Terne Pitagoriche Primitive

Gi81
Definito \( \displaystyle \mathbb{N}=\{1,2,3,4,..\}\), siano \(\displaystyle a,b,c \in \mathbb{N}\).
La terna $(a,b,c)$ è detta terna pitagorica se $a^2+b^2=c^2$.

1) Dimostrare che se $(a,b,c)$ è una terna pitagorica e $\text{M.C.D.}(a,b)=1$,
allora $c$ è dispari e $a$ e $b$ hanno parità diversa (*).

Definisco terna pitagorica primitiva (brevemente, t.p.p.) una terna pitagorica $(a,b,c)$
tale che $\text{M.C.D.}(a,b)=1$ con $a$ dispari e $b$ pari.

2) Dimostrare che
$(a,b,c)$ t.p.p. \(\displaystyle \implies \qquad \exists m,n \in \mathbb{N}, \quad m>n\) tali che ${(a= m^2-n^2),(b=2mn),(c=m^2+n^2):}$

________________________________________________________________________________
(*) Due numeri naturali $x$ e $y$ hanno parità diversa se uno dei due è pari e l'altro è dispari

Risposte
Pianoth
Ecco le mie dimostrazioni molto incasinate :lol: :


Mi scuso se ci può essere un po' di difficoltà di lettura a causa delle formule, il massimo che ho potuto fare è andare a capo ogni volta che non si leggeva...

Gi81
@Pianoth:

gio73
Ciao avevo parlato di terne pitagoriche qui
Oggi ho una giornata molto intensa, quando ho un attimo di tempo (domani o dopo) rifletto con voi.

j18eos
@Pianoth Hai dimostrato che: \((a,b,c)\) è una terna pitagorica \(\Longleftarrow\exists m,n\in\mathbb{N},\,m>n\) tali che \(\begin{cases}a= m^2-n^2;\\b=2mn;\\c=m^2+n^2\end{cases}\)

theras
Ho la sensazione che questa verifica,effettuando un'opportuna serie di considerazioni
(di non immediata individuazione e da scegliere con criterio :wink: ,
ma potenzialmente alla portata di quell'altezza della scolarizzazione..)
possa esser svolta da studenti del Iº anno
(o comunque in grado di risolvere sistemi lineari quadrati in due incognite..):
magari "addolciamone" inizialmente la tesi imponendo il vincolo più semplice
(ma d'altronde in un certo senso necessario,
per quanto dovrebbe esser già stato verificato a quell'altezza del procedimento dimostrativo seguendo la cronologia consigliata di Gi8 :wink: ..)
$b=4p_1$,con $p_1$ numero primo dispari
(come a dire $m=2p_1,n=1$,nella notazione del quesito iniziale,che d'altra parte è indispensabile come $m,n$ non siano nella stessa classe di parità in una t.p.p.),
e poi proviamo ad allargarla alla forma,più "complessa",proposta nel quesito di partenza..
Io ho lanciato l'amo:
se nessuno lo coglierà,
scriverò per benino le considerazioni e le sottoporrò all'attenzione d'eventuali interessati..
Saluti dal web.

j18eos
Fornisco un suggerimento come domanda:

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.