Conservazione energia meccanica (32276)

francio88
Un uomo che pesa 688N, salta da una roccia appeso appeso ad una liana lunga 18m, dall'alto della roccia al punto più basso della sua oscillazione cala di 3,2m.
La liana è soggetta a rompersi se la tensione su di essa supera i 950N.
a) arriverà a rompersi?
b)se si indicare a quale angolo rispetto alla verticale si rompe.
Se no calcolare la massima tensione che deve sopportare.


ringrazio chi mi aiuta a capire come impostarlo anche perchè non ho risultato nemmeno per potermi confrontare

Adesso io provo ad utilizzare la conservazione dell'energia meccanica.
Percio scarterei l'energia cinetica ma cosi poi non saprei come continuare dato che mi rimane solo il potenziale gravitazionale.
poi con l'energia cinetica mi servirebbe la velocità angolare che non so..

posto l'immagine
http://img26.imageshack.us/img26/2074/immagineaaaa.jpg

Risposte
xico87
sì, devi usare la conservazione dell'energia meccanica perchè sei in campo conservativo e la tensione, agendo lungo la perpendicolare rispetto allo spostamento, non svolge alcun lavoro. questo implica che non ci sono contributi energetici dovuti ad essa.

l'equazione risolvente per sapere se la corda arriverà a rompersi è:

mgh = 1/2mv^2

(v è la velocità tangenziale, h va posto = 3,2m).

per vedere se si rompe applichi la definizione di forza centripeta, che è equivalente alla tensione della liana: T = m*v^2/r, dove sia posto m = 688N / 9,8m/s^2 ed r = 18m.
T rappresenta la tensione massima, vedi se è minore o maggiore di 950N e trai le conclusioni

francio88
grazie mille ho capito che l'energia cinetica era da tenere conto

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