Diventare insegnanti di Matematica
Buongiorno,
sono uno studente della laurea magistrale in Matematica per l'Insegnamento all'Ulisse Dini di Firenze.
Mi sto per laureare, ciò avverrà a Marzo 2012.
Ancora io non ho capito come diavolo si faccia ad andare a insegnare. Ogni spiegazione è sempre nebulosa, poco chiara.
Vorrei capire alcune cose:
1) Una volta ottenuta la laurea magistrale, cosa devo fare/ottenere?
2) E' vero che la laurea magistrale è sufficiente per andare a insegnare nelle scuole private?
3) Leggo di classi A47, A48, ecc...ma che diavolo sono? Nel senso, sono delle abilitazioni? Come si ottengono, dove richiederle? Che requisiti minimi necessitano?
4) Una volta, ammesso e non concesso, aver ottenuto i requisiti minimi necessari...cosa fare? Devo andare al provveditorato agli studi? Devo mandare i curriculum nelle scuole a destra e sinistra? Quando si parla di graduatoria, è quella riferita al provveditorato agli studi?
5) Le scuole possono chiamarmi anche se non sono iscritto in graduatoria e/o non ho ottenuto una "abilitazione" ? Perchè mi pare d'aver letto di qualche scuola piemontese, tempo fa, che data la scarsità di personale chiamò gente neolaureata anche se sprovvista di abilitazione...
Grazie
sono uno studente della laurea magistrale in Matematica per l'Insegnamento all'Ulisse Dini di Firenze.
Mi sto per laureare, ciò avverrà a Marzo 2012.
Ancora io non ho capito come diavolo si faccia ad andare a insegnare. Ogni spiegazione è sempre nebulosa, poco chiara.
Vorrei capire alcune cose:
1) Una volta ottenuta la laurea magistrale, cosa devo fare/ottenere?
2) E' vero che la laurea magistrale è sufficiente per andare a insegnare nelle scuole private?
3) Leggo di classi A47, A48, ecc...ma che diavolo sono? Nel senso, sono delle abilitazioni? Come si ottengono, dove richiederle? Che requisiti minimi necessitano?
4) Una volta, ammesso e non concesso, aver ottenuto i requisiti minimi necessari...cosa fare? Devo andare al provveditorato agli studi? Devo mandare i curriculum nelle scuole a destra e sinistra? Quando si parla di graduatoria, è quella riferita al provveditorato agli studi?
5) Le scuole possono chiamarmi anche se non sono iscritto in graduatoria e/o non ho ottenuto una "abilitazione" ? Perchè mi pare d'aver letto di qualche scuola piemontese, tempo fa, che data la scarsità di personale chiamò gente neolaureata anche se sprovvista di abilitazione...
Grazie
Risposte
Ciao,
provo a rispondere sinteticamente ai vari quesiti che hai posto.
Nella scuola italiana l'insegnamento della matematica e della fisica (come quello delle altre materie) è organizzato per classi di concorso.
A059: scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali nella scuola media
A047: matematica
A048: matematica applicata
A049: matematica e fisica
A038: fisica
L'attribuzione dell'insegnamento di una classe di concorso piuttosto che un'altra dipende dall'indirizzo di studi. In maniera approssimativa si può dire che l'insegnamento della matematica nel triennio del liceo scientifico e nel quinquennio degli altri licei fa riferimento alla A049, mentre negli istituti tecnici e professionali prevale la A047 per la matematica e la A038 per la fisica. Fanno eccezione gli ITC dove solitamente l'insegnamento della matematica viene attribuito alla A048.
Le classi di concorso si differenziano peri titoli di accesso, attualmente stabiliti dalla tabella A allegata al dm 39/98.
Il sito web del Ministero della Pubblica Istruzione fornisce il seguente link per capire velocemente cosa si può insegnare con la tua laurea.
http://www.istruzione.it/PRTA-TitoliAcc ... vio.action
Resta il problema che la riforma dell'università del 1999 ha introdotto il sistema della lauree specialistiche e magistrali.
Il dm 39/98 pertanto è stato integrato dal dm 22/2005 che chiarisce quali siano le classi di concorso a cui si può accedere con le varie lauree magistrali:
http://archivio.pubblica.istruzione.it/ ... l_dm22.pdf
Come si accede all'insegnamento?
Nell'ordinamento italiano è possibile insegnare anche con la sola laurea, tuttavia per avere priorità nelle chiamate e per poter passare di ruolo è necessaria l'abilitazione all'insegnamento.
Le modalità con cui si è potuto conseguire questo titolo variano a seconda del periodo storico.
Un tempo l'abilitazione si poteva ottenere un concorso ordinario (aperto a tutti coloro che avevano titolo valido per l'insegnamento) o con un concorso riservato (al quale potevano partecipare coloro che avevano opportuni requisiti di servizio nella scuola).
Nel 1999 sono state introdotte le ssis, che erano delle scuole di specializzazione post lauream a numero chiuso, gestite dalle università, alle quali si accedeva mediante superamento di una prova concorsuale per esami e titoli.
L'ultimo ciclo ssis è partito nel 2007 e si è concluso nel 2009. Ne consegue che dal 2007 non è stato più possibile conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
A breve dovrebbe essere introdotto un nuovo sistema di reclutamento, noto come TFA, che consentirà di conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
Se vuoi saperne di più ti consiglio la lettura dei seguenti link:
http://diventareinsegnanti.orizzontescu ... avvio-tfa/
http://diventareinsegnanti.orizzontescu ... cesso-tfa/
Il nodo principale resta però quello di capire come l'abilitazione così conseguita potrebbe essere spesa, in quanto i nuovi abilitati dovrebbero trovare spazio all'interno di un sistema che attualmente è organizzato nel modo che di seguito ti esporrò.
Per le supplenze annuali su posti vacanti o disponibili si utilizzando le graduatorie provinciali a esaurimento che, come dice il nome, non prevedono la possibilità di nuovi ingressi.
Le nomine in ruolo (assunzioni a tempo indeterminato) vengono effettuate per il 50% dalle graduatorie a esaurimento di cui sopra e per il 50% dalle graduatorie regionali dell'ultimo concorso ordinario (quello del 1999).
Nel caso in cui per una determinata classe di concorso sia esaurita la graduatoria del concorso ordinario, le nomine in ruolo vengono fatte per il 100% dalle graduatorie a esaurimento.
Per le supplenze temporanee (ossia per sostituire un titolare temporaneamente assente) si utilizzano le graduatorie di istituto. Queste si compongono di tre fasce, che vengono scorse iniziando dalla prima fascia.
In prima fascia ci sono i docenti abilitati che sono inseriti anche nelle graduatorie a esaurimento.
In seconda fascia ci sono i docenti abilitati che non sono inseriti nelle graduatorie a esaurimento.
In terza fascia ci sono i docenti privi di abilitazione, ma in possesso del titolo di studio valido per accedere alle varie classi di concorso.
Le graduatorie di istituto vengono riaperte ogni tre anni. L'ultima riapertura è stata fatta a luglio-agosto 2011.
E' possibile comunque mandare delle "domande di messa a disposizione" alle scuole, rendendosi quindi disponibili a stipulare contratti di supplenza in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto.
Veniamo alle scuole private.
Le scuole private paritarie (ossia quelle che possono rilasciare titoli di studio) hanno l'obbligo di assumere in maggioranza personale abilitato. Non sono comunque tenute a utilizzare le graduatorie.
Vi sono poi scuole che si limitano a preparare gli studenti all'esame da privatisti, non potendo rilasciare titoli aventi valori legali. Queste possono assumere chiunque, anche uno privo dei titoli di studio prescritto per l'accesso all'insegnamento nella scuola statale.
provo a rispondere sinteticamente ai vari quesiti che hai posto.
Nella scuola italiana l'insegnamento della matematica e della fisica (come quello delle altre materie) è organizzato per classi di concorso.
A059: scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali nella scuola media
A047: matematica
A048: matematica applicata
A049: matematica e fisica
A038: fisica
L'attribuzione dell'insegnamento di una classe di concorso piuttosto che un'altra dipende dall'indirizzo di studi. In maniera approssimativa si può dire che l'insegnamento della matematica nel triennio del liceo scientifico e nel quinquennio degli altri licei fa riferimento alla A049, mentre negli istituti tecnici e professionali prevale la A047 per la matematica e la A038 per la fisica. Fanno eccezione gli ITC dove solitamente l'insegnamento della matematica viene attribuito alla A048.
Le classi di concorso si differenziano peri titoli di accesso, attualmente stabiliti dalla tabella A allegata al dm 39/98.
Il sito web del Ministero della Pubblica Istruzione fornisce il seguente link per capire velocemente cosa si può insegnare con la tua laurea.
http://www.istruzione.it/PRTA-TitoliAcc ... vio.action
Resta il problema che la riforma dell'università del 1999 ha introdotto il sistema della lauree specialistiche e magistrali.
Il dm 39/98 pertanto è stato integrato dal dm 22/2005 che chiarisce quali siano le classi di concorso a cui si può accedere con le varie lauree magistrali:
http://archivio.pubblica.istruzione.it/ ... l_dm22.pdf
Come si accede all'insegnamento?
Nell'ordinamento italiano è possibile insegnare anche con la sola laurea, tuttavia per avere priorità nelle chiamate e per poter passare di ruolo è necessaria l'abilitazione all'insegnamento.
Le modalità con cui si è potuto conseguire questo titolo variano a seconda del periodo storico.
Un tempo l'abilitazione si poteva ottenere un concorso ordinario (aperto a tutti coloro che avevano titolo valido per l'insegnamento) o con un concorso riservato (al quale potevano partecipare coloro che avevano opportuni requisiti di servizio nella scuola).
Nel 1999 sono state introdotte le ssis, che erano delle scuole di specializzazione post lauream a numero chiuso, gestite dalle università, alle quali si accedeva mediante superamento di una prova concorsuale per esami e titoli.
L'ultimo ciclo ssis è partito nel 2007 e si è concluso nel 2009. Ne consegue che dal 2007 non è stato più possibile conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
A breve dovrebbe essere introdotto un nuovo sistema di reclutamento, noto come TFA, che consentirà di conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
Se vuoi saperne di più ti consiglio la lettura dei seguenti link:
http://diventareinsegnanti.orizzontescu ... avvio-tfa/
http://diventareinsegnanti.orizzontescu ... cesso-tfa/
Il nodo principale resta però quello di capire come l'abilitazione così conseguita potrebbe essere spesa, in quanto i nuovi abilitati dovrebbero trovare spazio all'interno di un sistema che attualmente è organizzato nel modo che di seguito ti esporrò.
Per le supplenze annuali su posti vacanti o disponibili si utilizzando le graduatorie provinciali a esaurimento che, come dice il nome, non prevedono la possibilità di nuovi ingressi.
Le nomine in ruolo (assunzioni a tempo indeterminato) vengono effettuate per il 50% dalle graduatorie a esaurimento di cui sopra e per il 50% dalle graduatorie regionali dell'ultimo concorso ordinario (quello del 1999).
Nel caso in cui per una determinata classe di concorso sia esaurita la graduatoria del concorso ordinario, le nomine in ruolo vengono fatte per il 100% dalle graduatorie a esaurimento.
Per le supplenze temporanee (ossia per sostituire un titolare temporaneamente assente) si utilizzano le graduatorie di istituto. Queste si compongono di tre fasce, che vengono scorse iniziando dalla prima fascia.
In prima fascia ci sono i docenti abilitati che sono inseriti anche nelle graduatorie a esaurimento.
In seconda fascia ci sono i docenti abilitati che non sono inseriti nelle graduatorie a esaurimento.
In terza fascia ci sono i docenti privi di abilitazione, ma in possesso del titolo di studio valido per accedere alle varie classi di concorso.
Le graduatorie di istituto vengono riaperte ogni tre anni. L'ultima riapertura è stata fatta a luglio-agosto 2011.
E' possibile comunque mandare delle "domande di messa a disposizione" alle scuole, rendendosi quindi disponibili a stipulare contratti di supplenza in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto.
Veniamo alle scuole private.
Le scuole private paritarie (ossia quelle che possono rilasciare titoli di studio) hanno l'obbligo di assumere in maggioranza personale abilitato. Non sono comunque tenute a utilizzare le graduatorie.
Vi sono poi scuole che si limitano a preparare gli studenti all'esame da privatisti, non potendo rilasciare titoli aventi valori legali. Queste possono assumere chiunque, anche uno privo dei titoli di studio prescritto per l'accesso all'insegnamento nella scuola statale.
mah...più leggo e meno capisco, devo essere sincero 
La colpa non è tua, è sicuramente mia.
"Le nomine in ruolo (assunzioni a tempo indeterminato) vengono effettuate per il 50% dalle graduatorie a esaurimento di cui sopra e per il 50% dalle graduatorie regionali dell'ultimo concorso ordinario (quello del 1999).
Nel caso in cui per una determinata classe di concorso sia esaurita la graduatoria del concorso ordinario, le nomine in ruolo vengono fatte per il 100% dalle graduatorie a esaurimento."
Leggendo qui mi chiedo...io come farò a divenire di ruolo? Perchè delle graduatorie di istituto ne hai parlato in riferimento alle supplenze, non alle assunzioni di ruolo.
"L'ultimo ciclo ssis è partito nel 2007 e si è concluso nel 2009. Ne consegue che dal 2007 non è stato più possibile conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
A breve dovrebbe essere introdotto un nuovo sistema di reclutamento, noto come TFA, che consentirà di conseguire l'abilitazione all'insegnamento."
Proprio per questo motivo, piano piano è possibile che le scuole prendano anche i non abilitati?
Inoltre: sto benedetto TFA si sa quando parte? Perchè io avevo sentito dire gennaio 2012, ma ancora nessuno sa niente...se aspettano un paio di mesi ci rientro anche io

La colpa non è tua, è sicuramente mia.
"Le nomine in ruolo (assunzioni a tempo indeterminato) vengono effettuate per il 50% dalle graduatorie a esaurimento di cui sopra e per il 50% dalle graduatorie regionali dell'ultimo concorso ordinario (quello del 1999).
Nel caso in cui per una determinata classe di concorso sia esaurita la graduatoria del concorso ordinario, le nomine in ruolo vengono fatte per il 100% dalle graduatorie a esaurimento."
Leggendo qui mi chiedo...io come farò a divenire di ruolo? Perchè delle graduatorie di istituto ne hai parlato in riferimento alle supplenze, non alle assunzioni di ruolo.
"L'ultimo ciclo ssis è partito nel 2007 e si è concluso nel 2009. Ne consegue che dal 2007 non è stato più possibile conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
A breve dovrebbe essere introdotto un nuovo sistema di reclutamento, noto come TFA, che consentirà di conseguire l'abilitazione all'insegnamento."
Proprio per questo motivo, piano piano è possibile che le scuole prendano anche i non abilitati?
Inoltre: sto benedetto TFA si sa quando parte? Perchè io avevo sentito dire gennaio 2012, ma ancora nessuno sa niente...se aspettano un paio di mesi ci rientro anche io

"maso85":
mah...più leggo e meno capisco, devo essere sincero
La colpa non è tua, è sicuramente mia.
"Le nomine in ruolo (assunzioni a tempo indeterminato) vengono effettuate per il 50% dalle graduatorie a esaurimento di cui sopra e per il 50% dalle graduatorie regionali dell'ultimo concorso ordinario (quello del 1999).
Nel caso in cui per una determinata classe di concorso sia esaurita la graduatoria del concorso ordinario, le nomine in ruolo vengono fatte per il 100% dalle graduatorie a esaurimento."
Leggendo qui mi chiedo...io come farò a divenire di ruolo? Perchè delle graduatorie di istituto ne hai parlato in riferimento alle supplenze, non alle assunzioni di ruolo.
"L'ultimo ciclo ssis è partito nel 2007 e si è concluso nel 2009. Ne consegue che dal 2007 non è stato più possibile conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
A breve dovrebbe essere introdotto un nuovo sistema di reclutamento, noto come TFA, che consentirà di conseguire l'abilitazione all'insegnamento."
Proprio per questo motivo, piano piano è possibile che le scuole prendano anche i non abilitati?
Inoltre: sto benedetto TFA si sa quando parte? Perchè io avevo sentito dire gennaio 2012, ma ancora nessuno sa niente...se aspettano un paio di mesi ci rientro anche io
Il reclutamento dei docenti è oggettivamente complesso, quindi è normalissimo che chi non è dentro tale meccanismo abbia delle difficoltà a comprenderne certi aspetti.
Provo a chiarire meglio la questione.
Per le nomine in ruolo attualmente vengono utilizzate due distinte graduatorie: quelle dette "ad esaurimento" e quelle del concorso ordinario del 1999. In pratica, se ad esempio il Ministero stabilisce che per la provincia X devono essere effettuate 6 immissioni in ruolo, 3 di queste verranno effettuate scorrendo la graduatoria permanente, le altre tre scorrendo la graduatoria dell'ultimo concorso ordinario.
Questo è il modo in cui attualmente si entra in ruolo.
Il nuovo canale per conseguire l'abilitazione deve integrarsi o modificare l'attuale sistema. In che modo non lo so, perché ancora non è stato stabilito. Tieni presente che la questione non è di facile soluzione, perché occorre pensare a una soluzione che garantisca il diritto ai nuovi abilitati di poter sfruttare il loro titolo, ma allo stesso modo tuteli i vecchi abilitati che, pur avendo tutti i titoli per passare di ruolo, si trovano ad essere ancora precari a causa di un'assurda politica ministeriale che ha preferito optare per assunzioni a tempo determinato anche sui posti vacanti e che ha operato vergognosi tagli agli organici della pubblica istruzione.
I posti che annualmente restano vacanti dopo le immissioni in ruolo vanno coperti con supplenze di durata annuale. Per questa tipologia di supplenze si utilizzano solo le graduatorie a esaurimento.
Per le supplenze brevi, ossia per la sostituzione di docenti temporaneamente assenti (ad es. per malattia o maternità) vengono utilizzate le graduatorie di istituto, che vanno scorse a partire dalla prima fascia.
Tu dici che le private potrebbero aver bisogno anche di personale non abilitato. La risposta è: dipende.
In certe realtà locali gli abilitati non bastano per coprire i posti disponibili e quindi si ricorre frequentemente a docenti privi di abilitazione, in altre vi sono docenti abilitati perennemente disoccupati.
Quando partirà il TFA?
Ti consiglio di visitare con una certa frequenza il sito http://www.orizzontescuola.it o il sito istituzionale del Ministero della Pubblica Istruzione http://www.istruzione.it , perché credo che a breve le università emaneranno i bandi per l'ammissione a tali corsi.
Salve,
io mi sono laureato in matematica l'anno scorso a Firenze e sto aspettando l'avvio del TFA.La mia domanda è se , indicativamente, è meglio cercare di accedere con il TFA all'abilitazione per la classe di concorso A47 oppure alla A48, ai fini di una più probabile chiamata come insegnante, anche come supplente.Io abito in provincia di Perugia: come capire in quale delle due classi ci saranno più posti? E come si prevede che eventualmente cambieranno queste classi? verranno mantenute, ampliate, cancellate o altro? Grazie a chi potrà rispondermi...
io mi sono laureato in matematica l'anno scorso a Firenze e sto aspettando l'avvio del TFA.La mia domanda è se , indicativamente, è meglio cercare di accedere con il TFA all'abilitazione per la classe di concorso A47 oppure alla A48, ai fini di una più probabile chiamata come insegnante, anche come supplente.Io abito in provincia di Perugia: come capire in quale delle due classi ci saranno più posti? E come si prevede che eventualmente cambieranno queste classi? verranno mantenute, ampliate, cancellate o altro? Grazie a chi potrà rispondermi...
"akhenaton":
Salve,
io mi sono laureato in matematica l'anno scorso a Firenze e sto aspettando l'avvio del TFA.La mia domanda è se , indicativamente, è meglio cercare di accedere con il TFA all'abilitazione per la classe di concorso A47 oppure alla A48, ai fini di una più probabile chiamata come insegnante, anche come supplente.Io abito in provincia di Perugia: come capire in quale delle due classi ci saranno più posti? E come si prevede che eventualmente cambieranno queste classi? verranno mantenute, ampliate, cancellate o altro? Grazie a chi potrà rispondermi...
Il mio consiglio è di puntare prioritariamente sulla A049 (matematica e fisica) e poi, in subordine, sulla A047.
La A048 solitamente è in sofferenza, perché si insegna in pochissimi istituti e con la riforma Gelmini ha visto notevolmente ridotto sia il numero di ore che l'esclusività dell'insegnamento in alcuni indirizzi (nel triennio IGEA ad esempio l'insegnamento della matematica era affidato esclusivamente alla A048, ora invece nei nuovi tecnici ad indirizzo economico è prevista la possibilità di utilizzare anche la A047).
Ti do questo consiglio perché la normativa attualmente vigente stabilisce che gli abilitati nella A049 siano automaticamente abilitati anche nella A047, nella A038 e nella A048 (i riferimenti normativi sono il dm 39/98 e il dm 354/98).
L'unico metodo per capire quale sia la situazione nella tua provincia è quello di chiedere a chi già insegna. Potresti chiedere informazioni anche all'ambito territoriale (ex provvedirato agli studi) o eventualmente consultarne il relativo sito, però è difficile interpretare i dati relativi alle nomine e alle disponibilità se effettivamente non si è dentro al sistema.
Le disponibilità per le supplenze infatti, oltre che in base alle cattedre effettivamente vacanti, sono determinate anche da quelle di fatto disponibili, che però sono legati ad una serie di parametri temporanei (part time, assegnazioni provvisorie in altre province, distacchi sindacali, aspettative, congedo per mandato amministrativo e via dicendo).
Solo chi conosce bene l'ambiente può avere una conoscenza ad ampio raggio di tali parametri e del dato relativo ai futuri pensionamenti, intuibile dalla conoscenza dell'età del corpo docente.