Proposizione sui gruppi risolubili
Buonasera a tutti,
devo dimostrare una proposizione sui gruppi risolubili. Vi scrivo la definizione di gruppo risolubile dataci dal prof:
So che in realtà la definizione più generale dice che $G$ è risolubile se possiede una serie subnormale i cui fattori sono abeliani ma questa definizione non ci è stata data dal prof e vorrei evitare di utilizzarla (anche se comunque ho dimostrato l'equivalenza con quella dataci dal prof). Quindi usando la definizione del prof devo dimostrare che:
DIMOSTRAZIONE
L'implicazione "$\Rightarrow$" mi è chiara. Il viceversa invece proprio per niente (usando l'altra definizione penso di esserci riuscito).
Allora... Considero la serie di sottogruppi ${e}\subsetG^((1))\subsetG$, Per ipotesi so che $G^((k+1))={e}$ per qualche $k$ (insomma vorrei dire che il mio $n$ è $k+1$... ok ma perché). Per induzione (???) $G^((1))$ è risolubile (??). Quindi $G/G^((1))$ è risolubile e $G^((1))$ è risolubile quindi anche $G$ è risolubile (questo mi è chiaro).
Praticamente penso di aver capito un pochino l'idea ma non ho capito l'induzione su cosa e come la fa... credo che la chiave di tutto si lei xD
Grazie mille!
devo dimostrare una proposizione sui gruppi risolubili. Vi scrivo la definizione di gruppo risolubile dataci dal prof:
Un gruppo finito $G$ si dice risolubile se ogni sua serie di composizione (o filtrazione di Jordan-Holder) ha fattori di composizione ciclici e di cardinalità un primo
So che in realtà la definizione più generale dice che $G$ è risolubile se possiede una serie subnormale i cui fattori sono abeliani ma questa definizione non ci è stata data dal prof e vorrei evitare di utilizzarla (anche se comunque ho dimostrato l'equivalenza con quella dataci dal prof). Quindi usando la definizione del prof devo dimostrare che:
Un gruppo $G$ è risolubile se e solo se $G^((n))={e}$ per qualche $i\in\mathbb(N)$
DIMOSTRAZIONE
L'implicazione "$\Rightarrow$" mi è chiara. Il viceversa invece proprio per niente (usando l'altra definizione penso di esserci riuscito).
Allora... Considero la serie di sottogruppi ${e}\subsetG^((1))\subsetG$, Per ipotesi so che $G^((k+1))={e}$ per qualche $k$ (insomma vorrei dire che il mio $n$ è $k+1$... ok ma perché). Per induzione (???) $G^((1))$ è risolubile (??). Quindi $G/G^((1))$ è risolubile e $G^((1))$ è risolubile quindi anche $G$ è risolubile (questo mi è chiaro).
Praticamente penso di aver capito un pochino l'idea ma non ho capito l'induzione su cosa e come la fa... credo che la chiave di tutto si lei xD
Grazie mille!
Risposte
Ciao, l'induzione è fatta sulla cosiddetta "lunghezza derivata", cioè il più piccolo $n$ tale che [tex]G^{(n)}=\{e\}[/tex]. Detta $n$ la lunghezza derivata di $G$, è chiaro che la lunghezza derivata di $G^{(1)}$ è $n-1$. Inoltre $G//G^{(1)}$ è chiaramente abeliano quindi risolubile. Il resto ti è chiaro.
Ciao, scusami il ritardo nel rispondere...
Ho provato a fare con l'induzione in quel modo ma ho avuto qualche difficoltà, alla fine rivedendo la dimostrazione con un compagno di studi penso di aver capito, riporto la dimostrazione:
Procediamo per induzione su $#G$. Se $#G=1$ allora $G={e}$ e quindi è banalmente vero. Supponiamo vero l'enunciato $\forallG:#G
Ho provato a fare con l'induzione in quel modo ma ho avuto qualche difficoltà, alla fine rivedendo la dimostrazione con un compagno di studi penso di aver capito, riporto la dimostrazione:
Procediamo per induzione su $#G$. Se $#G=1$ allora $G={e}$ e quindi è banalmente vero. Supponiamo vero l'enunciato $\forallG:#G
Sì va bene anche così.
Ciao! Sono il tuo Tutor AI, il compagno ideale per uno studio interattivo. Utilizzo il metodo maieutico per affinare il tuo ragionamento e la comprensione. Insieme possiamo:
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
Il Tutor AI di Skuola.net usa un modello AI di Chat GPT.
Per termini, condizioni e privacy, visita la relativa pagina.
Per termini, condizioni e privacy, visita la relativa pagina.