Assiomi di Peano

pegasu1
Ciao a tutti.

Vorrei porre una domanda sul terzo assioma (in particolare parlo dei tre assiomi seguenti:)

esiste 0 in N

la funzione detta successore è iniettiva ma non suriettiva non coprendo lo 0

dato X sottoinsieme di N è tale che se 0 sta in X, e per ogni n di X abbiamo che anche s(n) sta in X, allora X=N

stavo cercando di capire il senso sel terzo, esso leggo online che dovrebbe garantire che N sia il più piccolo insieme contenente lo 0 e il successore di ogni elemento senza che si assuma un N che abbia un elemento "intruso" al di fuori della sequenza infinita di successori dello zero.

Mi chiedo se per giustificare questa affermazione sia un ragionamento corretto il mio:
se infatti in N ci fosse un elemento (o più) escluso lo zero che non è "coperto" dalla funzione successore allora avrei possibilità di definire un sottoinsieme X di N escludento tale/i elemento/i e mantenendo tutti gli altri uguali nell'insieme X.
Ora, se X contiene appunto 0 e se ogni elemento ha un successore che sia ancora in X, allora per come l'ho definito (infatti è sottoinsieme di N) per il 3 assioma X=N. E quindi un tale elemento escluso dalla catena successori non esisterebbe in quanto il sottoinsieme (costruito escludendo un elemento) coincide con l'insieme di partenza.
In particolare però è che non sono certo sia corretto definire X sottoinsieme di N levando quell'ipotetico elemento di N non incluso nei successori di qualche altro elemento. il mio dubbio è che sia N che X sono infiniti e quindi non so se togliere da N un elemento per definire X mi garantisca che X è sottoinsieme di N (cioè se funziona come per gli insiemi finiti).

non so se sono stato chiarissimo, spero in qualche aiuto e vi ringrazio.

Risposte
gugo82
Certo che lo è.

pegasu1
Moltissime grazie, certe volte quando "lavoro" su insiemi infiniti che non sono ancora stati ben definiti in algebra 1 (corso che sto preparando per l'esame) mi sembra sempre di muovermi con la paura di far danno e non so se i ragionamenti fatti siano del tutto corretti.

Grazie per aver verificato, ti ringrazio per la gentilezza.

gugo82
"pegasu":
Moltissime grazie, certe volte quando "lavoro" su insiemi infiniti che non sono ancora stati ben definiti in algebra 1 (corso che sto preparando per l'esame) mi sembra sempre di muovermi con la paura di far danno e non so se i ragionamenti fatti siano del tutto corretti.

Grazie per aver verificato, ti ringrazio per la gentilezza.

Preciso che la risposta precedente era alla domanda: $X$ è un sottoinsieme di $NN$?
La definizione di sottoinsieme (qual è?) prescinde dalla numerosità degli elementi, quindi finito od infinito non cambia nulla

Per il resto, l'idea dietro l'assioma è quella lì, cioè assicurare che $NN$ sia (in un certo senso, che è difficile da specificare all'inizio) "il più piccolo" insieme che contiene lo $0$ ed i suoi successivi.

pegasu1
Ciao gugo82 :)

Rispondo alla tua domanda: la definizione che so è quella che sfrutta l'implicazione materiale.
Diciamo sottoinsieme A di B se è reso vero il predicato Per ogni $x in A,$ $(x in A => x in B)$

Il fatto che mi lasciava un po' dubbioso è che su un insieme finito posso valutare la proposizione sulle varie x, mentre in uno infinito non posso "provare" la definizione su ogni x e questo mi lasciava dubbioso sulla definizione per gli infiniti essendo poco utilizzabile, diciamo.




Preciso che la risposta precedente era alla domanda: X è un sottoinsieme di N?

Non ho capito però se mi stai dicendo che il resto del mio ragionamento fosse formalmente del tutto sbagliato :oops:, a parte l'intuizione del principio.

Grazie.

4131
"pegasu":

Il fatto che mi lasciava un po' dubbioso è che su un insieme finito posso valutare la proposizione sulle varie x, mentre in uno infinito non posso "provare" la definizione su ogni x e questo mi lasciava dubbioso sulla definizione per gli infiniti essendo poco utilizzabile, diciamo.

Basta che fai vedere che la definizione è vera per un generico elemento dell'insieme. Ad esempio
[tex]A:=\{\text{numeri interi positivi divisibili per }6\},B:=\{\text{numeri interi positivi pari}\}[/tex]

mostra che
[tex]A\subsetneqq B.[/tex]

pegasu1
vi ringrazio molto per gli spunti che mi state dando. Sono per me molto utili :-)

@413
"413":

Basta che fai vedere che la definizione è vera per un generico elemento dell'insieme. Ad esempio
[tex]A:=\{\text{numeri interi positivi divisibili per }6\},B:=\{\text{numeri interi positivi pari}\}[/tex]

mostra che
[tex]A\subsetneqq B.[/tex]


Probabilmente farei così:

$x in A <=> 6|x <=> ∃q in ZZ : 6q=x$

mentre

$x in B <=> ∃k in ZZ : 2k=x <=> 2|x $

Ora: $6q=2(3q)=x$ quindi in effetti esiste un $q':=3q$ che è in $ZZ$

dunque l'essere in A implica l'esserlo in B.

tuttavia non è un sottoinsime improprio infatti:

oss: ${}!=A$

e A è diverso sicuramente da B poiché (controesempio):

sia $x=4$ 6 non divide 4 quindi 4 non è in A, tuttavia 2|4 e quindi 2 sta in B.

?

4131
È corretto modulo un errore di battitura nella prima formula ed il fatto che hai scritto [tex]\mathbb{Z}[/tex] invece di [tex]\mathbb{Z}_{>0}[/tex] in tutte le formule.

Ora, entrambi gli insiemi contengono infiniti elementi, eppure non hai avuto problemi a verificare la definizione.

[ot]Riguardo alla rimozione di un punto da un insieme, è una procedura talmente comune che ha pure un nome. Se [tex]X[/tex] è un insieme non vuoto, [tex]*[/tex] un suo punto, l'insieme costituito da un solo elemento
[tex]\{*\}[/tex]

è detto singleton (singoletto, in italiano), mentre l'insieme ottenuto da [tex]X[/tex] rimuovendo [tex]*[/tex]
[tex]X\setminus\{*\}[/tex]

è detto punctured set (in italiano, forse , insieme bucato?!). Entrambi sono banalmente sottoinsiemi di [tex]X[/tex], indipendentemente dalla sua cardinalità.

Se hai già visto la definizione [tex]\epsilon-\delta[/tex] di limite di una funzione dovresti essere già entrato in confidenza con gli intorni "bucati".[/ot]

pegasu1
Ora, entrambi gli insiemi contengono infiniti elementi, eppure non hai avuto problemi a verificare la definizione.


Certo avevo inteso il perché mi avevi portato a ragionare sull'esempio.
Chiaro! Grazie anche per le correzioni :D gentilissimo

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