URGENTE, PER FAVORE...
- come si calcola la forza equilibrante Fe da applicare a un materiale di peso Fp appoggiato su un piano inclinato di altezza h, lunghezza l e base b?
- enuncia il nome, la direzione e il verso delle forze che hai studiato e che agiscono su di te in questo momento. come puoi determinare la loro intensità?
- Qual'è la differenza tra attrito radente statico e attrito radente dinamico? quale relazione lega i rispettivi coefficienti di attrito?
- enuncia e commenta la legge fisica che definisce la forza elastica.
- descrivi quali sono l'intensità, la direzione e il verso della reazione vincolare per un corpo appoggiato su un piano orizzontale e per un corpo appoggiato su un piano inclinato.
PER FAVORE. ç_ç
- enuncia il nome, la direzione e il verso delle forze che hai studiato e che agiscono su di te in questo momento. come puoi determinare la loro intensità?
- Qual'è la differenza tra attrito radente statico e attrito radente dinamico? quale relazione lega i rispettivi coefficienti di attrito?
- enuncia e commenta la legge fisica che definisce la forza elastica.
- descrivi quali sono l'intensità, la direzione e il verso della reazione vincolare per un corpo appoggiato su un piano orizzontale e per un corpo appoggiato su un piano inclinato.
PER FAVORE. ç_ç
Risposte
1) La forza peso (che agisce su qualsiasi corpo dotato di massa) ha direzione perfettamente verticale (e questo sempre). Se il corpo si trova su un piano perfettamente verticale, la forza che bilancia la forza peso dovrà essere di identica intensità (condizione minima) ma con verso opposto. Se il corpo si trova su un piano inclinato, invece, dalla comune esperienza vediamo che esso rotola lungo il piano. Questo perchè a differenza di quello che succede se l'oggetto viene appoggiato su un tavolo verticale, ad esempio, c'è una componente della reazione vincolare che bilancia la forza peso, mentre l'altra è perciò responsabile del moto. Difatti la forza peso resta orientata in modo perfettamente verticale anche sul piano inclinato, ma la reazione vincolare del piano inclinato è invece perpendicolare al piano inclinato stesso. Dunque, rispetto ad un sistema di riferimento cartesiano ortogonale, la reazione vincolare del piano inclinato avrà due componenti: una verticale diretta vero l'alto che bilancia la forza peso ed una orizzontale non bilanciata e responsabile perciò del rotolamento lungo il piano inclinato. La componente verticale della reazione vincolare (quella che bilancia la forza peso) sarà pari a: P(dove P è il peso dell'oggetto)xl/B. La componente orizzontale, invece, Pxh/B (si ricava con la regola del parallelogrammo per i vettori).
2) Dipende molto da quello che stai facendo. Se stai seduta immobile a studiare su di agiscono la tua forza peso e la reazione vincolare della sedia. Il tuo peso è pari alla tua massa corporea per l'accelerazione di gravità. La reazione vincolare della sedia sarà uguale o maggiore a questo valore, altrimenti cadresti per terra. Se cammini, agisce su di te anche la forza d'attrito, data dal prodotto tra il coefficiente di attrito e il tuo peso (in realtà sarebbe la componente perpendicolare al piano di appoggio della risultante delle forze agenti sul corpo, ma camminando dritta essa coincide con la forza peso).
3)La forza di attrito statico è la massima forza di attrito che si manifesta nel contatto tra due superfici. E' la forza che è necessario "vincere" per poter originare il moto quando un corpo si trova in condizione iniziale di quiete.La forza di attrito dinamico è invece la forza da applicare al corpo per mantenerlo in movimento. La prima forza di attrito è maggiore della seconda. Il loro valore è pari a coefficiente di attrito per peso del corpo, solo che nel primo caso si utilizza un coefficiente di valore maggiore e nell'altro un coefficiente di valore minore.
4) La forza elastica (che ha come suo esempio tipico quello di una molla tirata) è pari a F=kxs dove k è la costante di elasticità (che dipende dal corpo utilizzato) ed s lo spostamento indotto. Questa formula ci dice che in un corpo il valore della forza elastica è direttamente proporzionale all spostamento prodotto (ciò tanto maggiore quanto maggiore è lo spostamento). Maggiore è l'elastictà del materiale (e quindi il valore di k), maggiore è lo spostamento che -a parità di forza- si ottiene in un corpo.
5) La reazione vincolare è sempre diretta perpendicolarmente alla superficie di contatto tra i due corpi. Questo spiega perchè in un piano inclinato solo una componente della reazione vincolare è in grado di bilanciare la forza peso. Il resto della spiegazione lo trovi come risposta della prima domanda.
Se hai altri dubbi lascia pure un latro messaggio.
2) Dipende molto da quello che stai facendo. Se stai seduta immobile a studiare su di agiscono la tua forza peso e la reazione vincolare della sedia. Il tuo peso è pari alla tua massa corporea per l'accelerazione di gravità. La reazione vincolare della sedia sarà uguale o maggiore a questo valore, altrimenti cadresti per terra. Se cammini, agisce su di te anche la forza d'attrito, data dal prodotto tra il coefficiente di attrito e il tuo peso (in realtà sarebbe la componente perpendicolare al piano di appoggio della risultante delle forze agenti sul corpo, ma camminando dritta essa coincide con la forza peso).
3)La forza di attrito statico è la massima forza di attrito che si manifesta nel contatto tra due superfici. E' la forza che è necessario "vincere" per poter originare il moto quando un corpo si trova in condizione iniziale di quiete.La forza di attrito dinamico è invece la forza da applicare al corpo per mantenerlo in movimento. La prima forza di attrito è maggiore della seconda. Il loro valore è pari a coefficiente di attrito per peso del corpo, solo che nel primo caso si utilizza un coefficiente di valore maggiore e nell'altro un coefficiente di valore minore.
4) La forza elastica (che ha come suo esempio tipico quello di una molla tirata) è pari a F=kxs dove k è la costante di elasticità (che dipende dal corpo utilizzato) ed s lo spostamento indotto. Questa formula ci dice che in un corpo il valore della forza elastica è direttamente proporzionale all spostamento prodotto (ciò tanto maggiore quanto maggiore è lo spostamento). Maggiore è l'elastictà del materiale (e quindi il valore di k), maggiore è lo spostamento che -a parità di forza- si ottiene in un corpo.
5) La reazione vincolare è sempre diretta perpendicolarmente alla superficie di contatto tra i due corpi. Questo spiega perchè in un piano inclinato solo una componente della reazione vincolare è in grado di bilanciare la forza peso. Il resto della spiegazione lo trovi come risposta della prima domanda.
Se hai altri dubbi lascia pure un latro messaggio.