Dominio (domanda)
Quando si studia il dominio di una funzione, so che se c'è un denominatore, questo deve essere posto diverso da 0; so che se ci sono radici di indice pari, i radicandi devono essere posti maggiori o uguali a 0. Ma il mio dubbio è: se la radice di indice pari è al denominatore, il radicando lo pongo comunque maggiore o uguale a 0, oppure solo maggiore perché al denominatore?
Non so se mi sono spiegata, metto un esempio:
$y= 1 /( √(2^x - 1)) $
Per il dominio ho un sistema con $√(2^x - 1)$ diverso da 0;
$(2^x - 1)$ maggiore di 0? O maggiore uguale?
Non so se mi sono spiegata, metto un esempio:
$y= 1 /( √(2^x - 1)) $
Per il dominio ho un sistema con $√(2^x - 1)$ diverso da 0;
$(2^x - 1)$ maggiore di 0? O maggiore uguale?
Risposte
In linea puramente teorica dovresti fare tutti i passaggi con calma:
- radicando $\ge 0$
- denominatore $\ne 0$.
Anche perché non è detto che capita sempre il radicando puro e semplice al denominatore e facendo un passo alla volta non rischi errori.
Comunque non che sia sbagliato porre direttamente radicando $>0$ escludendo il caso in cui si annulla, anzi, va benissimo. Diciamo che alle superiori un vecchio motto era "meglio un passaggio in più che in meno".
- radicando $\ge 0$
- denominatore $\ne 0$.
Anche perché non è detto che capita sempre il radicando puro e semplice al denominatore e facendo un passo alla volta non rischi errori.
Comunque non che sia sbagliato porre direttamente radicando $>0$ escludendo il caso in cui si annulla, anzi, va benissimo. Diciamo che alle superiori un vecchio motto era "meglio un passaggio in più che in meno".

Ma infatti io sarei portata per mettere maggiore uguale, solo che avevo paura che NON si potesse fare in quanto al denominatore, se si può meglio
Poi dipende anche dal professore, quello puntiglioso e che ci tiene alla teoria ti risponde come me mentre un altro vorrebbe solo la soluzione breve.
Il punto è che l'importante giustifichi e sai perché fai quello che fai. Quindi "per l'esistenza della radice" il radicando deve essere non negativo, "per impedire l'annullamento del denominatore", questo deve essere non nullo. L'importante è che sai - non solo in questo caso, io intendo in generale - il motivo per cui fai le cose, io l'ho virgolettato in entrambi i casi.
Poi, ripeto, dire "pongo il denominatore >0" è tutt'altro che sbagliato ma basta che sai il perché puoi accorciare così i passaggi.
Il punto è che l'importante giustifichi e sai perché fai quello che fai. Quindi "per l'esistenza della radice" il radicando deve essere non negativo, "per impedire l'annullamento del denominatore", questo deve essere non nullo. L'importante è che sai - non solo in questo caso, io intendo in generale - il motivo per cui fai le cose, io l'ho virgolettato in entrambi i casi.
Poi, ripeto, dire "pongo il denominatore >0" è tutt'altro che sbagliato ma basta che sai il perché puoi accorciare così i passaggi.
