D.d.p. e corrente elettrica

fabrizio19208
Pongo il seguente dubbio: se ho un filo di rame ed applico ai suoi estremi un d.d.p. allora gli elettroni di conduzione verranno attratti verso il polo positivo ma gli ioni positivi (avendo perso elettroni) verranno attratti dal polo negativo quindi dopo pochissimo tempo la d.d.p. diventa zero. Inoltre come viene definita l'intensità di corrente elettrica (visto che si spostano sia le cariche positive che quelle negative) e quanto vale? La corrente elettrica è un vettore ?
Grazie a tutti della Vostra attenzione

Risposte
mgrau
Non ci sono ioni positivi nel filo di rame (non è un elettrolito), ci sono degli elettroni liberi di muoversi in ogni atomo, e questi si spostano (lentamente!) verso il polo positivo, ma vengono rimpiazzati da altri che arrivano dall'altra parte, così nessun atomo ne rimane privo. Come in un fiume: l'acqua scorre, ma il letto non resta all'asciutto... Quanto vale la corrente? Il solito: il totale delle cariche che attraversano una sezione del filo nell'unità di tempo. Se poi fosse proprio una soluzione elettrolitica, devi naturalmente contare tutte le cariche, positive e negative. Se è un vettore? Beh, suppongo di sì.

fabrizio19208
"mgrau":
Non ci sono ioni positivi nel filo di rame (non è un elettrolito), ci sono degli elettroni liberi di muoversi in ogni atomo, e questi si spostano (lentamente!) verso il polo positivo, ma vengono rimpiazzati da altri che arrivano dall'altra parte, così nessun atomo ne rimane privo. Come in un fiume: l'acqua scorre, ma il letto non resta all'asciutto... Quanto vale la corrente? Il solito: il totale delle cariche che attraversano una sezione del filo nell'unità di tempo. Se poi fosse proprio una soluzione elettrolitica, devi naturalmente contare tutte le cariche, positive e negative. Se è un vettore? Beh, suppongo di sì.

Sei stato veramente chiaro e illuminante. L'unica cosa che non riesco a capire è perchè la corrente elettrica è un vettore, come la si ottiene come quantità in cui compaiono vettori. Grazie

mgrau
"fabrizio19208":
L'unica cosa che non riesco a capire è perchè la corrente elettrica è un vettore, come la si ottiene come quantità in cui compaiono vettori. Grazie

E' legata alla velocità delle cariche, no?

fabrizio19208
"mgrau":
[quote="fabrizio19208"] L'unica cosa che non riesco a capire è perchè la corrente elettrica è un vettore, come la si ottiene come quantità in cui compaiono vettori. Grazie

E' legata alla velocità delle cariche, no?[/quote]
Si certo,ma non riesco a vedere la formula

mgrau
Se hai una densità di carica $rho$ con velocità $vec v$, allora la carica che attraversa una superficie $S$, perpendicolare a $vec v$, in 1 secondo è data da $rho*S*vec v$ e la corrente, dividendo per $S$, è data da $rho*vec v$

fabrizio19208
"mgrau":
Se hai una densità di carica $rho$ con velocità $vec v$, allora la carica che attraversa una superficie $S$, perpendicolare a $vec v$, in 1 secondo è data da $rho*S*vec v$ e la corrente, dividendo per $S$, è data da $rho*vec v$

Scusami ancora se ti stresso, se ho una carica positiva che scorre in un verso e una negativa che scorre nel verso opposto come cambia la formula. Grazie mille sei bravissimo e generoso.

mgrau
"fabrizio19208":
se ho una carica positiva che scorre in un verso e una negativa che scorre nel verso opposto come cambia la formula.

Beh, le sommi (col loro segno) ... $vec I = rho_+*vec v_+ - rho_-*vec v_-$

fabrizio19208
"fabrizio19208":
[quote="mgrau"]Se hai una densità di carica $rho$ con velocità $vec v$, allora la carica che attraversa una superficie $S$, perpendicolare a $vec v$, in 1 secondo è data da $rho*S*vec v$ e la corrente, dividendo per $S$, è data da $rho*vec v$

Scusami ancora se ti stresso, se ho una carica positiva che scorre in un verso e una negativa che scorre nel verso opposto come cambia la formula. Grazie mille sei bravissimo e generoso.[/quote]
Perchè bisogna dividere per la superficie S per ottenere la corrente. Grazie mille della tua chiarezza. Non capisco bene la formula $ rho \cdot $ $ S \cdot \v\cdot $. $ rho$ è la densità volumetrica di carica?

mgrau
"fabrizio19208":

Perchè bisogna dividere per la superficie S per ottenere la corrente. [...] $ rho$ è la densità volumetrica di carica?

Sì, $rho$ è la densità di volume. Se prendi un filo di sezione $S$ la carica che attraversa la sezione in un tempo $t$ è quella contenuta in un cilindro di base $S$ e di altezza $v*t$, che è $rho*S*v*t$; da qui, per avere la corrente, bisogna considerare tempo unitario e sezione unitaria, cioè dividere per $S$ e per $t$, e resta $rho*v$

fabrizio19208
"mgrau":
[quote="fabrizio19208"]
Perchè bisogna dividere per la superficie S per ottenere la corrente. [...] $ rho$ è la densità volumetrica di carica?

Sì, $rho$ è la densità di volume. Se prendi un filo di sezione $S$ la carica che attraversa la sezione in un tempo $t$ è quella contenuta in un cilindro di base $S$ e di altezza $v*t$, che è $rho*S*v*t$; da qui, per avere la corrente, bisogna considerare tempo unitario e sezione unitaria, cioè dividere per $S$ e per $t$, e resta $rho*v$[/quote]
Chiarissimo. Ti ringrazio della tua competenza e gentilezza. Ancora grazie di tutto!

mgrau
Prego. Ma non citare tutto il messaggio precedente nella risposta, puoi usare il tasto rispondi

mgrau
Pardon, rettifico. Per avere la corrente, NON si deve dividere per la sezione. La corrente non è la carica che passa per unità di superficie :oops:

fabrizio19208
"mgrau":
[quote="fabrizio19208"]
Perchè bisogna dividere per la superficie S per ottenere la corrente. [...] $ rho$ è la densità volumetrica di carica?

Sì, $rho$ è la densità di volume. Se prendi un filo di sezione $S$ la carica che attraversa la sezione in un tempo $t$ è quella contenuta in un cilindro di base $S$ e di altezza $v*t$, che è $rho*S*v*t$; da qui, per avere la corrente, bisogna considerare tempo unitario e sezione unitaria, cioè dividere per $S$ e per $t$, e resta $rho*v$[/quote]
Ma perchè bisogna dividere per la sezione S???

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