Equazioni trigonometriche
Ciao a tutti.
Rieccomi nuovamente, stavolta con la trigonometria. Quest'anno abbiamo iniziato proprio da qui, tralasciando la geometria analitica (piuttosto tediosa, direi
) e finora ho capito tutto bene e gli esercizi mi sono risultati.
Ieri il professore ha spiegato le equazioni trigonometriche e sinceramente non ho capito molto. Fin quando si trattava di calcolare $sen(180 ° + alfa)$ per esempio, riuscivo a farlo, ma adesso è ben diverso.
Ho studiato la teoria, ma non trovo la soluzione ai miei dubbi.
Inizio da qui: $sen(15° + 2x) = sen(90° - x)$.
L'esercizio richiede, quindi, che il primo membro sia uguale al secondo. Il mio dubbio è: cosa rappresenta la $x$ all'interno delle parentesi?
Grazie in anticipo.
Rieccomi nuovamente, stavolta con la trigonometria. Quest'anno abbiamo iniziato proprio da qui, tralasciando la geometria analitica (piuttosto tediosa, direi

Ieri il professore ha spiegato le equazioni trigonometriche e sinceramente non ho capito molto. Fin quando si trattava di calcolare $sen(180 ° + alfa)$ per esempio, riuscivo a farlo, ma adesso è ben diverso.
Ho studiato la teoria, ma non trovo la soluzione ai miei dubbi.
Inizio da qui: $sen(15° + 2x) = sen(90° - x)$.
L'esercizio richiede, quindi, che il primo membro sia uguale al secondo. Il mio dubbio è: cosa rappresenta la $x$ all'interno delle parentesi?
Grazie in anticipo.
Risposte
L'ampiezza di un angolo misurato in gradi.
Dovrei iniziare così: $x = 15° + 2$ ?
Allora: $\sin(\alpha) = \sin(\beta)$ se
1) o i due angoli sono uguali, ovvero $\alpha = \beta + k \cdot 360°$
2) oppure i due angoli sono supplementari, ovvero $\alpha + \beta = 180° + k \cdot 360°$
Prova a continuare tu.
1) o i due angoli sono uguali, ovvero $\alpha = \beta + k \cdot 360°$
2) oppure i due angoli sono supplementari, ovvero $\alpha + \beta = 180° + k \cdot 360°$
Prova a continuare tu.
Non ho capito.
Quel $k*360°$ mi confonde.
Quel $k*360°$ mi confonde.
Converti la misura degli angoli in radianti.
Per farlo, tieni presente che misure in gradi e radianti sono grandezze in proporzione, ossia se dimezzi una dimezza l'altra, se triplichi l'una triplichi l'altra, e così via...
Perciò, poiché si pone $pi rad=180°$ ne deduci ad esempio $90°=1/2(180)°=1/2pi$. Prova a dedurne una regola generale.
Per farlo, tieni presente che misure in gradi e radianti sono grandezze in proporzione, ossia se dimezzi una dimezza l'altra, se triplichi l'una triplichi l'altra, e così via...
Perciò, poiché si pone $pi rad=180°$ ne deduci ad esempio $90°=1/2(180)°=1/2pi$. Prova a dedurne una regola generale.
Ok, per risolverlo devi imporre che gli archi (gli argomenti del seno) differiscano per un multiplo di 180° (o meglio $pi$ se convertito in radianti).
"Feuerbach":
Non ho capito.
Quel $k*360°$ mi confonde.
La funzione seno è però periodica, con periodo $T=360°$: per definizione di periodo di una funzione, $forall k in mathbb{Z}$ si ha che $f(x)=f(x+kT)$, quindi, le soluzioni a più giri sono date da
$alpha=beta+k360° \ \ vv \ \ alpha=180°-beta+k360°$