Problemi di fisica su lavoro e leggi di conservazione
Non ho capito questi due esercizi di fisica
Es.50
Calcola il lavoro compiuto dalla forza di attrito quando una scatola di massa 3,7 kg viene fatta scorrere sul pavimento da un punto A ad un punto B lungo ciascuno dei percorsi 1,2,3 disegnati in figura, Assumi che il coefficiente di attrito dinamico tra la scatola e il pavimento sia di 0,26
Che conclusioni puoi trarre? L_1=-100 J, L_2=-47 J L_3=-66 J
Es.19
Lo scivolo mostrato in figura finisce a un'altezza di 1,50 m dalla superficie dell'acqua. Se una persona parte da ferma dal punto A e cade in acqua nel punto B, qual è l'altezza dello scivolo (assumi che lo scivolo sia privo di attriti e che la resistenza dell'aria è trascurabile)
Es.50
Calcola il lavoro compiuto dalla forza di attrito quando una scatola di massa 3,7 kg viene fatta scorrere sul pavimento da un punto A ad un punto B lungo ciascuno dei percorsi 1,2,3 disegnati in figura, Assumi che il coefficiente di attrito dinamico tra la scatola e il pavimento sia di 0,26
Che conclusioni puoi trarre? L_1=-100 J, L_2=-47 J L_3=-66 J
Es.19
Lo scivolo mostrato in figura finisce a un'altezza di 1,50 m dalla superficie dell'acqua. Se una persona parte da ferma dal punto A e cade in acqua nel punto B, qual è l'altezza dello scivolo (assumi che lo scivolo sia privo di attriti e che la resistenza dell'aria è trascurabile)
Risposte
[math]
L_{a}=F_{a} \cdot s= -mg \mu s
[/math]
L_{a}=F_{a} \cdot s= -mg \mu s
[/math]
[math]
F_{a}= 3.7 \cdot 9.81 \cdot 0.26 =9.4 \ N
[/math]
F_{a}= 3.7 \cdot 9.81 \cdot 0.26 =9.4 \ N
[/math]
L1= -103 J. L2= -47 J. L3= -66 J.
L'altro esercizio lo trovi gia' risolto sul nostro sito:
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://forum.skuola.net/fisica/non-ho-capito-questi-esercizi-di-fisica-mi-potreste-aiutare-312288.html&ved=2ahUKEwi1itzItOH-AhX27rsIHfy4CVwQFnoECAsQAQ&usg=AOvVaw2mMKAFO_pq8JBTk6355MDX
[math]
L_A = m g \ni s cos180
[/math]
L_A = m g \ni s cos180
[/math]
dove
[math]
L_A
[/math]
= lavoro compiuto dalla forza di attritoL_A
[/math]
m = massa oggetto
[math]
g = 9,81ms^{-2}
[/math]
g = 9,81ms^{-2}
[/math]
[math]
\ni =
[/math]
coefficiente di attrito\ni =
[/math]
180 risulta essere l'angolo fra la forza di attrito ed il vettore spostamento
quindi
[math]
L_1 = (3,7) (9,81) (0,26) (4 + 4 + 1 + 1 + 1)cos180 J = -103,8J
[/math]
L_1 = (3,7) (9,81) (0,26) (4 + 4 + 1 + 1 + 1)cos180 J = -103,8J
[/math]
[math]
L_2 = (3,7) (9,81) (0,26) (2 + 2 + 1)cos180 J = -47,2J
[/math]
L_2 = (3,7) (9,81) (0,26) (2 + 2 + 1)cos180 J = -47,2J
[/math]
[math]
L_3 = (3,7) (9,81) (0,26) (1 + 3 + 3)cos180 J = -66,1J
[/math]
L_3 = (3,7) (9,81) (0,26) (1 + 3 + 3)cos180 J = -66,1J
[/math]
Se ne deduce che nel caso della forza di attrito il lavoro dipende dal percorso fatto e non soltanto dal punto di partenza, A, e da quello di arrivo, B, come invece accade per le forze conservative.
…infatti l’attrito non è una forza conservativa.