Come brassica oleracea si risolve questa?

Caenorhabditis
Mi sto da un po' di tempo arrovellando sulle equazioni nella forma
[tex]x^x+k=0[/tex].
Qualcuno sa come si risolve? Sembra che occorra una nuova operazione (che stia alla tetrazione come l'estrazione di radice sta alla potenza).

Risposte
Kashaman
Secondo me algebricamente non puoi risolverla....
A parte il caso $k=-1$ , che si ha $x^x=1 => x=1$ ...(che è unica! fatti uno studio della funzione $f : RR-{0}->RR$ def da $AA x in Domf , f(x)=x^x-1$)
mi sa che l'unica maniera è studiarsi $f(x)=x^x+k$ al variare di $k in RR$ ....
dal grafico puoi "intuire" più o meno quali sono li zeri. Da li usi qualche metodo di analisi numerica. che so, newton, successive bisezioni..

Lorin1
Dato che $x^x$ lo posso vedere come $e^(xlogx)$ allora possiamo dire che $e^(xlogx)=-k$ potrebbe avere soluzione solo per $k<0$, dato che la funzione esponenziale è sempre positiva. Poi bisogna passare allo studio grafico, dato che non si sono metodi algebrici in generale per farlo. Studia la funzione $e^(xlogx)$ e vedi quando interseca $y=-k$

gugo82
@Caenorhabditis: Ovviamente, equazioni di quel tipo non sono risolubili elementarmente.
Nel campo complesso esiste la funzione \(W\) di Lambert (anche qui), che è stata "inventata" per rispondere a quesiti molto simili a quello posto.

Old Nick
Studiando la funzione y = \(\displaystyle x ^x \) definita per ogni x > 0 e cercando i punti stazionari se ne ottiene uno per x=1/e , punto che dimostra di essere un minimo di valore y = \(\displaystyle e^(-1/e) \) . Per cui la funzione x\(\displaystyle ^x \) non potrà mai assumere valori minori di \(\displaystyle e^(-1/e) \) . Quindi si evince che l'equazione y = \(\displaystyle x^x \) + k ha soluzione solo se k < - \(\displaystyle e^(-1/e) \).

Questa è la sola cosa che posso dirti. Spero ti sia stato utile ciao. :roll:

Caenorhabditis
Grazie a tutti per le risposte.
È sicuro che non esistano algoritmi come quelli per la radice quadrata, per [tex]^{1/2}(-k)[/tex]?

Lorin1
Per algoritmo intendi una sorta di formula?
Se si, allora la risposta è negativa. Ci sono casi semplici e casi complessi ma in linea generale si procede sempre per via grafica.

gugo82
Spiego meglio il mio riferimento alla funzione di Lambert.

Innanzitutto, si vede che, per avere senso e qualche soluzione, nell'equazione deve essere \(x>0\) e \(k<0\); pertanto si può introdurre la variabile ausiliaria \(w:=\ln x\) e riscrivere l'equazione \(x^x+k=0\) come:
\[
w\ e^w = \ln |k|\; ;
\]
dato che la funzione \(W\) di Lambert è la funzione inversa di \(w\mapsto w\ e^w\), la soluzione della precedente si scrive:
\[
w=W(\ln |k|)
\]
sicché:
\[
x=e^{W(\ln |k|)}\; .
\]
Dalla relazione appena scritta segue che \(x\) non può essere espressa in funzione di \(k\) per mezzo di funzioni elementari.

Caenorhabditis
D'accordo. Forse non c'entra niente, ma come fanno i calcolatori ad estrarre le radici?

gugo82
Infatti non c'entra nulla.

Ad ogni modo, ogni buon software si calcolo conosce quanto meno il metodo di bisezione.

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