Elettrostatica (25437)
In un esperimento in laboratorio , un elettrone viene lanciato da una grandissima distanza verso un protone con una velocità iniziale v0 = 8*
A che distanza d dal protone diventa v=2v0?Si supponga che il protone sia fermo nel sistema di rif del laboratorio.
Ciao ragazzi, mi sono imbattuta in questo problema... ma non trovo una soluzione. Inizialmente quella grande distanza mi aveva fatto pensare alla forza di Coulomb ma poi mi sono trovata in un labirinto ed ho cercato un'altra via d'uscita ! Ho pensato la seguente ( ma dubito fortemente che sia la retta via ). Avrei bisogno del vostro aiuto.
Ho pensato che ci troviamo in un campo conservativo , per cui la varizione di energia potenziale è = - la variazione di energia cinetica.
V(B)-V(A) = K (q1*q2)/rb essendo ra=0;
K (A) - K (B) = (1/2)*m
uguagliando le due trovo che d = 0,026*
Credo di essermelo inventato un pò... potreste darmi una dritta?Grazie.
[math]10^6[/math]
m/s.A che distanza d dal protone diventa v=2v0?Si supponga che il protone sia fermo nel sistema di rif del laboratorio.
Ciao ragazzi, mi sono imbattuta in questo problema... ma non trovo una soluzione. Inizialmente quella grande distanza mi aveva fatto pensare alla forza di Coulomb ma poi mi sono trovata in un labirinto ed ho cercato un'altra via d'uscita ! Ho pensato la seguente ( ma dubito fortemente che sia la retta via ). Avrei bisogno del vostro aiuto.
Ho pensato che ci troviamo in un campo conservativo , per cui la varizione di energia potenziale è = - la variazione di energia cinetica.
V(B)-V(A) = K (q1*q2)/rb essendo ra=0;
K (A) - K (B) = (1/2)*m
[math]v_a[/math]
-(1/2)*m [math]v_b[/math]
uguagliando le due trovo che d = 0,026*
[math]10^-10[/math]
Credo di essermelo inventato un pò... potreste darmi una dritta?Grazie.