Diventare professore di matematica: ci sono speranze?

Iperboloide
Buonasera a tutti/e!
Come ho già scritto nella mia presentazione nel forum, il mio grande sogno nel cassetto (ahimé!) è quello di diventare professore di matematica, pur non essendo questo un impiego molto remunerativo. Appena penso alla possibilità d'insegnare, mi vengono le cosiddette "farfalle allo stomaco" (lo so, potrò anche sembrare strano, ma è così! C'è chi rinasce quando sente parlare di calcio, e chi rinasce quando sente parlare di matematica!).
Però, quando poi penso alla realtà abbastanza crudele, l'ebbrezza va a farsi friggere. Il mondo del lavoro in generale non promette molte belle cose, specialmente quello dell'insegnamento. Voci dicono che qualche anno fa era più semplice diventare maestro, o professore: ora non più. Studi molto lunghi (e questo è senz'altro un piacere), anni di disoccupazione, supplenze non pagate, precariato ecc ecc: la strada per diventare un docente di ruolo è molto lunga e faticosa. E sono numerose le persone che mi consigliano di abbandonare tale obbiettivo, cui io, però, tengo molto.
Cosa potrà succedere fra una decina di anni? Ho qualche speranza, secondo voi, di poter inseguire il mio sogno serenamente? O è meglio che mi metta l'anima in pace e cominci ad aspirare ad altri ruoli lavorativi? :(

Risposte
@melia
Io ho deciso di diventare insegnante di matematica in prima media, prima volevo fare la maestra, quindi so benissimo che cosa vuol dire. Anche se avessero cercato di convincermi che non era il caso, non sarebbero riusciti a smuovere la mia determinazione. Credo che Matematica offra qualche possibilità, rispetto ad altre discipline tuttavia al momento siamo in una situazione di stasi, nel senso che non si sa ancora come ci si dovrà comportare per diventare insegnanti, i corsi post laurea per diventare docenti sono stati chiusi e, al momento, non ci sono i nuovi criteri.

Giant_Rick
Mio cugino è maestro alle elementari (ok, non è nè l' università nè la scuola superiore, ma sempre di scuola parliamo) ed è precario (tra l' altro i precari pagano i tributi all' inps ma non verrà riconosciuta neppure la pensione minima) da 2 anni, pur essendosi laureato con 110 e lode, oltre ad essere motivato e bravo; se vuoi fare l' insegnante tanto di cappello, ma preparati a tempi duri, in Italia la cultura viene purtroppo sempre più disincentivizzata.

@melia
Hai ragione, ma matematica è ancora un'isola abbastanza felice, con una gavetta più corta rispetto ad altri insegnamenti.
Ad esempio gli insegnanti di materie tecniche sono in sofferenza perché la riforma ha diminuito drasticamente le loro materie negli Istituti tecnici creando un sacco di soprannumerari, cioè di docenti di ruolo che perdono il loro posto e vengono mandati in scuole lontane, magari su più scuole e a volte ad insegnare non proprio la loro materia, ma materie affini, in queste discipline la vedo dura anche ad entrare nel circuito del precariato.
Inoltre 2 anni di precariato sono solo una bazzeccola, io mi sono laureata 27 anni fa, quando c'era fame di gli insegnanti e venivano a cercarti anche all'Università, prima della laurea. Nonostante questo ho fatto 4 anni di precariato, di cui due a più di 50 km da casa, ma ero giovane, non avevo famiglia, la mia mamma mi faceva trovare il pranzo pronto e le camicie stirate. Cosa vuoi che siano 2, 4 o 6 anni di precariato, il problema è quando gli anni di precariato diventano 10, 15 o addirittura 20.

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.