Massimo e minimo
Si consideri la funzione $y=(x^3)/(x^2+ax+1)$
Trovare per quali valori di a la funzione non ammette nè massimo, nè minimo relativo.
Ma facendo la derivata mi viene al numeratore $-2x^4+x^3(3-a)+3ax^2+3x$, come faccio a calcolare i valori di a per cui non ci sono nè massimo nè minimo
Dimostrare che, per qualunque valore di a, la funzione $y=(x+a)^2e^x$ ammette un punto di massimo e un punto di minimo relativi.
Bisogna sempre applicare la derivata?
Trovare per quali valori di a la funzione non ammette nè massimo, nè minimo relativo.
Ma facendo la derivata mi viene al numeratore $-2x^4+x^3(3-a)+3ax^2+3x$, come faccio a calcolare i valori di a per cui non ci sono nè massimo nè minimo
Dimostrare che, per qualunque valore di a, la funzione $y=(x+a)^2e^x$ ammette un punto di massimo e un punto di minimo relativi.
Bisogna sempre applicare la derivata?
Risposte
credo che tu abbia sbagliato i calcoli della derivata. Prova a rifarli, dovrebbe uscire il prodotto tra $x^2$ e un trinomio di secondo grado, poni in quest'ultimo il discriminante minore di zero.
Nel secondo, sì prova a fare la derivata e vedi che viene fuori.
Nel secondo, sì prova a fare la derivata e vedi che viene fuori.