Disequazione goniometrica elementare
Ho un dubbio nella risoluzione della seguente equazione goniometrica elementare, da risolvere in $R$:
$3tgx+sqrt(3)<0$.
Ecco il mio procedimento:
1-sono giunto a $tgx<-sqrt(3)/3$ e ho scritto l'equazione associata $tgx=-sqrt(3)/3$;
2-ho risolto l'equazione associata, che ha come soluzioni $x=-\pi/6+k\pi$; aggiungendo $\pi$ poichè la tangente ha periodo $\pi$, ho preso l'angolo come positivo: $x=5/6\pi+k\pi$ (posso farlo?);
3-ho risolto la disequazione utilizzando i due metodi grafici possibili.
Nel primo metodo, ho preso l'intervallo tra $0$ e $\pi$ e ho disegnato il grafico della tangente, intersecandolo con la retta di equazione $y=-sqrt(3)/3$. Il punto di intersezione trovato ha ascissa $5/6 \pi$. Ho preso come soluzioni quelle strettamente "sotto" la retta, trovandomi come risultato "periodicizzato" $\pi/2+k\pi
Fin qui credo sia giusto, voi vi trovate?
Nel secondo metodo, ho disegnato la circonferenza goniometrica e la retta che la interseca nell'origine degli archi $E(1;0)$. Ho disegnato l'angolo orientato $5/6 \pi$ prolungandolo e intersecando la retta nel punto $T$ e la circonferenza stessa in un altro punto, che individua l'angolo $11/6 \pi$ (che poi sarebbe $-\pi/6$).
Adesso, stando al libro, devo scegliere gli archi (o meglio l'arco in questo caso, perchè comunque poi dovrò aggiungere il periodo $k\pi$) in cui la tangente assume "valori negativi decrescenti".
Ricordando il grafico della funzione, non vi sono dubbi che essa decresce negativamente tra $\pi/2$ e $\pi$.
Qui io però avrei due opzioni: potrei prendere l'arco $\pi/2
Insomma il dubbio principale è proprio nella "scelta" degli archi nel secondo metodo.
Qualcuno mi illumina?
Grazie anticipatamente.
$3tgx+sqrt(3)<0$.
Ecco il mio procedimento:
1-sono giunto a $tgx<-sqrt(3)/3$ e ho scritto l'equazione associata $tgx=-sqrt(3)/3$;
2-ho risolto l'equazione associata, che ha come soluzioni $x=-\pi/6+k\pi$; aggiungendo $\pi$ poichè la tangente ha periodo $\pi$, ho preso l'angolo come positivo: $x=5/6\pi+k\pi$ (posso farlo?);
3-ho risolto la disequazione utilizzando i due metodi grafici possibili.
Nel primo metodo, ho preso l'intervallo tra $0$ e $\pi$ e ho disegnato il grafico della tangente, intersecandolo con la retta di equazione $y=-sqrt(3)/3$. Il punto di intersezione trovato ha ascissa $5/6 \pi$. Ho preso come soluzioni quelle strettamente "sotto" la retta, trovandomi come risultato "periodicizzato" $\pi/2+k\pi
Nel secondo metodo, ho disegnato la circonferenza goniometrica e la retta che la interseca nell'origine degli archi $E(1;0)$. Ho disegnato l'angolo orientato $5/6 \pi$ prolungandolo e intersecando la retta nel punto $T$ e la circonferenza stessa in un altro punto, che individua l'angolo $11/6 \pi$ (che poi sarebbe $-\pi/6$).
Adesso, stando al libro, devo scegliere gli archi (o meglio l'arco in questo caso, perchè comunque poi dovrò aggiungere il periodo $k\pi$) in cui la tangente assume "valori negativi decrescenti".
Ricordando il grafico della funzione, non vi sono dubbi che essa decresce negativamente tra $\pi/2$ e $\pi$.
Qui io però avrei due opzioni: potrei prendere l'arco $\pi/2
Qualcuno mi illumina?
Grazie anticipatamente.
Risposte
"TR0COMI":
aggiungendo $\pi$ poichè la tangente ha periodo $\pi$, ho preso l'angolo come positivo: $x=5/6\pi+k\pi$ (posso farlo?);
Certamente.
Nel primo metodo, ho preso l'intervallo tra $0$ e $\pi$ e ho disegnato il grafico della tangente, intersecandolo con la retta di equazione $y=-sqrt(3)/3$. Il punto di intersezione trovato ha ascissa $5/6 \pi$. Ho preso come soluzioni quelle strettamente "sotto" la retta, trovandomi come risultato "periodicizzato" $\pi/2+k\piFin qui credo sia giusto, voi vi trovate?
Mi trovo bene.
Qui io però avrei due opzioni: potrei prendere l'arco $\pi/2
Temo tu stia annegando in un bicchier d'acqua.![]()
Non puoi scrivere a priori una cosa come
$piCioè mi stai dicendo che $x$ è più grande di $pi$ ma più piccolo di $5/6pi$, che a sua volta è più piccolo di $pi$.
Per intenderci con numeri facili, è come se ti dico
$10Cioè $x$ più grande di $10$ ma più piccolo di $2$ ![]()
Non esiste un numero siffatto, immagino ti sia chiaro questo.![]()
Fammi sapere![]()
Grazie Steven....scusami, intendevo l'arco $5/6\pi
P.S. Era chiaro che non avrei potuto scrivere impunemente quella scemenza su un forum di matematici
P.S. Era chiaro che non avrei potuto scrivere impunemente quella scemenza su un forum di matematici

Rifacciamoci alla figura in basso.
La frase del libro in cui dice di scegliere archi in cui la tangente assume valori negativi decrescenti non so interpretarla ora, o perché fuori dal suo contesto, o per mancanza mia.
In ogni caso, ti illustro il procedimento generale.
E' fondamentale il grafico: se hai padronanza con quello, tutto si semplifica.
Allora, la disequazioni in pratica ti chiede quando, per quali archi, la tangente è minore di $-(sqrt3)/3$.
L'arco in cui assume il valore preciso è quello evidenziato con la retta rossa, ed è $5/6pi$.
Vedi bene che gli archi minori di $5/6pi$, fino a $pi/2$, vanno bene, perché la tangente va sempre più giù, come puoi vedere con le rette viola e verdi.
Quindi i valori dell'angolo vanno verso $pi/2$, escluso ovviamente, saprai il motivo.
Per contro, se pigli un angolo tra $5/6pi$ e $pi$, cioè quello evidenziato con la retta grossa marrone, la tangente esce dall'intervallo richiesto, vedi bene che l'intersezione con la retta $x=1$ c'è sopra il valore $-sqrt3/3$
Quindi non va.
Analogamente vedi che non possono andare nemmeno valori dopo $pi$ fino a $3/2pi$ (quelli dopo sì, sarebbero infatti i valori dell'intervallo buono più $pi$).
Forse non ho risposto alla tua domanda, ho dato una risposta generale e che comunque, se interiorizzata, ti consente di cavartela con queste facili disequazioni, di ogni tipo.
Fammi sapere, ciao.
La frase del libro in cui dice di scegliere archi in cui la tangente assume valori negativi decrescenti non so interpretarla ora, o perché fuori dal suo contesto, o per mancanza mia.
In ogni caso, ti illustro il procedimento generale.
E' fondamentale il grafico: se hai padronanza con quello, tutto si semplifica.
Allora, la disequazioni in pratica ti chiede quando, per quali archi, la tangente è minore di $-(sqrt3)/3$.
L'arco in cui assume il valore preciso è quello evidenziato con la retta rossa, ed è $5/6pi$.
Vedi bene che gli archi minori di $5/6pi$, fino a $pi/2$, vanno bene, perché la tangente va sempre più giù, come puoi vedere con le rette viola e verdi.
Quindi i valori dell'angolo vanno verso $pi/2$, escluso ovviamente, saprai il motivo.
Per contro, se pigli un angolo tra $5/6pi$ e $pi$, cioè quello evidenziato con la retta grossa marrone, la tangente esce dall'intervallo richiesto, vedi bene che l'intersezione con la retta $x=1$ c'è sopra il valore $-sqrt3/3$
Quindi non va.
Analogamente vedi che non possono andare nemmeno valori dopo $pi$ fino a $3/2pi$ (quelli dopo sì, sarebbero infatti i valori dell'intervallo buono più $pi$).
Forse non ho risposto alla tua domanda, ho dato una risposta generale e che comunque, se interiorizzata, ti consente di cavartela con queste facili disequazioni, di ogni tipo.
Fammi sapere, ciao.


Ad una prima lettura della tua risposta ero quasi nel panico...
poi rileggendo, ho capito che è più facile a farsi che a dirsi.
Ti faccio una sintesi (che serve soprattutto a me):
in pratica, una volta fatto il grafico, con circonferenza goniometrica, retta passante per $E(1;0)$ e dopo aver segnato gli angoli, nonchè dopo aver trovato il punto $T (1;-sqrt(3)/3)$ nel nostro caso, ragiono sugli archi. Dovendo qui prendere archi che intersecano la retta in punti con ordinata minore di $-sqrt(3)/3$ è visivamente intuitivo prendere gli archi suddetti, o meglio a questo punto un solo arco con l'aggiunta del periodo $\pi$.
C'è qualche cosa che non ho colto? Confermi il mio "riassuntino"
?

Ti faccio una sintesi (che serve soprattutto a me):
in pratica, una volta fatto il grafico, con circonferenza goniometrica, retta passante per $E(1;0)$ e dopo aver segnato gli angoli, nonchè dopo aver trovato il punto $T (1;-sqrt(3)/3)$ nel nostro caso, ragiono sugli archi. Dovendo qui prendere archi che intersecano la retta in punti con ordinata minore di $-sqrt(3)/3$ è visivamente intuitivo prendere gli archi suddetti, o meglio a questo punto un solo arco con l'aggiunta del periodo $\pi$.
C'è qualche cosa che non ho colto? Confermi il mio "riassuntino"

Dovendo qui prendere archi che intersecano la retta
Ovviamente non sono gli archi ad intersecare, ma la retta passante per l'origine che forma con l'asse x l'angolo scelto.. etc. etc.
Salvo questa questione di terminologia, confermo quanto da te detto.
Ciao.
