Esercizio esame (Anelli-Ideali)

Maryse1
Salve! lo scorso appello di algebra mi sono imbattuta in questo esercizio:
Siano R e S due anelli commutativi. Dimostrare che ogni ideale di R x S ha la forma I x J
dove I e un ideale di R e J e un ideale di S.
Ecco io so che R x S = {(r,s) : r appartiene a R, s appartiene a S } mentre I x J = { x1y1+x2y2+...xkyk+...., con xk appartenente a I e yk appartenente a J }
Io però non riesco a concludere nulla su quest'eservizio per caso qualcuno ha qualche idea di come si potrebbe svolgere?
Grazie : )

Risposte
maurer
No, [tex]R \times S = \{(r,s), r \in R, s \in s\}[/tex] e [tex]I \times J = \{(a,b), a \in I, b \in J\}[/tex]. Quella che hai scritto tu è la definizione dell'ideale prodotto di due ideali in uno stesso anello.

Veniamo all'esercizio. Sia [tex]A[/tex] un ideale di [tex]R \times S[/tex]. Denotiamo con [tex]\pi_1 : R \times S \to R[/tex] e [tex]\pi_2 : R \times S \to S[/tex] le proiezioni canoniche. Allora [tex]A_1 := \pi_1(A \cap (R \times \{0\}))[/tex] e [tex]A_2 := \pi_2(A \cap (\{0\} \times S))[/tex] sono ideali in (rispettivamente) [tex]R[/tex] e [tex]S[/tex] (controlla!).

Proviamo che [tex]A = A_1 \times A_2[/tex]. Sia [tex](r,s) \in A[/tex]. Allora [tex](r,0) = (1,0) (r,s) \in A[/tex] e [tex](0,s) = (0,1) (r,s) \in A[/tex] per definizione di ideale. Di conseguenza, [tex]r \in A_1, s \in A_2[/tex] e [tex](r,s) \in A_1 \times A_2[/tex], ossia [tex]A \subseteq A_1 \times A_2[/tex].
Viceversa, siano [tex]r \in A_1, s \in A_2[/tex]. Allora esistono [tex]r',s'[/tex] tali che [tex](r,s') \in A[/tex] e [tex](r',s) \in A[/tex]. Ma, ragionando come prima, si deduce che [tex](r,0), (0,s) \in A[/tex] e quindi [tex](r,s) = (r,0) + (0,s) \in A[/tex]. Quindi [tex]A_1 \times A_2 \subseteq A[/tex].

Pertanto, preso un ideale qualsiasi [tex]A[/tex] di [tex]R \times S[/tex] possiamo scrivere [tex]A = A_1 \times A_2[/tex] con [tex]A_1[/tex] ideale di [tex]R[/tex] e [tex]A_2[/tex] ideale di [tex]S[/tex].

Maryse1
Capito! Grazie mille!

melli13
Ciao..scusate se riprendo il post ma avrei lo stesso problema...:(!perchè prendo $A_1=\pi_1(AinnRx{0})$? non riesco a capire.... :roll:

maurer
E' la scelta naturale... si cerca di proiettare "sugli assi" l'ideale di cui cerchiamo la struttura. Mi rendo conto di aver complicato un po' troppo la faccenda. Basta prendere [tex]A_1 := \pi_1(A)[/tex] e [tex]A_2 := \pi_2(A)[/tex]. Dovrebbe funzionare ancora tutto a dovere, e dovrebbe pure essere più corto...

melli13
Si ma non capisco proprio il senso....Una volta che ho dato quelle condizioni cosa dico..?io vorrei usare il teorema di corrispondenza ma in questo caso $RxS$ dovrei mandarlo in $RxS$ modulo un suo ideale....e invece noi non stiamo facendo così....cosa stiamo facendo allora...?questo non riesco a capire...scusami...!

melli13
Scusate ma non posso fare così:
RxS è l'anello
A è l'ideale dell'anello
I è l'ideale di R
J è l'ideale di S.
Allora A deve avere per forza la forma $(a,b)$ perchè deve essere un sottogruppo additivo di $RxS$. E così abbiamo soddisfatto la prima condizione di ideale. Passiamo alla seconda:gli anelli R e S sono commutativi quindi i loro ideali sono bilateri. Se $(a,b) in A$ allora per quanto riguarda l'ideale destro $(a,b)(r,s)=(ar,bs)$ deve appartenere ad A, ma $arinI$, $bs inJ$ e quindi $A=IxJ$
Poi si fa la stessa cosa per l'ideale sinistro, ma siccome come ho gia detto gli ideli di R e S sono bilateri è la stessa cosa.
L'unica cosa che non mi convince è perchè $arinI$, $bs inJ$? è sicuro..?

maurer
Non si capisce nulla. Chi sono I e J? Come li definisci?

Funziona prendendo [tex]I := \pi_1 (A)[/tex] e [tex]J := \pi_2 (A)[/tex]. In tal caso è precisamente il ragionamento che facevo io.

melli13
Si si....li definisco proprio in quel modo...allora va bene il ragionamento?grazie maurer!

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