Ciclo irreversibile? Termodinamica
Il problema da risolvere è il seguente:
Supponi che nell’eseguire la trasformazione BC si generi un attrito nel sistema, per vincere il quale l’ambiente debba compiere un lavoro di 400 J, e che il calore prodotto dall’attrito medesimo si riversi interamente nell’ambiente, nel termostato a bassa temperatura. In queste nuove condizioni:
a) stabilisci se il ciclo è ancora reversibile oppure no, motivando la risposta;
b) determina il rendimento della macchina;
c) calcola la variazione di entropia dell’universo (sistema + ambiente) in un ciclo.
Questo problema è stato ripreso da quest’altro:
Una macchina termica lavora fra le temperature T1 e T2, con T1 < T2 e T1 = 1820 K, facendo compiere ad un gas perfetto biatomico un ciclo di Carnot reversibile ABCDA, dove AB è la trasformazione isoterma a contatto con il termostato a temperatura maggiore e CD è l’altra trasformazione isoterma. Il rendimento della macchina è del 20,9% ed il volume del gas nei quattro stati è: VA = 0,0743 m^3, VB = 0,149 m^3, VC = 0,266 m^3, VD = 0,133 m^3. Ilavoro eseguito dal gas nella trasformazione DA è di -34,9 kJ.
mi riuscite dunque, oltre che a risolvere questi tre quesiti, a spiegare bene in che modo varia la situazione in presenza di attriti? Quindi sulla base del calore assorbito/ceduto; il lavoro totale o di ogni singola trasformazione; l’entropia del sistema, di ogni singola trasformazione, dell’ambiente; ecc. grazie mille a chi me lo fa
Supponi che nell’eseguire la trasformazione BC si generi un attrito nel sistema, per vincere il quale l’ambiente debba compiere un lavoro di 400 J, e che il calore prodotto dall’attrito medesimo si riversi interamente nell’ambiente, nel termostato a bassa temperatura. In queste nuove condizioni:
a) stabilisci se il ciclo è ancora reversibile oppure no, motivando la risposta;
b) determina il rendimento della macchina;
c) calcola la variazione di entropia dell’universo (sistema + ambiente) in un ciclo.
Questo problema è stato ripreso da quest’altro:
Una macchina termica lavora fra le temperature T1 e T2, con T1 < T2 e T1 = 1820 K, facendo compiere ad un gas perfetto biatomico un ciclo di Carnot reversibile ABCDA, dove AB è la trasformazione isoterma a contatto con il termostato a temperatura maggiore e CD è l’altra trasformazione isoterma. Il rendimento della macchina è del 20,9% ed il volume del gas nei quattro stati è: VA = 0,0743 m^3, VB = 0,149 m^3, VC = 0,266 m^3, VD = 0,133 m^3. Ilavoro eseguito dal gas nella trasformazione DA è di -34,9 kJ.
mi riuscite dunque, oltre che a risolvere questi tre quesiti, a spiegare bene in che modo varia la situazione in presenza di attriti? Quindi sulla base del calore assorbito/ceduto; il lavoro totale o di ogni singola trasformazione; l’entropia del sistema, di ogni singola trasformazione, dell’ambiente; ecc. grazie mille a chi me lo fa
Risposte
Dubito che trovi qualcuno che "te lo fa". Se ci spieghi cosa non capisci o non riesci a fare magari ti possiamo aiutare.