Dimostrazione di un limite notevole
Ho provato a dimostrare il limite notevole lim x->0 [ln(x+1)]/x = 1, nel seguente modo:
ho sostituito x=1/t t diverso da 0 ho riscritto il limite : lim t->inf [(1/t)+1]^t = e lim t->inf ln e = 1
Non sono sicuro che questa sia una dimostarzione corretta !!
Sono a chiedere cortesemente un suo parere.
Grazie e cordiali saluti
Giovanni Cappellotto
ho sostituito x=1/t t diverso da 0 ho riscritto il limite : lim t->inf [(1/t)+1]^t = e lim t->inf ln e = 1
Non sono sicuro che questa sia una dimostarzione corretta !!
Sono a chiedere cortesemente un suo parere.
Grazie e cordiali saluti
Giovanni Cappellotto
Risposte
"gcappellotto":
lim t->inf [(1/t)+1]^t = e lim t->inf ln e = 1
Sì, è corretto. Purché sia chiaro che il passaggio qui sopra consegue dalla continuità della funzione logaritmo...
vabbè sennò fai lo sviluppo di taylor per x->0 di ln(1+x). lo arresti anche solo al prim'ordine che se non sbaglio è x e così semplifichi e rimane 1

Dunque ragioniamo... Per fare Taylor,
ci vogliono le derivate... Per fare le derivate,
ci vogliono i limiti... Per fare i limiti ci vogliono
i limiti notevoli... Quindi, come puoi pensare
di applicare Taylor per dimostrare un limite notevole?
ci vogliono le derivate... Per fare le derivate,
ci vogliono i limiti... Per fare i limiti ci vogliono
i limiti notevoli... Quindi, come puoi pensare
di applicare Taylor per dimostrare un limite notevole?

Ha ragione Fireball, la struttura logica della matematica richiede che si parta da qualche parte per arrivare da un'altra parte.
Tuttavia, come esercitazione, e quindi come esercizio per applicare Taylor può andare.
Non va bene se in una prova scritta o durante l'esame il prof. ti chiede di dimostrare quel limite notevole.
Tuttavia, come esercitazione, e quindi come esercizio per applicare Taylor può andare.
Non va bene se in una prova scritta o durante l'esame il prof. ti chiede di dimostrare quel limite notevole.
Infatti per poter usare Taylor devi sapere
che cosa è una derivata... E per dimostrare
che la derivata di $logx$ è $1/x$ hai bisogno
di quel limite notevole... Come un cane che gira
su se stesso cercando di mordersi la coda.
che cosa è una derivata... E per dimostrare
che la derivata di $logx$ è $1/x$ hai bisogno
di quel limite notevole... Come un cane che gira
su se stesso cercando di mordersi la coda.
"gcappellotto":
ho sostituito x=1/t t diverso da 0 ho riscritto il limite : lim t->inf [(1/t)+1]^t = e lim t->inf ln e = 1
Un altro modo è il seguente:
$lim_(x->0) log(1+x)/x=lim_(x->0) 1/x log(1+x) = lim_(x->0) log((1+x)^(1/x)) = loge=1$
stante che si sappia che $lim_(x->0) (1+x)^(1/x) = e$ (e questo a sua volta si dimostra operando la sostituzione $1/x=t$).
peso...
con taylor si faceva prima però


vi propongo di dimostrare che il limite per x--->0 di sinx/x è 1...
senza usare McLaurin ovviamente...
magari conosciamo dimostrazioni diverse, quella che so io è abbastanza carina
senza usare McLaurin ovviamente...
magari conosciamo dimostrazioni diverse, quella che so io è abbastanza carina

Per le disuguaglianze triangolari si ha:
$\sinx1cosx
Per il teorema dei carabinieri si ha che:
$lim_{x\to_0}sinx/x=1$
dato che:
$\lim_{x\to0}cosx=1$ e $\lim_{x\to0}1=1$
Era questa?
$\sinx
$lim_{x\to_0}sinx/x=1$
dato che:
$\lim_{x\to0}cosx=1$ e $\lim_{x\to0}1=1$
Era questa?

de l'Hospital
io ne studiai una geometrica ai tempi del liceo. de l'hopital non credo che vada bene per lo stesso discorso di prima. de l'hopital = derivate, derivata del seno = limite notevole del seno. quindi non si può dimostrare il limite con de l'hopital

e perchè la derivata non è un concetto geometrico?
e poi non vedo alcun gatto!
e poi non vedo alcun gatto!

gatto? farnetico ehm volevo dire cane.
cioè, mi spiego, quello che volevo dire ieri sera, è che allora de l'Hopital non si può mai applicare: la cosa si può dimostrare così:
"per ogni forma indeterminata esiste sempre cane $in$ Università t.c. ad un esame non va bene fare così" da cui la tesi.
"per ogni forma indeterminata esiste sempre cane $in$ Università t.c. ad un esame non va bene fare così" da cui la tesi.