Secondo principio della dinamica
ho un dubbio su un esercizio riguardante il secondo principio della dinamica:
un modellino di auto(m=0.10 kg) aumenta la sua velocità di 1.5 m/s ogni 3 s.
se dal modellino cade un oggetto, cambia la forza risultante,l'accelerazione o entrambe?
io ho pensato che se cade un oggetto, allora la massa del modellino calerà,quindi siccome massa e accelerazione sono inversamente proporzionali, l'accelerazione aumenta.
poi però il risultato dovrebbe essere "entrambe" ma non capisco come cambia la forza risultante..
un modellino di auto(m=0.10 kg) aumenta la sua velocità di 1.5 m/s ogni 3 s.
se dal modellino cade un oggetto, cambia la forza risultante,l'accelerazione o entrambe?
io ho pensato che se cade un oggetto, allora la massa del modellino calerà,quindi siccome massa e accelerazione sono inversamente proporzionali, l'accelerazione aumenta.
poi però il risultato dovrebbe essere "entrambe" ma non capisco come cambia la forza risultante..
Risposte
massa e accelerazione sono inversamente proporzionali a parità di forza e effettivamente non riesco a capire come possa la forza variare al variare della massa, visto che mi pare non si consideri l'attrito (altrimenti la forza di attrito diminuirebbe col diminuire della massa)
ma ti risponderà meglio cherubino:)
ma ti risponderà meglio cherubino:)
E' un po' subdolo il quesito,
tanto che subito avrei risposto anche io "cambia solo l'accelerazione".
Il quesito infatti non riguarda solo il secondo principio, ma anche il terzo:
il principio di "azione e reazione".
Nel momento in cui un oggetto, di massa M, si divide in due oggetti di massa m1 e m2, ognuno dei due pezzi esercita una forza uguale ed opposta sull'altro. Il risultato è una sorta di rinculo.
Questo è un principio generale, ed è l'unica cosa che si può dire analizzando la dinamica di un sistema, senza conoscere esplicitamente le forze attive.
Nel caso di una macchina, uno non riesce ad immaginarsi bene l'effetto, ma immagina di avere un carro armato, che improvvisamente spara: il carro armato è soggetto ad un rinculo evidente.
Poi, se viene specificata la natura delle forze sul sistema in particolare su come le forze esterne dipendano dalla massa (o dalle proprietà estensive come volume o superficie), si può specificare più in dettaglio il comportamento del sistema.
tanto che subito avrei risposto anche io "cambia solo l'accelerazione".
Il quesito infatti non riguarda solo il secondo principio, ma anche il terzo:
il principio di "azione e reazione".
Nel momento in cui un oggetto, di massa M, si divide in due oggetti di massa m1 e m2, ognuno dei due pezzi esercita una forza uguale ed opposta sull'altro. Il risultato è una sorta di rinculo.
Questo è un principio generale, ed è l'unica cosa che si può dire analizzando la dinamica di un sistema, senza conoscere esplicitamente le forze attive.
Nel caso di una macchina, uno non riesce ad immaginarsi bene l'effetto, ma immagina di avere un carro armato, che improvvisamente spara: il carro armato è soggetto ad un rinculo evidente.
Poi, se viene specificata la natura delle forze sul sistema in particolare su come le forze esterne dipendano dalla massa (o dalle proprietà estensive come volume o superficie), si può specificare più in dettaglio il comportamento del sistema.