Proprietà dell'infX
Buonasera,
Alcuni autori la danno per definizione altri come una proposizione, quindi nel dubbio la dimostra
Sia $S ne emptyset$ e $Xne emptyset\,\ X subseteq S.$
Se $"inf"X in X leftrightarrow minX="inf"X$
Posto $y="inf"X in X$
Quindi, $y in X$ per definizione di estremo superiore si ha:
a) $y le x\,\ forall x in X,$
b)$forall b in S : b>y\,\ exists x in X \:\ xnotgeb,$
in particolare dalla a) risulta
$y le x\,\ forall x in X, y in X leftrightarrow minX=y leftrightarrow minX="inf"X$
Invece, $minX="inf"X$, per definizione minimo si ha $"inf"X in X$
Ciao.
Alcuni autori la danno per definizione altri come una proposizione, quindi nel dubbio la dimostra

Sia $S ne emptyset$ e $Xne emptyset\,\ X subseteq S.$
Se $"inf"X in X leftrightarrow minX="inf"X$
Posto $y="inf"X in X$
Quindi, $y in X$ per definizione di estremo superiore si ha:
a) $y le x\,\ forall x in X,$
b)$forall b in S : b>y\,\ exists x in X \:\ xnotgeb,$
in particolare dalla a) risulta
$y le x\,\ forall x in X, y in X leftrightarrow minX=y leftrightarrow minX="inf"X$
Invece, $minX="inf"X$, per definizione minimo si ha $"inf"X in X$
Ciao.
Risposte
Embè?
Qual è la domanda?
Qual è la domanda?
"gugo82":
Embè?
Qual è la domanda?
Per vedere se ho fatto bene, poiché non ci sono state osservazioni presumo che sia corretta

Comunque, quello che vorrei capire è il seguente lemma:
Sia $(S, le)$ insieme ordinato, $S ne emptyset$, sono equivalenti le seguente affermazioni:
(a) Ogni parte inferiormente limitata di $S$ è dotata di estremo inferiore
(b) Ogni parte superiormente limitata di $S$ è dotata di estremo superiore.
Considero l'insieme ordinato $(QQ\,\ le )$, e $X={x in QQ | x^2 le 2} subseteq QQ$, chiaramente $Xne emptyset$.
Sia $X'={x in QQ \|\ x ge 142/100}$ l'insieme dei maggioranti di $X$, quindi, $X$ è superiormente limitata, sicut scitis non ammette estremo superiore in $QQ$.
Quindi dove intoppo ?
Si può fare in due parole e non servono tutte quelle proprietà, bastando le definizioni.
$=>$) Se $alpha := "inf" X in X$, allora $alpha$ è tale che $AA x in X, alpha <= x$ ($alpha$ è un minorante), quindi $X$ è dotato di minimo e $min X = alpha$.
$\Leftarrow$) Se $X$ è dotato di minimo ed $alpha = "inf" X = min X$, allora per definizione di minimo $alpha in X$.
$=>$) Se $alpha := "inf" X in X$, allora $alpha$ è tale che $AA x in X, alpha <= x$ ($alpha$ è un minorante), quindi $X$ è dotato di minimo e $min X = alpha$.
$\Leftarrow$) Se $X$ è dotato di minimo ed $alpha = "inf" X = min X$, allora per definizione di minimo $alpha in X$.
Ciao gugo82 grazie per avermi risposto, con $X$ quale insieme ti riferisci ?
Il mio dubbio riguarda il lemma che ho scritto nel precedente messaggio.
Il mio dubbio riguarda il lemma che ho scritto nel precedente messaggio.
"Pasquale 90":
Ciao gugo82 grazie per avermi risposto, con $X$ quale insieme ti riferisci ?
Mi riferivo alla dimostrazione per cui chiedevi aiuto nel primo post.
Può essere scritta meglio, e te l’ho mostrato.
Il mio dubbio riguarda il lemma che ho scritto nel precedente messaggio.
Il problema è che non hai capito l’enunciato del lemma, perciò costruisci controesempi che non “controesempiano” alcunché.
Si ora ci sono, ho capito.... rileggendo con attenzione ho capito...praticamente se vale la (a) allora vale la (b) e viceversa.