Dubbio su affinità
Se mi si da una affinità come si fa la sua Inversa?
tipo:
$X'=x-y$ $U$ $Y'=2x+y+1$
come si fa? Non ricordo proprio
tipo:
$X'=x-y$ $U$ $Y'=2x+y+1$
come si fa? Non ricordo proprio

Risposte
1) Per indicare l'affinità non devi usare l'unione insiemistica, che, tra l'altro, ha codice \$\cap\$. Devi usare la notazione di sistema: i.e. \${(\cdot),(\cdot):}\$, ove \$(\cdot)\$ è l'equazione dell'affinità da mettere in parentesi:
\${(X'=x-y),(Y'=2x+y+1):}\$ diventa ${(X'=x-y),(Y'=2x+y+1):}$
2) Per risolvere il problema ti basta risolvere il sistema in $x,y$: una affinità è una trasformazione del piano e, quindi, una biezione.
\${(X'=x-y),(Y'=2x+y+1):}\$ diventa ${(X'=x-y),(Y'=2x+y+1):}$
2) Per risolvere il problema ti basta risolvere il sistema in $x,y$: una affinità è una trasformazione del piano e, quindi, una biezione.
Continuo a non capire.
Che cosa devo fare in maniera pratica?
Devo mettere a posto di $X'$ e $Y'$ $x,y$?
Per trovare le rette unite ho bisogno dell'inversa di questa affinità per poi metterla nella equazione generale di
$y=mx+q$
ma non ricordo come si fa l'inversa...
Che cosa devo fare in maniera pratica?
Devo mettere a posto di $X'$ e $Y'$ $x,y$?
Per trovare le rette unite ho bisogno dell'inversa di questa affinità per poi metterla nella equazione generale di
$y=mx+q$
ma non ricordo come si fa l'inversa...
Una trasformazione affine è, per definizione, una trasformazione geometrica che, a sua volta e sempre per definizione, è una applicazione biettiva. Come trovi l'inversa di una applicazione biettiva? Trovi l'antitrasformato in funzione del trasformato...
${(X'=x-y),(Y'=2x+y+1):} \iff {(y=x-X'),(y=Y'-2x-1):} \iff {(y=x-X'),(x-X'=Y'-2x-1):} \iff {(y=x-X'),(3x=X'+Y'-1):} \iff \ldots$
${(X'=x-y),(Y'=2x+y+1):} \iff {(y=x-X'),(y=Y'-2x-1):} \iff {(y=x-X'),(x-X'=Y'-2x-1):} \iff {(y=x-X'),(3x=X'+Y'-1):} \iff \ldots$
"clever":
Per trovare le rette unite ho bisogno dell'inversa di questa affinità per poi metterla nella equazione generale di
$y=mx+q$
Se l'unico problema è trovare le rette unite, fai più in fretta partendo da $Y'=mX'+q$; se invece vuoi la trasformata segui il suggerimento di Wizard, risolvendo il sistema rispetto alle incognite x,y
"giammaria":
[quote="clever"]
Per trovare le rette unite ho bisogno dell'inversa di questa affinità per poi metterla nella equazione generale di
$y=mx+q$
Se l'unico problema è trovare le rette unite, fai più in fretta partendo da $Y'=mX'+q$ [/quote]
Anche io faccio così!
E' il metodo migliore in quanto non c'è la noia del calcolo dell'affinità inversa.
Una cosa: è bene analizzare anche le rette della forma $x=k$.
"franced":
[quote="giammaria"][quote="clever"]
Per trovare le rette unite ho bisogno dell'inversa di questa affinità per poi metterla nella equazione generale di
$y=mx+q$
Se l'unico problema è trovare le rette unite, fai più in fretta partendo da $Y'=mX'+q$ [/quote]
Anche io faccio così!
E' il metodo migliore in quanto non c'è la noia del calcolo dell'affinità inversa.
Una cosa: è bene analizzare anche le rette della forma $x=k$.[/quote]
Un'osservazione: se l'elemento $a_(12)$ (prima riga, seconda colonna) della matrice
dell'affinità è diverso da zero non ci possono essere rette unite della forma $x=k$,
mentre se tale coefficiente è nullo è necessario analizzare la situazione
(potrebbero esserci delle rette unite della forma $x=k$).
Io per studiare le rette unite di un'affinità parto da ax'+by'+c=0, la trasformo e poi impongo che la retta trasformata e questa scritta abbiano i coefficienti proporzionali, cioè impongo che la matrice che ha come elementi i coefficienti delle due rette abbia rango 1. Ottengo un sistema con tre equazioni e tre incognite non di primo grado la cui risoluione, semplice ma non proprio immediata, mi da le rette unite e i fasci di rette uniti.
Oppure se l'affinità lascia fissa l'origine, basta determinare gli autovettori della matrice della trasformazione.
Oppure se l'affinità lascia fissa l'origine, basta determinare gli autovettori della matrice della trasformazione.