Trovate l'errore.

mathx
Ho sempre temuto di trovare errori nei testi scolastici, specie quelli fisico-matematici perchè in passato ne ho trovati tanti ma tanti che l'errata corrige seguiva dopo qualche tempo l'uscita del libro lasciando nel frattempo perplessità fra gli studenti.
Per esempio stasera ho aperto a caso un libro di sistemi delle superiori ho letto una paginetta e... TAC, ecco l'errore.
La cosa oltre a farmi innervosire parecchio mi ha fatto pensare che fossi io a non capire.
Per farla breve vi illustro lo stralcio del testo senza dirvi però do'è l'errore, sia perchè potrebbe essere giusto (me lo auguro) sia per non facilitarvi :D.

Come regola generale si può affermare che il peso attribuito ad una certa cifra è uguale alla base della numerazione elevato ad n-1, ove n tiene conto della posizione della cifra nel numero a partire da sinistra, con n=1 per la prima cifra a sinistra, n=2 per la seconda, e così via.

Risposte
Summerwind78
Ciao, metto la mia risposta in spoiler... dimmi che ne pensi:



concordi?

mathx
"Summerwind78":
Ciao, metto la mia risposta in spoiler... dimmi che ne pensi:



concordi?


Purtroppo è esatto e questo conferma che nei libri di testo tecnico-scientifici ci sono troppo spesso degli errori che possono anche pregiudicare il rendimento scolastico degli sudenti. La cosa mi fa infuriare e nessuno dice niente.
Maledetti gli autori che fanno questi errori fregandosi altamente di ricontrollare per bene.

Summerwind78
Beh non è proprio una "svista" quella che hanno scritto, è piuttosto un errore decisamente grave.

Intendo dire che non hanno sbagliato un segno o cose del genere

I miei compliments a questi signori

giammaria2
Avete ragione a protestare, ma tenete presente che anche gli autori dei libri sono esseri umani e quindi fallibili; gli editori di solito sono digiuni di matematica e i professori che adottano quei testi non possono certo preventivamente esaminarli parola per parola.
Comunque consolatevi: in un testo di matematica (ben fatto in altre parti) era scritta, ripetuta ed usata negli esercizi l'affermazione che due rette con equazione del tipo $ax+by+c=0$ coincidono solo se hanno gli stessi coefficienti $a, b, c$. In confronto, lo scambio fra destra e sinistra è perdonabilissimo! Alla disperata, si può anche difenderlo dicendo che si intendeva la sinistra del foglio e non quella di chi legge.

mathx
Tenete conto che ho aperto il libro a caso ed ho trovato subito l'errore, non oso pensare che cosa possa esserci di altro ancora.
Tutto questi errori nei libri di testo scolastici, che ho incontrato nel corso degli anni, mi hanno demoralizzano molto e mi passa quasi la voglia di studiare.
Se devo stare ore su una pagina senza capire niente e con il dubbio che non sia colpa mia ma degli autori mi fa, oltre che perdere tempo, deprimere molto.

Vi voglio comunque segnalare sto libro che fa parte della schiera dei tanti libri didattici tecnico-scientifici pieni zeppi di errori.

Edizioni Calderini

A. DE SANTIS - M. CACCIAGLIA - C. SAGGESE
CORSO DI SISTEMI
VOLUME 1

ISBN 88-7019-901-0

Quinzio
"mathx":
Ho sempre temuto di trovare errori nei testi scolastici, specie quelli fisico-matematici perchè in passato ne ho trovati tanti ma tanti che l'errata corrige seguiva dopo qualche tempo l'uscita del libro lasciando nel frattempo perplessità fra gli studenti.
Per esempio stasera ho aperto a caso un libro di sistemi delle superiori ho letto una paginetta e... TAC, ecco l'errore.
La cosa oltre a farmi innervosire parecchio mi ha fatto pensare che fossi io a non capire.
Per farla breve vi illustro lo stralcio del testo senza dirvi però do'è l'errore, sia perchè potrebbe essere giusto (me lo auguro) sia per non facilitarvi :D.

Come regola generale si può affermare che il peso attribuito ad una certa cifra è uguale alla base della numerazione elevato ad n-1, ove n tiene conto della posizione della cifra nel numero a partire da sinistra, con n=1 per la prima cifra a sinistra, n=2 per la seconda, e così via.


Sono assolutamente d'accordo con te che certi errori sarebbero da evitare, in un testo che si presenta come autorevole e destinato all'insegnamento.
Va anche detto che però taluni errori, come quello che hai trovato, si "auto-correggono", nel senso che è sufficiente una piccola verifica per vedere che il conteggio deve partire da destra.
La matematica è bella proprio per questo, perchè la verità delle affermazioni viene da deduzioni logiche e non per partito preso.
E' anche vero che tanti studenti con capacità critica limitata prendono per buono quello che leggono.
Nell'esempio che hai fatto trovo anche un po' irritante che, invece di far iniziare la numerazione da zero, la facciano iniziare da uno per poi sottrarre uno nel calcolo della posiione.
Una inutile complicazione.

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