Dimostrazione per assurdo (geometria euclidea) 1° scientifico

LucaDeVita
Salve a tutti, in realtà mi vergogno un po' nel porre questo quesito. Mia sorella minore mi ha chiesto di aiutarla in un esercizio di geometria che richiedeva una dimostrazione di una tesi per assurdo utilizzando preferibilmente il secondo criterio di congruenza dei triangoli. Io, per quanto siano cose che dovrei ben saper fare, o almeno per il libro di mia sorella, ho provato in vari modi a risolvere l'esercizio, senza riuscirci.
La tesi è: Due rette r e s si intersecano in un punto P o in nessun punto.
Chiedo gentilmente il vostro aiuto, non tanto per l'esercizio ma per capire che tipo di ragionamento si possa fare. Grazie.

Risposte
Indrjo Dedej
Sarà che sono stanco, ma non ho capito. La tesi è quella, ok. L'ipotesi? Detta così non ti si può aiutare tanto.
Forse ti si chiede una cosa del tipo:
due rette diverse o si intersecano in un unico punto o non si intersecano.

Per ora non so cosa possa centrarci il secondo criterio di congruenza...

LucaDeVita
Si penso che si sottintenda diverse. Non so cosa possa centrare il 2° criterio...

Palliit
Non basta il I postulato (per due punti distinti esiste una e una sola retta)?

@melia
Vedo più indicato il secondo assioma del piano: per due punti passa una e una sola retta.

gugo82
Ma riportare tutto il testo dell'esercizio?
È chiedere troppo?

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.