Interi e basi
Mi pare carino, facile e non troppo complicato (e per quest'ultimo motivo lo posto in questa sezione).
Sia $b$ un intero positivo. Dimostrare che per ogni intero positivo $a$ esistono unici degli interi $a_0, a_1, a_2, \ldots, a_n, \ldots$ tali che $a=a_0 + a_1 b + a_2 b^2 + \ldots + a_n b^n + \ldots$ e $0<=a_i=0$.
In pratica si tratta di provare che ogni intero positivo è rappresentabile in una qualsivoglia base in un certo modo e solo in quello.
Io l'ho risolto in modo molto maccheronico, mi piacerebbe vedere come procedete voi.
Se qualche mod ritiene che vada spostato, faccia pure.
Sia $b$ un intero positivo. Dimostrare che per ogni intero positivo $a$ esistono unici degli interi $a_0, a_1, a_2, \ldots, a_n, \ldots$ tali che $a=a_0 + a_1 b + a_2 b^2 + \ldots + a_n b^n + \ldots$ e $0<=a_i=0$.
In pratica si tratta di provare che ogni intero positivo è rappresentabile in una qualsivoglia base in un certo modo e solo in quello.
Io l'ho risolto in modo molto maccheronico, mi piacerebbe vedere come procedete voi.
Se qualche mod ritiene che vada spostato, faccia pure.
Risposte
La butto lì.
Sia appunto
$a=a_0 + a_1 b + a_2 b^2 + \ldots + a_n b^n$
Supponiamo per assurdo che esistano $c_0, c_1, c_2, ...,c_n$ tali che
$a=c_0 + c_1 b + c_2 b^2 + \ldots + c_n b^n$
e per almeno un intero $k<=n$ si ha $a_k !=c_k$.
Possiamo dunque scrivere
$a_0 + a_1 b + a_2 b^2 + \ldots + a_n b^n=c_0 + c_1 b + c_2 b^2 + \ldots + c_n b^n$
I due membro possiamo vederli come polinomi di grado $n$, quindi per il principio di identità dei polinomi dovrà aversi
$a_0=c_0$
$a_1=c_1$
...
$a_n=c_n$
contro l'ipotesi che esiste almeno un $k$ per cui $a_k != c_k$, assurdo.
Fammi sapere.
Ciao.
Sia appunto
$a=a_0 + a_1 b + a_2 b^2 + \ldots + a_n b^n$
Supponiamo per assurdo che esistano $c_0, c_1, c_2, ...,c_n$ tali che
$a=c_0 + c_1 b + c_2 b^2 + \ldots + c_n b^n$
e per almeno un intero $k<=n$ si ha $a_k !=c_k$.
Possiamo dunque scrivere
$a_0 + a_1 b + a_2 b^2 + \ldots + a_n b^n=c_0 + c_1 b + c_2 b^2 + \ldots + c_n b^n$
I due membro possiamo vederli come polinomi di grado $n$, quindi per il principio di identità dei polinomi dovrà aversi
$a_0=c_0$
$a_1=c_1$
...
$a_n=c_n$
contro l'ipotesi che esiste almeno un $k$ per cui $a_k != c_k$, assurdo.
Fammi sapere.
Ciao.

Sono d'accordo. Questo prova l'unicità. Credo resti da provare l'esistenza degli interi e il loro ordine rispetto allo $0$ e alla base $b$.
"WiZaRd":
Credo resti da provare l'esistenza degli interi e il loro ordine rispetto allo $0$ e alla base $b$.
Vero..
Gentilmente Tipper ha finito il lavoro al posto mio.

La tua dimostrazione cui alludevi coincide con queste qui postate?
La mia dimostrazione sfrutta le divisioni successive, come quella di Tipper. Io però ho usato le divisioni successive anche con $a<=b$: si arresta il procedimento delle divisioni al primo passo anzicché proseguire.
In pratica l'esistenza è assicurata dall'algotmo per la conversione della base di numerazione.
Usando questo metodo, l'unicità è provata dall'algoritmo stesso: infatti l'algoritmo sfrutta l'algoritmo per la divisione euclidea, la quale fornisce resti e quozienti unici. Inoltre, semper la divisione euclidea giustifica l'ordine degli $a_i$ rispetto a $0$ e $b$.
In pratica l'esistenza è assicurata dall'algotmo per la conversione della base di numerazione.
Usando questo metodo, l'unicità è provata dall'algoritmo stesso: infatti l'algoritmo sfrutta l'algoritmo per la divisione euclidea, la quale fornisce resti e quozienti unici. Inoltre, semper la divisione euclidea giustifica l'ordine degli $a_i$ rispetto a $0$ e $b$.