli omomorfismi
e i sottogruppi ciclici di [tex]\mathbb{Z}_4[/tex]?
[tex]\phi\colon\mathbb{Z}\to\mathbb{Z}_4[/tex]
e i sottogruppi ciclici di [tex]\mathbb{Z}_4[/tex]?
"Isaac888":
Salve, potrei affermare che se $G$ è un gruppo allora i suoi sottogruppi CICLICI sono in corrispondenza biunivoca con $Hom(\mathbb{Z},G)$?
Quanti sottogruppi ciclici ha \(\mathbb Z/3\mathbb Z\)? E quanti elementi ha \(Hom(\mathbb{Z},\mathbb Z/3\mathbb Z)\)?
@hydro[ot]
Quanto sei minimalista...
[/ot]
"hydro":
Quanti sottogruppi ciclici ha \(\mathbb Z/3\mathbb Z\)? E quanti elementi ha \(Hom(\mathbb{Z},\mathbb Z/3\mathbb Z)\)?
Quanto sei minimalista...

"413":
@hydro[ot][quote="hydro"]
Quanti sottogruppi ciclici ha \(\mathbb Z/3\mathbb Z\)? E quanti elementi ha \(Hom(\mathbb{Z},\mathbb Z/3\mathbb Z)\)?
Quanto sei minimalista...

Ah scusami non avevo letto il tuo messaggio


Ok, $Hom(\mathbb{Z},\mathbb{Z}\\3\mathbb{Z})$ ha 3 elementi (per l'altro esempio con $\mathbb{Z}\\4\mathbb{Z}$ sono 4) però ho solo $\mathbb{Z}\\3\mathbb{Z}$ e ${0}$ come sottogruppi ciclici.
La cosa vera è solo che l'immagine di un gruppo ciclico tramite un omomorfismo è un gruppo ciclico. Alcuni omomorfismi distinti generano lo stesso sottogruppo in $\mathbb{Z}\\m\mathbb{Z}$. Se riuscissi a quozientare gli omomorfismi che hanno la stessa immagine allora sarebbe vero.
Se $Hom(\mathbb{Z},\mathbb{Z}\m\mathbb{Z})$ fosse un gruppo mi sarei pure ingegnato a trovare un quoziente in cui due applicazioni siano equivalenti se hanno la stessa immagine in $\mathbb{Z}\\m\mathbb{Z}$ ma nemmeno così funziona. Pensavo fosse divertente la faccenda.
Vabbè, grazie lo stesso. Era solo per curiosità.
La cosa vera è solo che l'immagine di un gruppo ciclico tramite un omomorfismo è un gruppo ciclico. Alcuni omomorfismi distinti generano lo stesso sottogruppo in $\mathbb{Z}\\m\mathbb{Z}$. Se riuscissi a quozientare gli omomorfismi che hanno la stessa immagine allora sarebbe vero.
Se $Hom(\mathbb{Z},\mathbb{Z}\m\mathbb{Z})$ fosse un gruppo mi sarei pure ingegnato a trovare un quoziente in cui due applicazioni siano equivalenti se hanno la stessa immagine in $\mathbb{Z}\\m\mathbb{Z}$ ma nemmeno così funziona. Pensavo fosse divertente la faccenda.
Vabbè, grazie lo stesso. Era solo per curiosità.
Potresti però dimostrare che per [tex]G[/tex] abeliano (ovvero [tex]G[/tex] è [tex]\mathbb{Z}[/tex]-modulo)
[tex]\mathrm{Hom}(\mathbb{Z},G)\simeq \,?[/tex]
Da quanto ho capito c'è una bigezione tra $G$ e $Hom(\mathbb{Z},G)$ (come insiemi) dato che, essendo $\mathbb{Z}$ un gruppo libero con un solo generatore, senza relazioni, mi basta mandare il generatore $1$ in qualsiasi elemento di $G$ per avere un omomorfismo (a prescindere che $G$ sia abeliano o finito). Quindi l'applicazione che mi manda $g$ fissato nell'omomorfismo $1\rightarrow g$ è una funzione biunivoca.
Tale applicazione però non è detto che sia un omomorfismo però... se ho capito bene.
E comunque volevo proprio partire da questa idea per trovare (se esiste) una relazione tra il numero dei gruppi ciclici in un gruppo $G$ e $Hom(\mathbb{Z},G)$. So che per $G$ gruppo ciclico o al massimo abeliano esistono metodi più combinatori ed elementari, però credevo di aver trovato un'idea niente male.
Comunque purtroppo non ti ho capito dove volevi portarmi con quella proposta di dimostrazione
Tale applicazione però non è detto che sia un omomorfismo però... se ho capito bene.
E comunque volevo proprio partire da questa idea per trovare (se esiste) una relazione tra il numero dei gruppi ciclici in un gruppo $G$ e $Hom(\mathbb{Z},G)$. So che per $G$ gruppo ciclico o al massimo abeliano esistono metodi più combinatori ed elementari, però credevo di aver trovato un'idea niente male.
Comunque purtroppo non ti ho capito dove volevi portarmi con quella proposta di dimostrazione
"Isaac888":
Comunque purtroppo non ti ho capito dove volevi portarmi con quella proposta di dimostrazione
Da nessuna parte, ho pensato ti interessasse capire meglio la struttura di
[tex]\mathrm{Hom}(\mathbb{Z},G)[/tex]
e nel caso in cui [tex]G[/tex] è abeliano, è interessante. [strike]Strike that[/strike]

[ot]In effetti, il funtore
[tex]\mathrm{Hom}(\quad,G)\colon\mathsf{Ab}\to\mathsf{Ab}[/tex]
ha una sua rilevanza quando [tex]G[/tex] è abeliano...[/ot]