Brachistochrone, dimostrazione matematica

Alessandro Preti
Buongiorno a tutti! Vi scrivo oggi per un altro problema che non sono riuscito a risolvere. Il famoso problema di cui parlo è chiamato Brachistochrone. Per chi non lo conoscesse vengono presi due punti in un piano A e B( con $yA>yB$), a questo punto si deve tentare di trovare la funzione $f(x)$ tale che il tempo che un oggetto ipotetico spinto dalla gravità passi dal punto A a B sia il minore possibile. Per affrontare il problema quello che ho fatto io è stato prendere lo spazio che l'oggetto deve percorrere che è pari a $L=int(sqrt(1+f'^2(x)))dx$, con estremi di integrazione Ax e Bx, dopodichè calcolo la velocità media a sfruttando il fatto che si ha $a(x)=g*cos(arctg(f'(x)))$ e quindi $v(x)=int a(x)dx$, $vm=((intv(x)dx)/(Bx-Ax))$ sempre con estremi di integrazione $Ax Bx$.
Se ne conclude che $t=S/(vm)$, nonchè $t=(int(sqrt(1+f'^2(x)))dx)/((int(v(x))dx)/(Bx-Ax))$, infine, minimizzando la funzione t si otterrebbe l'equazione differenziale e in generale il risultato. Pensate sia giusto come ragionamento? (Ho visto la dimostrazione di Bernoulli ma ne stavo cercando una puramente matematica).Grazie mille in anticipo :D

Risposte
.Ruben.17
Io ho trovato una soluzione più semplice

Sappiamo che la velocità di un punto materiale in caduta libera è:
$v= g * t$

ma: $s=1/2 g t^2$
$t=\sqrt{(2s)/g}$

quindi: $v=\sqrt{2sg}$

Poniamo l'origine degli assi nel punto A e poniamo l'asse y verso il basso

la distanza già percorsa dal punto materiale è uguale alla funzione $u(x)$ da determinare

Quindi $v(x)=\sqrt{2g*u(x)}$

la distanza infinitesima sulla funzione è uguale a: $dl=\sqrt{1+(u'(x))^2}dx$

il tempo impiegato a percorrere la distanza infinitesima sulla funzione é:
$(dl)/v(x)=\sqrt{1+(u'(x))^2}/\sqrt{2g*u(x)} dx$

detta b l'ascissa del punto B nel nuovo sistema di assi:
detto t il tempo impiegato dal punto materiale da A a B, restando soggetto alla forza gravitazionale e mantenendosi al di sopra della funzione
$t=\int_{0}^{b} \sqrt{(1+(u'(x))^2)/(2g*u(x))} dx$

Minimizzare quest'integrale porta alla soluzione

dan952
Credo proprio che senza alcune nozioni di base sulla meccanica lagrangiana (equazioni di Eulero-Lagrange) e sul calcolo variazionale, per esempio funzionali e relative curve stazionarie, cioè le funzioni che "rendono minimi i funzionali", non andiamo da nessuna parte.

Un funzionale $F$ detto in parole povere è una funzione che va da una classe di funzioni, per esempio $\mathcal(C)={f \in C^1([0,1];RR)| f(0)=0, f(1)=1}$, ad $RR$ ($F:\mathcal(C) \mapsto RR$), ad esempio:
$$F[f]=\int_{0}^{1} dx\sqrt{1+f'(x)}$$
La lunghezza della curva $f$...
Si può definire la derivata del funzionale e dunque dimostrare teoremi relativi ai punti stazionari, ecc...tutte cose che non trovano posto in questa sezione.

.Ruben.17
"dan95":

Si può definire la derivata del funzionale e dunque dimostrare teoremi relativi ai punti stazionari, ecc...tutte cose che non trovano posto in questa sezione.


Per questo motivo non mi sono dilungato con il calcolo vero e proprio della funzione

dan952
Se a 19 anni sei in grado di risolvere un problema variazionale allora la matematica è il tuo futuro.

Alessandro Preti
Non pensavo servissero nozioni così specifiche, (sono/ero uno studente di 5 superiore) e pensavo di potermela cavare con un'equazione differenziale piuttosto semplice.Grazie comunque a tutti !

Alessandro Preti
Come potete ben vedere ho fallito miseramente :? , tuttavia ho per lo meno provato! (Spero vivamente che la matematica sia il mio futuro!) :)

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