Due polinomi uguali
Ogni libro dice : Il principio di identità per i polinomi afferma che due polinomi ridotti in forma normale sono identici se e solo se hanno lo stesso grado ed i coefficienti dei termini dello stesso grado sono uguali.
Ma allora i due polinomi
$ a^2 +b $ e
$ b^2 +a $ sono uguali secondo la definizione! Come è possibile?
Grazie
Ma allora i due polinomi
$ a^2 +b $ e
$ b^2 +a $ sono uguali secondo la definizione! Come è possibile?
Grazie
Risposte
Penso, in questo caso, sia sottinteso che si parli di polinomi in una variabile. O che comunque si sottintenda che si parli del coefficiente del termine di un certo grado rispetto alla medesima variabile.
Devi sostituire “termini dello stesso grado” con “termini aventi la stessa parte letterale”.
Volendo, la definizione che ha OP è va bene anche quando i polinomi hanno più di una variabile, ché (R[X_1,dots,X_n]) è la stessa cosa di (left(R[X_1,dots,X_{n-1}]
ight)[X_n]).
Quei polinomi lì non sono uguali, appunto: è (a^2 + b, a + b^2in(R[a])), dove il coefficiente di b^2 da una parte è zero (e a,a^2 è il coefficiente di b^0, eniuei).
ight)[X_n]).
Quei polinomi lì non sono uguali, appunto: è (a^2 + b, a + b^2in(R[a])), dove il coefficiente di b^2 da una parte è zero (e a,a^2 è il coefficiente di b^0, eniuei).
"marco2132k":
Volendo, la definizione che ha OP è va bene anche quando i polinomi hanno più di una variabile, ché \(R[X_1,\dots,X_n]\) è la stessa cosa di \(\left(R[X_1,\dots,X_{n-1}]\right)[X_n]\).
Quei polinomi lì non sono uguali, appunto: è \(a^2 + b, a + b^2\in(R[a])\), dove il coefficiente di b^2 da una parte è zero (e a,a^2 è il coefficiente di b^0, eniuei).
Si, "essenzialmente" hai ragione, ma \( R[X_1,\ldots,X_{n-1}][X_n] \) è l'anello dei polinomi ad una variabile \( X_n\) a coefficienti in \(R[X_1,\ldots,X_{n-1}] \). Quindi la sua definizione va bene per anelli dei polinomi ad una variabile. E la definizione è "estendibile" ai polinomi in più variabili poiché \( R[X_1,\ldots, X_{n-1}][X_n] \cong R[X_1,\ldots,X_n] \).
ps: era quello che intendevo con "parli del coefficiente del termine di un certo grado rispetto alla medesima variabile" ma non volevo essere troppo preciso.
Ricordo che siamo in una sezione dedicata alle secondarie.

Ciao,
"Due polinomi si dicono uguali quando i termini del primo sono anche i termini del secondo.
Esempio:
ab + 3c – 5 ac
è un polinomio uguale a
- 5 ac + ab + 3c.
Come si può notare, i due polinomi proposti sono formati dagli stessi termini, ma questi non presentano lo stesso ordine.
Quindi, due polinomi sono uguali se sono formati dagli stessi termini, a prescindere da quello che è il loro ordine".
"Due polinomi si dicono uguali quando i termini del primo sono anche i termini del secondo.
Esempio:
ab + 3c – 5 ac
è un polinomio uguale a
- 5 ac + ab + 3c.
Come si può notare, i due polinomi proposti sono formati dagli stessi termini, ma questi non presentano lo stesso ordine.
Quindi, due polinomi sono uguali se sono formati dagli stessi termini, a prescindere da quello che è il loro ordine".