Gruppi di ordine $p^2$
Sia $G$ un gruppo di ordine $p^2$, con $p$ primo.
1) Mostrare che il centro $Z(G)$ contiene almeno un elemento diverso dall'unità.
2) Mostrare che esistono solo 2 gruppi di ordine $p^2$, a meno di isomorfismi, e questi gruppi sono abeliani.
Soluzione del primo punto:
Vi pare corretto?
Per il secondo punto mi sto attrezzando (non voglio suggerimenti al momento).
1) Mostrare che il centro $Z(G)$ contiene almeno un elemento diverso dall'unità.
2) Mostrare che esistono solo 2 gruppi di ordine $p^2$, a meno di isomorfismi, e questi gruppi sono abeliani.
Soluzione del primo punto:
Vi pare corretto?
Per il secondo punto mi sto attrezzando (non voglio suggerimenti al momento).
Risposte
Tento anche il secondo punto.
Sono abbastanza convinto che la soluzione sia corretta (ovviamente smentitemi se non è vero), ma mi chiedo se esistono dei modi più rapidi di procedere.
Sono abbastanza convinto che la soluzione sia corretta (ovviamente smentitemi se non è vero), ma mi chiedo se esistono dei modi più rapidi di procedere.
Per quanto riguarda il punto 1) posso dire che in generale tutti i p-gruppi hanno centro non banale. In particolare se $|G|=p^2$, $Z(G)=G$.
qui la mia dim:
Per quanto riguarda il punto 1) che tu hai fatto mi sembra corretto. Vorrei semplicemente aggiungere che tutto il discorso di escluzioni dei vari casi che tu hai fatto a parole non è altro che una discussione sulla cardinalità del centralizzatore di un elemento diverso dall'identità. Quello che voglio dire è che vale sempre la formula
$|G| = |Z(x)||Orb(x)|$ $\forall x\in G$...
tieni presente che $Z(x)$ contiene almeno tutte le potenze di $x$, e se $x\ne e$ in un $p$-gruppo, ha almeno ordine $p$.
per il punto 2) c'è un teorema:
PS: Il LaTex di questo forum delle volte mi fa incavolare, non si riesce nemmeno a scrivere "non appartiene" e "orb" (di orbita) non me lo prende bene. Per non parlare dei gruppi quoziente... mah! (qualcuno ha suggerimenti in proposito?)
Grazie mille per le risposte sul LaTex. Molto utili.
qui la mia dim:
Per quanto riguarda il punto 1) che tu hai fatto mi sembra corretto. Vorrei semplicemente aggiungere che tutto il discorso di escluzioni dei vari casi che tu hai fatto a parole non è altro che una discussione sulla cardinalità del centralizzatore di un elemento diverso dall'identità. Quello che voglio dire è che vale sempre la formula
$|G| = |Z(x)||Orb(x)|$ $\forall x\in G$...
tieni presente che $Z(x)$ contiene almeno tutte le potenze di $x$, e se $x\ne e$ in un $p$-gruppo, ha almeno ordine $p$.
per il punto 2) c'è un teorema:
PS: Il LaTex di questo forum delle volte mi fa incavolare, non si riesce nemmeno a scrivere "non appartiene" e "orb" (di orbita) non me lo prende bene. Per non parlare dei gruppi quoziente... mah! (qualcuno ha suggerimenti in proposito?)
Grazie mille per le risposte sul LaTex. Molto utili.
Prova a usare i tag [tex]\text{[tex],[/tex]}[/tex].
"Isaac888":
PS: Il LaTex di questo forum delle volte mi fa incavolare, non si riesce nemmeno a scrivere "non appartiene" e "orb" (di orbita) non me lo prende bene. Per non parlare dei gruppi quoziente... mah! (qualcuno ha suggerimenti in proposito?)
Questo forum accetta due tipi di codici per il \(\displaystyle \LaTeX \). Il primo è ASCIIMathML e viene usato usando i simboli di dollaro e l'altro è MathJaX e lo si usa con i simboli
\( ... \)oppure con
[tex] ... [/tex]Nota che i primi sono validi anche in \(\displaystyle \LaTeX \). Il forum accetta anche i simboli
\[ ... \]per le formule non il linea.
Infine è anche possibile usare i vari environment senza nulla intorno. Per esempio se scrivi
\begin{align} x &= 2y^2 \\ x + y &= 0 \end{align}viene visualizzato come \begin{align} x &= 2y^2 \\ x + y &= 0 \end{align} ovvero come se avessi messo
\[ ... \]intorno all'environment.
Comunque invece di \not\in dovresti usare \notin
Grazie per la risposta.
Tornando all'esercizio, per quanto riguarda la prima parte mi pare che diciamo la stessa cosa, con un'impostazione leggermente diversa.
Per quanto riguarda invece la seconda parte, utilizzi un teorema che non mi è noto, ovvero che se $G/Z(G)$ è ciclico, allora $G$ è abeliano.
Ho provato a dimostrarlo in generale e per ora mi sono bloccato. Nel caso particolare in cui supponiamo per assurdo $|Z(G)| = p$ e $|G| = p^2$ mi tornava (ma non ho riscritto i conti).
Tornando all'esercizio, per quanto riguarda la prima parte mi pare che diciamo la stessa cosa, con un'impostazione leggermente diversa.
Per quanto riguarda invece la seconda parte, utilizzi un teorema che non mi è noto, ovvero che se $G/Z(G)$ è ciclico, allora $G$ è abeliano.
Ho provato a dimostrarlo in generale e per ora mi sono bloccato. Nel caso particolare in cui supponiamo per assurdo $|Z(G)| = p$ e $|G| = p^2$ mi tornava (ma non ho riscritto i conti).