Problemi di massimo e minimo

EnigMat
Salve,

potreste segnalarmi qualche link su problemi risolti di massimo e minimo?

In particolare vorrei un suggerimento sul seguente problema: "tra tutti i triangoli circoscritti ad una data circonferenza trovare quello di area minima". Ho provato a porre una volta un segmento ed una volta un angolo come incognita ma non riesco a procedere. Mi potreste dire quale teorema applicare: è conveniente procedere con la similitudine dei triangoli che si vengono a formare?

Grazie

Risposte
Nicole931
per quanto riguarda il link, posso solo consigliarti di guardare i vari problemi e quesiti dell'esame di maturità scientifica degli ultimi anni, che contengono molti problemi di massimo e minimo (li trovi tutti risolti su questo sito)

per il tuo problema specifico, posso darti qualche suggerimento (ma comunque il problema non mi sembra di facile soluzione):
l'area di un qualunque poligono circoscrivibile, e quindi a maggior ragione di un qualunque triangolo, è data da :$2p*a/2$ , dove $a$ è l'apotema del triangolo, cioè il raggio della circonferenza inscritta, che nel tuo caso è noto
il centro della circonferenza inscritta è l'incentro, cioè il punto d'incontro delle bisettrici
i segmenti compresi tra i vertici ed i punti di tangenza sono a due a due congruenti, in quanto lati di triangoli congruenti
non mi sembra invece che si possa parlare di similitudine

giammaria2
Non so darti alcun link; in questo sito trovi però molti problemi di massimo e minimo.
Per la tua seconda domanda, noto che per individuare un triangolo occorrono tre dati e ne hai uno solo (il raggio del cerchio inscritto), quindi ti restano due variabili. Direi quindi che le possibili soluzioni sono solo due:
1) Usare la teoria delle funzioni in due variabili, che però si studia solo a livello universitario.
2) Cercare una risposta con metodi sintetici, ed è quello che farò.
Vale la formula $S=rp$ (S=area, r=raggio, p= semiperimetro) quindi l'area è minima quando lo è il perimetro; ragiono su quest'ultimo, che mi sembra più semplice. Traccio le bisettrici degli angoli e le distanze dell'incentro dai lati; ragionando sui triangoli rettangoli così ottenuti ed usando i soliti simboli si ottiene facilmente
$2p=2r(cotg \frac alpha 2+cotg \frac beta 2+cotg \frac gamma 2)$

con le variabili collegate da $alpha+beta+gamma=pi$. Considero ora costante $gamma$ e mi chiedo quale ulteriore relazione deve esserci fra $alpha$ e $beta$ per avere il minimo. Deve essere minima la somma dei primi due addendi, cioè
$A=(cos \frac alpha 2)/(sen \frac alpha 2)+(cos \frac beta 2)/(sen \frac beta 2)=(cos \frac alpha 2 sen \frac beta 2+sen \frac alpha 2 cos \frac beta 2)/(sen \frac alpha 2 sen \frac beta 2)$ $=(sen \frac {alpha+beta} 2)/(1/2(cos \frac{alpha-beta} 2-cos \frac {alpha+beta}2))=(cos \frac gamma 2)/(1/2(cos \frac{alpha-beta} 2-sen \frac gamma 2))$

Poiché $gamma$ è costante ed il numeratore è positivo, si avrà il minimo quando il denominatore è massimo, cioè quando
$cos \frac{alpha-beta} 2=1->alpha=beta$
Lo stesso ragionamento vale considerando costante un altro angolo, quindi il minimo si ha quando tutti gli angoli sono uguali: la risposta è il triangolo equilatero.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.