Category Theory: cosa significa "commutative up to isomorphism"?

Antonio.Romano.870
Sto studiando la teoria delle categorie dal libro "Cathegory Theory for programmers" che mi offre anche una infarinatura di Haskell. Il libro è in inglese ma non sto avendo grosse difficoltà, tuttavia mi sono imbattuto già più volte in frasi di questo tipo:

Pairs are not strictly commutative: a pair (Int, Bool) cannot be substituted for a pair (Bool, Int) , even though they carry the same information. They are, however, commutative up to isomorphism — the isomorphism being given by the swap function (which is its own inverse):
swap :: (a, b) -> (b, a)
swap (x, y) = (y, x)


Now let’s forget about sets and define a product of two objects in any category using the same universal construction. Such a product doesn’t always exist, but when it does, it is unique up to a unique isomorphism.


Cosa significa up to a (unique) isomorphism? Come si traduce in italiano? Mi pare di capire che, nella prima citazione, la commutatività è garantita da un isomorfismo (lo swap function), mentre nella seconda citazione viene detto che se vi sono più prodotti (max 2) questi sono isomorfi. Quanto sono fuori strada?

Risposte
Studente Anonimo
Studente Anonimo
"A meno di un unico isomorfismo". Vuol dire che se prendi due qualsiasi prodotti $X$ e $Y$ allora esiste un unico isomorfismo $X to Y$.

PS. Si dice "category" (senza h). Ti ho corretto il titolo (per questioni di indicizzazione).

megas_archon
C'è anche il problema del doppio significato di "commutativo"; in questo contesto viene usato in due circostanze leggermente diverse: il prodotto cartesiano è "commutativo" nel senso che \(A\times B\cong B\times A\), e un diagramma è "commutativo", per esempio nella proprietà universale che definisce \(A\times B\), se succede che ogni coppia di cammini paralleli che è possibile disegnare sul diagramma compongono alla stessa freccia.

La proprietà universale che definisce \(A\times B\), e in effetti ogni proprietà universale che caratterizza un certo oggetto $P$ di una categoria \(\mathcal C\), è una proposizione che caratterizza $P$ come l'oggetto iniziale di una categoria \(\mathcal X[\mathcal C]\) ottenuta da \(\mathcal C\).

Questa proprietà dice che esiste sempre un'unica freccia da/verso $P$ (a seconda della direzione in cui questa freccia va, caratterizzi $P$ come universale -un limite- o couniversale -un colimite-); l'unicità, in questa proprietà, è quel che implica che ogni due prodotti sono unici a meno di un unico isomorfismo, perché questo è esattamente quel che accade con gli oggetti iniziali/terminali:
Se $P,Q$ sono due oggetti iniziali in una categoria \(\mathcal C\), allora esiste un unico isomorfismo \(P\cong Q\)
La dimostrazione di questo fatto è molto semplice: siccome $P$ è iniziale, esiste un unico morfismo \(u : P \to Q\); siccome $Q$ è iniziale, esiste un unico morfismo \(v : Q\to P\); ora, $u,v$ si possono comporre; la composizione \(vu : P \to P\) è costretta ad essere l'unico endomorfismo di $P$, quello identico; quindi \(vu=1_P\); similmente, \(uv=1_Q\), ed ecco che $u$ è un isomorfismo, di inversa $v$.

Per esempio, nella categoria degli insiemi e delle funzioni, non è vero che tutti gli insiemi con un solo elemento sono "uguali", perché un insieme con un elemento può essere \(P=\{7014\}\) e un altro \(Q=\{\text{Ferrovia}\}\). Questi insiemi non sono uguali (se non nell'assurdo sistema di numerazione di Funes), ma sono isomorfi: c'è un'unica funzione \(P\to Q\), ovviamente invertibile.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.