Da dove deriva la carica elettrica
Ciaoo
Il prossimo anno frequenterò l'itis e sono ancora indeciso sul triennio...
Mi sta appassionando l'elettronica , ma per'ora è tutta fisica !
vorrei sapere cos'è una carica elettrica , da dove deriva la sua "energia" ?
Sto leggendo guide , tutorial e ho scaricato alcuni libri , ma sono in inglese. Inglese lo sto studiando , ma non è facile
1) In condizione di equilibrio elettrico ( stesso numero di protoni e elettroni senza forze agenti dall'esterno)
la carica elettrica dell'elettrone è già presente o lo è solamente quando una d.d.p. è applicata al conduttore ?
Voglio dire , la carica elettrica è presente solo quando l'elettrone cambia orbita perchè soggetto ad una forza
esterna che lo attira o anche in condizione di equilibrio con i protoni?
2) La carica elettrica deriva dalla carica statica ?
Il prossimo anno frequenterò l'itis e sono ancora indeciso sul triennio...
Mi sta appassionando l'elettronica , ma per'ora è tutta fisica !
vorrei sapere cos'è una carica elettrica , da dove deriva la sua "energia" ?
Sto leggendo guide , tutorial e ho scaricato alcuni libri , ma sono in inglese. Inglese lo sto studiando , ma non è facile
1) In condizione di equilibrio elettrico ( stesso numero di protoni e elettroni senza forze agenti dall'esterno)
la carica elettrica dell'elettrone è già presente o lo è solamente quando una d.d.p. è applicata al conduttore ?
Voglio dire , la carica elettrica è presente solo quando l'elettrone cambia orbita perchè soggetto ad una forza
esterna che lo attira o anche in condizione di equilibrio con i protoni?
2) La carica elettrica deriva dalla carica statica ?
Risposte
Ciao Simc e benvenuto in questo forum.
Le domande che ti poni sono interessanti !!
Cerco di darti qualche piccolo chiarimento, visto che frequenti l'ultimo anno delle medie, non usiamo teorie complesse o formule mostruose.
TU:
"1) In condizione di equilibrio elettrico (stesso numero di protoni e elettroni senza forze agenti dall'esterno) la carica elettrica dell'elettrone è già presente o lo è solamente quando una d.d.p. è applicata al conduttore ?"
La carica elettrica è una proprietà della materia così come lo sono la massa, il volume, etc. Il fatto è che diversamente da altre proprietà, la carica elettrica non è di solito immediatamente percepita dai nostri sensi. La carica elettrica è una proprietà che presenta due facce come una moneta; Benjamin Franklin decise di distinguere queste due modalità attribuendo loro convenzionalmente termini e simboli molto semplici: carica elettrica positiva (+) e carica elettrica negativa (-).
L’elettrone e il protone sono le due cariche elettriche elementari. Il motivo per cui i corpi non manifestano gli effetti delle cariche elettriche è dovuto al fatto che la materia contiene sempre una quantità di carica negativa uguale alla quantità di carica positiva e gli effetti delle cariche opposte si annullano reciprocamente: il corpo risulta pertanto elettricamente neutro. Se però si porta via un po’ di carica negativa, sottraendo elettroni allora nel corpo rimane un eccesso di carica (+). Viceversa se sul corpo si trasferiscono altri elettroni, esso risulterà carico negativamente. Come vedi i protoni, le cariche positive, non hanno ruolo, esse non possono muoversi dal nucleo in cui sono intrappolate.
La carica dunque è presente nella materia perché tutto è fatto di atomi e gli atomi contengono al loro interno protoni e neutroni nel nucleo, ed elettroni che si muovono intorno ad esso.
Quando si applica una d.d.p agli estremi di un filo conduttore, si crea una corrente elettrica, ovvero un moto di cariche elettriche (cioè gli elettroni di conduzione, e solo essi, si muovono). Un po’ come quando l’acqua scorre, per gravità, giù da una cascata! Il dislivello di quota è la d.d.p per l’acqua.
TU:
“Voglio dire, la carica elettrica è presente solo quando l'elettrone cambia orbita perchè soggetto ad una forza esterna che lo attira o anche in condizione di equilibrio con i protoni?”
La carica è sempre presente, perché l’elettrone possiede la carica elettrica elementare ovvero la più piccola carica esistente. La carica elettrica si misura in Coulomb (C) e l'elettrone (come il protone) ha una carica pari a
La carica elettrica non si “crea” essa esiste da sempre !!
La carica totale dell'universo si conserva !!
(poi studierai tutte queste cose)
Quando l’elettrone “cambia orbitale e non orbita” si ha un trasferimento di energia sotto forma di radiazione elettromagnetica e non di carica elettrica.
TU:
“2) La carica elettrica deriva dalla carica statica?”
Carica statica o elettricità statica si intende la carica accumulata sulla superficie di un corpo isolante, questa è dovuta ad una differenza di potenziale tra un oggetto caricato positivamente ed uno caricato negativamente. Essendo il corpo isolante, questa carica rimane localizzata in quel punto, non può dar luogo ad una corrente elettrica.
Ciao e in bocca al lupo per i tuoi studi futuri!!
Le domande che ti poni sono interessanti !!
Cerco di darti qualche piccolo chiarimento, visto che frequenti l'ultimo anno delle medie, non usiamo teorie complesse o formule mostruose.
TU:
"1) In condizione di equilibrio elettrico (stesso numero di protoni e elettroni senza forze agenti dall'esterno) la carica elettrica dell'elettrone è già presente o lo è solamente quando una d.d.p. è applicata al conduttore ?"
La carica elettrica è una proprietà della materia così come lo sono la massa, il volume, etc. Il fatto è che diversamente da altre proprietà, la carica elettrica non è di solito immediatamente percepita dai nostri sensi. La carica elettrica è una proprietà che presenta due facce come una moneta; Benjamin Franklin decise di distinguere queste due modalità attribuendo loro convenzionalmente termini e simboli molto semplici: carica elettrica positiva (+) e carica elettrica negativa (-).
L’elettrone e il protone sono le due cariche elettriche elementari. Il motivo per cui i corpi non manifestano gli effetti delle cariche elettriche è dovuto al fatto che la materia contiene sempre una quantità di carica negativa uguale alla quantità di carica positiva e gli effetti delle cariche opposte si annullano reciprocamente: il corpo risulta pertanto elettricamente neutro. Se però si porta via un po’ di carica negativa, sottraendo elettroni allora nel corpo rimane un eccesso di carica (+). Viceversa se sul corpo si trasferiscono altri elettroni, esso risulterà carico negativamente. Come vedi i protoni, le cariche positive, non hanno ruolo, esse non possono muoversi dal nucleo in cui sono intrappolate.
La carica dunque è presente nella materia perché tutto è fatto di atomi e gli atomi contengono al loro interno protoni e neutroni nel nucleo, ed elettroni che si muovono intorno ad esso.
Quando si applica una d.d.p agli estremi di un filo conduttore, si crea una corrente elettrica, ovvero un moto di cariche elettriche (cioè gli elettroni di conduzione, e solo essi, si muovono). Un po’ come quando l’acqua scorre, per gravità, giù da una cascata! Il dislivello di quota è la d.d.p per l’acqua.
TU:
“Voglio dire, la carica elettrica è presente solo quando l'elettrone cambia orbita perchè soggetto ad una forza esterna che lo attira o anche in condizione di equilibrio con i protoni?”
La carica è sempre presente, perché l’elettrone possiede la carica elettrica elementare ovvero la più piccola carica esistente. La carica elettrica si misura in Coulomb (C) e l'elettrone (come il protone) ha una carica pari a
[math]1,602*10^{-19}C[/math]
. In realtà ci sono i quark, (i costituenti di protoni ed elettroni) che posseggono carica pari a +-(e/3) oppure +-(2e/3) ma non potendo esistere separatamente, non sono considerate come cariche elementari.La carica elettrica non si “crea” essa esiste da sempre !!
La carica totale dell'universo si conserva !!
(poi studierai tutte queste cose)
Quando l’elettrone “cambia orbitale e non orbita” si ha un trasferimento di energia sotto forma di radiazione elettromagnetica e non di carica elettrica.
TU:
“2) La carica elettrica deriva dalla carica statica?”
Carica statica o elettricità statica si intende la carica accumulata sulla superficie di un corpo isolante, questa è dovuta ad una differenza di potenziale tra un oggetto caricato positivamente ed uno caricato negativamente. Essendo il corpo isolante, questa carica rimane localizzata in quel punto, non può dar luogo ad una corrente elettrica.
Ciao e in bocca al lupo per i tuoi studi futuri!!