Funtori \( \mathcal C^\mathrm{op}\to \mathcal D \) vs. funtori \( \mathcal C\to \mathcal D^\mathrm{op} \)
\( \newcommand{\cat}[1]{\mathcal{#1}} \)\( \newcommand{\op}{\mathcal{op}} \)Siano \( \cat C \), \( \cat D \) ed \( \cat E \) categorie, e siano
\[
\begin{aligned}
r^\prime\colon [\cat C,\cat D]&\to {[\cat C^\op,\cat D^\op]}^\op\\
s^{\prime\prime}\colon [\cat D^\op\to \cat E]&\to {[\cat D,\cat E^\op]}^\op
\end{aligned}
\] gli isomorfismi ovvi tra le categorie di funtori (non ho scritto chi sono \( r^{\prime\prime} \) e \( s^\prime \) ma è facile immaginarlo; non li ho scritti perché per la domanda che voglio fare non servono).
Facciamo quindi che io abbia due funtori
\[
\begin{aligned}
F\colon \cat C &\to \cat D\\
G\colon \cat D^\op &\to \cat E
\end{aligned}
\] e facciamo che io provi a comporli nei due modi possibili usando gli isomorfismi di cui sopra:
\[
G\circ r^\prime(F)\colon \cat C^\op\to \cat E,\qquad s^{\prime\prime}(G)\circ F\colon \cat C\to \cat E^\op\text{.}
\] Ora, se pongo
\[
t^{\prime\prime}\colon [\cat C^\op\to \cat E]\to {[\cat C,\cat E^\op]}^\op
\] pari al funtore ovvio ho che
\[
t^{\prime\prime}(G\circ r^\prime(F)) = s^{\prime\prime}(G)\circ F\text{.}
\]
A questo punto non so se ho una vera e propria domanda, ma volevo volevo più o meno chiedere se questo fatto è il risultato di una costruzione ad hoc oppure se c'è qualcosa di più generale (tipo, che ne so, un aggiunzione, anche se è un po' che non vedo queste cose e non mi ricordo niente ahah) che spiega il fenomeno.
\[
\begin{aligned}
r^\prime\colon [\cat C,\cat D]&\to {[\cat C^\op,\cat D^\op]}^\op\\
s^{\prime\prime}\colon [\cat D^\op\to \cat E]&\to {[\cat D,\cat E^\op]}^\op
\end{aligned}
\] gli isomorfismi ovvi tra le categorie di funtori (non ho scritto chi sono \( r^{\prime\prime} \) e \( s^\prime \) ma è facile immaginarlo; non li ho scritti perché per la domanda che voglio fare non servono).
Facciamo quindi che io abbia due funtori
\[
\begin{aligned}
F\colon \cat C &\to \cat D\\
G\colon \cat D^\op &\to \cat E
\end{aligned}
\] e facciamo che io provi a comporli nei due modi possibili usando gli isomorfismi di cui sopra:
\[
G\circ r^\prime(F)\colon \cat C^\op\to \cat E,\qquad s^{\prime\prime}(G)\circ F\colon \cat C\to \cat E^\op\text{.}
\] Ora, se pongo
\[
t^{\prime\prime}\colon [\cat C^\op\to \cat E]\to {[\cat C,\cat E^\op]}^\op
\] pari al funtore ovvio ho che
\[
t^{\prime\prime}(G\circ r^\prime(F)) = s^{\prime\prime}(G)\circ F\text{.}
\]
A questo punto non so se ho una vera e propria domanda, ma volevo volevo più o meno chiedere se questo fatto è il risultato di una costruzione ad hoc oppure se c'è qualcosa di più generale (tipo, che ne so, un aggiunzione, anche se è un po' che non vedo queste cose e non mi ricordo niente ahah) che spiega il fenomeno.
Risposte
C'è una costruzione che spiega il fenomeno, sì, e sta in un paper di Shulman del 2016 https://arxiv.org/pdf/1606.05058.pdf
Si chiamano "duality involutions", viene spiegato tutto abbastanza bene (as always with Shulman) nell'introduzione.
Si chiamano "duality involutions", viene spiegato tutto abbastanza bene (as always with Shulman) nell'introduzione.
Ok, ho trovato anche questo http://user.math.uzh.ch/cattaneo/lorand.pdf che dovrebbe essere più leggibile. Thx, vedo se ci capisco qualcosa.