Problemi di fisica sulla quantità di moto
Questi problemi sono sulla quantità di moto, sicuramente per voi saranno semplicissimi
1)calcola l'impulso traferito al muro da un pallone di 0.95 kg che lo colpisce alla velocità di 1,2m/s e rimbalza con velocità immutata in modulo. Risultato 2,3 N * s
2)Un oggetto di massa m viene spinto da una forza costante per un intervallo di tempo Δt con effetto che la sua velocità, inizialmente pari a u, diventa v( i vettori u e v sono nella stessa direzione).
calcola l'impulso della forza nell'intervello di tempo Δt
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo

1)calcola l'impulso traferito al muro da un pallone di 0.95 kg che lo colpisce alla velocità di 1,2m/s e rimbalza con velocità immutata in modulo. Risultato 2,3 N * s
2)Un oggetto di massa m viene spinto da una forza costante per un intervallo di tempo Δt con effetto che la sua velocità, inizialmente pari a u, diventa v( i vettori u e v sono nella stessa direzione).
calcola l'impulso della forza nell'intervello di tempo Δt
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
Risposte
non vorrei dier fesserie...ma dovrebbe essere così:
ti ricordo (facendo anche una piccola dimostrazione) cos'è l'impulso:
F=ma
F=m*delta(v)/delta(t)
F*delta(t)=m*delta(v)
I(impulso)=variazione della quantità di moto
a questo punto:
1)
m=0,95 Kg
v1=-1,2m/s (il "-" sta ad indicare che il pallone va controil muro)
v2=1,2 m/s
I=m*(v2-v1)=0,95*(1,2+1,2)=2,28 Kg*m/s=2,28 N*s
2)
v=a*delta(t)+u=(F/m)*delta(t)+u
F=(v-u)*m/delta(t)
I=F*delta(t)= (semplificando)=(v-u)*m
di più non so cosa dire...vedi un po' se vanno bene...
ciao
il vecchio
ti ricordo (facendo anche una piccola dimostrazione) cos'è l'impulso:
F=ma
F=m*delta(v)/delta(t)
F*delta(t)=m*delta(v)
I(impulso)=variazione della quantità di moto
a questo punto:
1)
m=0,95 Kg
v1=-1,2m/s (il "-" sta ad indicare che il pallone va controil muro)
v2=1,2 m/s
I=m*(v2-v1)=0,95*(1,2+1,2)=2,28 Kg*m/s=2,28 N*s
2)
v=a*delta(t)+u=(F/m)*delta(t)+u
F=(v-u)*m/delta(t)
I=F*delta(t)= (semplificando)=(v-u)*m
di più non so cosa dire...vedi un po' se vanno bene...
ciao
il vecchio
grazie, ho chiamato un mio amico di scuola, anche lui ha fatto cosi.
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
ah bè allora ok!!

Ecco un altr problema che non riesco a risolvere
Due corpi di massa pari rispettivamente a 25 kg e 30 kg si urtano in modo elastico, con velocità rispettivamente di 4,0 m/s e -9,0m/s. determina la velocità dei due corpi dopo l'urto.
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
Due corpi di massa pari rispettivamente a 25 kg e 30 kg si urtano in modo elastico, con velocità rispettivamente di 4,0 m/s e -9,0m/s. determina la velocità dei due corpi dopo l'urto.
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
Le formule sono:
V1f = [(m1-m2)*V1+2*m2*V2]/(m1+m2)
V2f = [2*m1*V1+(m2-m1)*V2]/(m1+m2)
risulta
V1f = 9,45 m/s
V2f = 4,45 m/s
V1f = [(m1-m2)*V1+2*m2*V2]/(m1+m2)
V2f = [2*m1*V1+(m2-m1)*V2]/(m1+m2)
risulta
V1f = 9,45 m/s
V2f = 4,45 m/s
Wonder purtroppo il risultato sul libro è diverso, viene -10 m/s; 2,8 tanto il prof ha detto se ci riusciamo bene,comunque ce li spiega domani come vanno risolti.
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
Scusa, il mio errore è stato di segno: ho usato velocità iniziali 4 e +9 (cioè nella stessa direzione).
Effettivamente con 4 e -9 come velocità iniziali risulta: -10,2 m/s e 2,8 m/s
Effettivamente con 4 e -9 come velocità iniziali risulta: -10,2 m/s e 2,8 m/s
Questo problema mi sta fecendo impazzire:
1)Due biglie di massa uguale si urtano. La prima si muove con velocità iniziale di 25m/s, mentre la seconda è ferma.Sapendo che la prima biglia,dopo l'urto, si muove con una velocità di 7,0m/s(determina la velocità della seconda biglia e la direzione delle due velocità finali rispetto a quella della velocità iniziale della prima biglia.
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
1)Due biglie di massa uguale si urtano. La prima si muove con velocità iniziale di 25m/s, mentre la seconda è ferma.Sapendo che la prima biglia,dopo l'urto, si muove con una velocità di 7,0m/s(determina la velocità della seconda biglia e la direzione delle due velocità finali rispetto a quella della velocità iniziale della prima biglia.
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
Ho l'impressione che nell'enunciato del problema
ci sia qualche dato superfluo.
Controlla bene.
karl.
ci sia qualche dato superfluo.
Controlla bene.
karl.
In un urto elastico tra due biglie di uguale massa, una delle quali inizialmente ferma, l'angolo formato dalle traiettorie delle due biglie dopo l'urto è sempre di 90°.
Le velocità finali delle due biglie formano perciò i lati di un rettangolo la cui diagonale è la velocità iniziale della prima biglia.
Per trovare la velocità della seconda biglia basta perciò applicare il teorema di Pitagora. Si ha:
v2f = sqrt(v1i^2 - v1f^2) = 24 m/s.
Per trovare gli angoli formati dalle velocità finali delle due biglie basta applicare semplici concetti di trigonometria. Si ottiene:
x1 = arccos(7/25) = 73,74°
x2 = arccos(24/25) = 16,26°.
Le velocità finali delle due biglie formano perciò i lati di un rettangolo la cui diagonale è la velocità iniziale della prima biglia.
Per trovare la velocità della seconda biglia basta perciò applicare il teorema di Pitagora. Si ha:
v2f = sqrt(v1i^2 - v1f^2) = 24 m/s.
Per trovare gli angoli formati dalle velocità finali delle due biglie basta applicare semplici concetti di trigonometria. Si ottiene:
x1 = arccos(7/25) = 73,74°
x2 = arccos(24/25) = 16,26°.
mamo se hai la possibilità potresti postare un disegno perfavore, non ho capito perchè l'angolo che formano è di 90°?
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo
Sinceramente non ho molta pratica con l'inserimento di disegni nel forum. Cercherò di spiegartelo a parole.
Che l'angolo sia sempre di 90° si dimostra abbastanza facilmente utilizzando i principi di conservazione della quantità di moto e dell'energia cinetica.
Per la quantità di moto si hanno due equazioni (una per ogni componente):
(v1i) = (v1f)*cos(x1) + (v2f)*cos(x2)
(v1f)*sen(x1) - (v2f)*sen(x2) = 0
Per la conservazione dell'energia si ha l'equazione:
(v1i)^2 = (v1f)^2 + (v2f)^2
Combinando opportunamente le tre equazioni si riescono ad eliminare le tre velocità e si ottiene la relazione:
cos(x1 + x2) = 0 cioè x1 + x2 = 90°.
Che l'angolo sia sempre di 90° si dimostra abbastanza facilmente utilizzando i principi di conservazione della quantità di moto e dell'energia cinetica.
Per la quantità di moto si hanno due equazioni (una per ogni componente):
(v1i) = (v1f)*cos(x1) + (v2f)*cos(x2)
(v1f)*sen(x1) - (v2f)*sen(x2) = 0
Per la conservazione dell'energia si ha l'equazione:
(v1i)^2 = (v1f)^2 + (v2f)^2
Combinando opportunamente le tre equazioni si riescono ad eliminare le tre velocità e si ottiene la relazione:
cos(x1 + x2) = 0 cioè x1 + x2 = 90°.