Ciao raga! L'algebra nn l'ho mai capita in vita mia! DD: Potreste aiutarmi nei monomi!??
L'esercizio dice:
Individua il valore che nn può essere attribuito alla lettera a in ciascuna delle seguenti espressioni letterali e spiegane il motivo!
3a alla seconda +1/ a-1
Poi
a^3+A^2+1/a-5
Individua il valore che nn può essere attribuito alla lettera a in ciascuna delle seguenti espressioni letterali e spiegane il motivo!
3a alla seconda +1/ a-1
Poi
a^3+A^2+1/a-5
Risposte
Ciao, Debba! Ti spiego questo esercizietto e vedrai che non è assolutamente difficile. Dunque...
(3a^2+ 1)/(1-a), giusto?
Ebbene, come saprai dall'aritmetica, nessun numero può essere diviso per 0. Una divisione siffatta risulta infatti impossibile, o più precisamente "indefinita". Ti spiego perchè. Supponiamo tu abbia:
6:3 = 2
Il 2 è quel numero che, moltiplicato per 3, dàè come risultato 6.
Ma supponiamo che tu abbia invece:
6: 0 = ?
In questo caso la divisione non è possibile, in quanto nessun numero -naturale o razionale o relativo- moltiplicato per 0 potrà dare il valore 6.
Quindi nessun numero, affinchè la divisione sia definita, può essere diviso per 0.
Torniamo a noi. Una frazione rappresenta un rapporto (o se preferisci "una divisione" ). Un rapporto tra il numeratore e il denominatore.
Affinchè la frazione sia definita, giacchè nessun numero è divisbile per 0, occorre che il denominatore sia diverso da 0.
Quindi nel nostro caso:
(a-1) diverso da 0.
Affinchè a-1 sia diverso da 0 occorre che a sia diverso da +1.
Fine.
Questo procedimento che ti ho appena illustrato si chiama in matematica "discussione del denominatore".
Fine. Come vedi non è complicato. Ciao!!!
(3a^2+ 1)/(1-a), giusto?
Ebbene, come saprai dall'aritmetica, nessun numero può essere diviso per 0. Una divisione siffatta risulta infatti impossibile, o più precisamente "indefinita". Ti spiego perchè. Supponiamo tu abbia:
6:3 = 2
Il 2 è quel numero che, moltiplicato per 3, dàè come risultato 6.
Ma supponiamo che tu abbia invece:
6: 0 = ?
In questo caso la divisione non è possibile, in quanto nessun numero -naturale o razionale o relativo- moltiplicato per 0 potrà dare il valore 6.
Quindi nessun numero, affinchè la divisione sia definita, può essere diviso per 0.
Torniamo a noi. Una frazione rappresenta un rapporto (o se preferisci "una divisione" ). Un rapporto tra il numeratore e il denominatore.
Affinchè la frazione sia definita, giacchè nessun numero è divisbile per 0, occorre che il denominatore sia diverso da 0.
Quindi nel nostro caso:
(a-1) diverso da 0.
Affinchè a-1 sia diverso da 0 occorre che a sia diverso da +1.
Fine.
Questo procedimento che ti ho appena illustrato si chiama in matematica "discussione del denominatore".
Fine. Come vedi non è complicato. Ciao!!!
Ciao! e grazie mille! :)