Liceo scientifico,studio di funzione
Studiare graficamente la realtà e l'esistenza delle radici di questa equazione di secondo grado:
$(m+1)X^2 - 2(m+3)X +3m +7 =0 $
Il libro dice di ricavare il parametro m da essa ( cioè scrivere la funzione m(x) ) , disegnare il suo grafico discutendo quali sono le due radici x1 e x2 in funzione di m.
In effetti viene un grafico che si presta alla discussione.
Ma non si poteva impostare il problema disegnando x(m) , come sarebbe più logico e naturale?
Grazie e saluti
$(m+1)X^2 - 2(m+3)X +3m +7 =0 $
Il libro dice di ricavare il parametro m da essa ( cioè scrivere la funzione m(x) ) , disegnare il suo grafico discutendo quali sono le due radici x1 e x2 in funzione di m.
In effetti viene un grafico che si presta alla discussione.
Ma non si poteva impostare il problema disegnando x(m) , come sarebbe più logico e naturale?
Grazie e saluti
Risposte
"olanda2000":
$(m+1)X^2 - 2(m+3) +3m +7 =0 $
Non è che manca una X?
ho corretto, grazie
"olanda2000":
Ma non si poteva impostare il problema disegnando x(m) , come sarebbe più logico e naturale?
Epperò quell'uguaglianza è di primo grado in $ m $ e di secondo in $ X $.
Ciao
vero. La funzione x(m) oltre ad essere doppia per via del +- , contiene radicali . Grazie
in che senso non ti permette di credere che $e^π=(640320^3+744)^(1/sqrt(163)) ?$
Se fai entrambi i calcoli con la macchinetta ti accorgi che i due numeri si assomigliano nelle prime cifre, ma Wolfram|Alpha dà troppi decimali per permetterti di credere che siano uguali, infatti dopo alcuni decimali si nota che i due membri sono diversi.
Come ha, giustamente, osservato la strega
, la differenza fra i due membri è notevolmente piccola: dell'ordine di $ 10^{-30} $.
Ciao

Ciao