$S=1^n+2^n+3^n+...+a^n=sum_(i=1)^a i^n$
Difficoltà bassa:
Considerare la somma
$S=1^n+2^n+3^n+...+a^n=sum_(i=1)^a i^n$
dove $a$ e $n$ sono naturali dispari con $n
Calcolare quanto vale $S (moda)$, ovvero il resto della divisione di $S$ per $a$.
Buon lavoro
Considerare la somma
$S=1^n+2^n+3^n+...+a^n=sum_(i=1)^a i^n$
dove $a$ e $n$ sono naturali dispari con $n
Calcolare quanto vale $S (moda)$, ovvero il resto della divisione di $S$ per $a$.
Buon lavoro

Risposte
Ciao
Volevo chiederti se come restrizione su a e n è sufficiente a e n naturali dispari diversi da 1.
il resto dovrebbe essere lo stesso che con n
(p.s.: mi scuso per incomprensioni precedenti ma a volte sono un po polemico )
Volevo chiederti se come restrizione su a e n è sufficiente a e n naturali dispari diversi da 1.
il resto dovrebbe essere lo stesso che con n
(p.s.: mi scuso per incomprensioni precedenti ma a volte sono un po polemico )
diversi da 1 non centra nulla.
basta però che a e n siano dispari?
basta però che a e n siano dispari?
Va bene, allora considera però $a$ primo.
Non sono sicuro, ma penso che altrimenti potrebbe rompere un pochino.
Tanto non cambia il procedimento.
Ciao.
Non sono sicuro, ma penso che altrimenti potrebbe rompere un pochino.
Tanto non cambia il procedimento.
Ciao.
$a=p$ primo non è molto interessante.. basta usare che tutte quelle potenze sono diverse modulo $p$ e viene solo una sommatoria...
questo segue facilmente applicando l'esistenza dell'inverso in $Z_p^(*)$ (ovvero che questo è un gruppo) ed il fatto che questo gruppo ha solo elementi di ordine $p$
i rimanenti casi seguono una dinamica diversa e quindi credo sia una buona cosa per chi prova a risolvere il problema concentrarsi anche su questi, sempre che steven confermi il testo...
questo segue facilmente applicando l'esistenza dell'inverso in $Z_p^(*)$ (ovvero che questo è un gruppo) ed il fatto che questo gruppo ha solo elementi di ordine $p$
i rimanenti casi seguono una dinamica diversa e quindi credo sia una buona cosa per chi prova a risolvere il problema concentrarsi anche su questi, sempre che steven confermi il testo...
Non è sempre vero che le potenze dispari modulo $p$ sono tutte diverse... prova a fare la sommatoria delle terze potenze modulo 7 o modulo 13
oh già tieni ragione.... è che avevo considerato che quel gruppo avesse $p$ elementi e quindi da $a^n=1$ con $n
grazie per la correzione!
ciao...
grazie per la correzione!
ciao...
Dobbiamo calcolare $S(p)$.
Dapprima sia $n=p-1$ allora:
$S=1^(p-1)+2^(p-1)+...+p^(p-1)=1+1+...+0=p-1 (p)$
Nel caso in cui non sia così allora osserviamo le seguenti coppie:
$t^n+(p-t)^n= (p-t+t)^n - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(p-t)^kt^(n-k) \equiv - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(p-t)^kt^(n-k) (p)$
$- sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(p-t)^kt^(n-k) (p) \equiv - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-t)^kt^(n-k) (p) \equiv - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-1)^kt^n (p)$
Da cui:
$- sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-1)^kt^n \equiv -t^n sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-1)^k \equiv 0(p)$
E quindi:
$S= sum_{t=0}^{(p-1)/2}[t^n + (p-t)^n] \equiv 0 (p)$
Se non ho fatto errori questo è il risultato!
Dapprima sia $n=p-1$ allora:
$S=1^(p-1)+2^(p-1)+...+p^(p-1)=1+1+...+0=p-1 (p)$
Nel caso in cui non sia così allora osserviamo le seguenti coppie:
$t^n+(p-t)^n= (p-t+t)^n - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(p-t)^kt^(n-k) \equiv - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(p-t)^kt^(n-k) (p)$
$- sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(p-t)^kt^(n-k) (p) \equiv - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-t)^kt^(n-k) (p) \equiv - sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-1)^kt^n (p)$
Da cui:
$- sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-1)^kt^n \equiv -t^n sum_{k=1}^{n-1}((n),(n-k))(-1)^k \equiv 0(p)$
E quindi:
$S= sum_{t=0}^{(p-1)/2}[t^n + (p-t)^n] \equiv 0 (p)$
Se non ho fatto errori questo è il risultato!
Il caso $n=p-1$ potresti escluderlo in quanto è pari, e nell'ipotesi chiedeva n dispari....
Una soluzione facile è questa:
Prendo come diceva lord k le coppie del tipo $i$ e $p-i$...
so che $i^2 \equiv (p-i)^2$, quindi se n è dispari io posso scriverlo come $n=2k+1$, e vedo che
$i^n \equiv -(p-i)^n$ perchè $(p-i)^n \equiv (p-i)^{2k} \cdot (p-i) \equiv i^{2k}\cdot (p-i) \equiv -(i^n)$ da cui ho che $i^n + (p-i)^n \equiv 0 \pmodp$ da cui arrivo alla tesi.
@Lord k: bella la tua generalizzazione...
Una soluzione facile è questa:
Prendo come diceva lord k le coppie del tipo $i$ e $p-i$...
so che $i^2 \equiv (p-i)^2$, quindi se n è dispari io posso scriverlo come $n=2k+1$, e vedo che
$i^n \equiv -(p-i)^n$ perchè $(p-i)^n \equiv (p-i)^{2k} \cdot (p-i) \equiv i^{2k}\cdot (p-i) \equiv -(i^n)$ da cui ho che $i^n + (p-i)^n \equiv 0 \pmodp$ da cui arrivo alla tesi.
@Lord k: bella la tua generalizzazione...