Sto sbagliando io o il libro??
Salve a tutti,
ho trovato questa espressione sul libro secondo il quale dovrebbe dare $0$.
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)a^2x-1/5(-ax)^3 : (-1/10ax^2)]^3 : (-3a^2)^3+(-3/2x)^3$
Ho provato a farla e mi da un altro risultato. Però mi sembra che per dare $0$ si dovrebbe scrivere:
$[(-1/2a^2x)^2 : [(-0,1)a^2x]-1/5(-ax)^3 : (-1/10ax^2)]^3 : (-3a^2)^3+(-3/2x)^3$
o semplicemente
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1a^2x) -1/5(-ax)^3 : (-1/10ax^2)]^3 : (-3a^2)^3+(-3/2x)^3$
Sto sbagliando io o il libro?
Grazie mille della disponibilità
ho trovato questa espressione sul libro secondo il quale dovrebbe dare $0$.
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)a^2x-1/5(-ax)^3 : (-1/10ax^2)]^3 : (-3a^2)^3+(-3/2x)^3$
Ho provato a farla e mi da un altro risultato. Però mi sembra che per dare $0$ si dovrebbe scrivere:
$[(-1/2a^2x)^2 : [(-0,1)a^2x]-1/5(-ax)^3 : (-1/10ax^2)]^3 : (-3a^2)^3+(-3/2x)^3$
o semplicemente
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1a^2x) -1/5(-ax)^3 : (-1/10ax^2)]^3 : (-3a^2)^3+(-3/2x)^3$
Sto sbagliando io o il libro?
Grazie mille della disponibilità
Risposte
E' giusta la tua versione, con la quadra, ma e' equivalente a quello che scrive il libro: sostanzialmente la quadra e' superflua.
$-0,1$ moltiplica $a^2x$. Quindi il divisore e' $(-0,1)a^2x$.
A me non da comunque 0...l'ho gia rifatta diverse volte.
$-0,1$ moltiplica $a^2x$. Quindi il divisore e' $(-0,1)a^2x$.
A me non da comunque 0...l'ho gia rifatta diverse volte.
Rettifico...mi e' venuta 0.
L'ultimo passaggio e':
$-729/8a^6x^3(-1/(27a^6))-27/8x^3=27/8x^3-27/8x^3=0$
L'ultimo passaggio e':
$-729/8a^6x^3(-1/(27a^6))-27/8x^3=27/8x^3-27/8x^3=0$
"oronte83":
E' giusta la tua versione, con la quadra, ma e' equivalente a quello che scrive il libro: sostanzialmente la quadra e' superflua.
$-0,1$ moltiplica $a^2x$. Quindi il divisore e' $(-0,1)a^2x$.
Come è superflua?
Mi stai dicendo che $a:b*c = a*1/b*1/c $ ??
"pippo93":
Come è superflua?
Mi stai dicendo che $a:b*c = a*1/b*1/c $ ??
Si sto dicendo che $a:bc=a:[bc]=a 1/(bc)$
la quadra e' superflua...
"oronte83":
[quote="pippo93"]
Come è superflua?
Mi stai dicendo che $a:b*c = a*1/b*1/c $ ??
No sto dicendo che $a:bc=a:[bc]=a 1/(bc)$
la quadra e' superflua...[/quote]
$(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)a^2x$ ma questo non è uguale a $(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)*a^2x$ ??? quindi $a^2:b*c
Non riesco a capire dov'e' il problema? Nel tuo primo post hai scritto il testo del libro, poi hai detto che secondo te veniva 0 se ci mettevi una quadra cosi $:[(-0,1)a^2x]$. Questa quadra e' del tutto superflua in quanto non c'e' possibilita' di confusione: il secondo termine della divisione e' $(-0,1)a^2x$.
L'unica altra possibile operazione poteva essere
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)]a^2x$, ma in questo caso avrebbe dovuto mettere le quadre, come ti ho indicato.
Penso comunque che stiamo dicendo esattamente la stessa cosa. fidati
L'unica altra possibile operazione poteva essere
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)]a^2x$, ma in questo caso avrebbe dovuto mettere le quadre, come ti ho indicato.
Penso comunque che stiamo dicendo esattamente la stessa cosa. fidati

"oronte83":
Non riesco a capire dov'e' il problema? Nel tuo primo post hai scritto il testo del libro, poi hai detto che secondo te veniva 0 se ci mettevi una quadra cosi $:[(-0,1)a^2x]$. Questa quadra e' del tutto superflua in quanto non c'e' possibilita' di confusione: il secondo termine della divisione e' $(-0,1)a^2x$.
L'unica altra possibile operazione poteva essere
$[(-1/2a^2x)^2 : (-0,1)]a^2x$, ma in questo caso avrebbe dovuto mettere le quadre, come ti ho indicato.
Penso comunque che stiamo dicendo esattamente la stessa cosa. fidati
Ho capito, la quadra è superflua. Ma bisogna dire che è per una convenzione, non è così ovvio.
Neanche per me è ovvio.
E', anzi, una tipica situazione in cui è fortemente consigliato mettere parentesi aggiuntive proprio per evitare fraintendimenti.
E', anzi, una tipica situazione in cui è fortemente consigliato mettere parentesi aggiuntive proprio per evitare fraintendimenti.
Non lo so...io non avrei avuto dubbi
appunto perchè se fosse stata richiesta un'altra operazione, mi sarei aspettato altre parentesi. Se la parentesi non c'è per me l'operazione è quella.
Forse non è molto ovvio, è vero.

Forse non è molto ovvio, è vero.
Io una volta alle superiori ho "fatto bene" un esercizio, che era stato preso dal libro, mente se avessi seguito la convenzione che usava il mio prof (che era bravo) avrei "sbagliato"
La mia regola standard è quella di essere ridondante nelle situazioni in cui può esserci ambiguità.
Le regole sulle "precedenze" fra moltiplicazione e divisione non sono così "universali".

La mia regola standard è quella di essere ridondante nelle situazioni in cui può esserci ambiguità.
Le regole sulle "precedenze" fra moltiplicazione e divisione non sono così "universali".
Bè è chiaro che $a:bc=(ac)/b$ se a, b e c sono "indipendenti", ma nel nostro caso io mi sono proprio rifatto alla situazione di $b=-0.1$ coefficiente del monomio e $c=a^2x$ sua parte letterale. Proprio per questo sono 2 giorni che dico che non avrei equivocato in questo caso.