Un libro molto interessante, non di matematica.
Visto che la gerarchia cattolica pensa di poter decidere anche per gli altri in materia di vita e di morte (vedasi l'ennesimo intervento, odierno, della CEI), segnalo questo libro interessante, che mi sono procurato da poco tempo:
The Peaceful Pill Handbook
di
Philip Nitschke
e
Fiona Stewart
Per chi non sapesse chi è Nitschke, segnalo questo:
http://en.wikipedia.org/wiki/Philip_Nitschke
PS: ho poi creato la voce corrispondente sulla wiki italiana:
http://it.wikipedia.org/wiki/Philip_Nitschke
ma essenzialmente è solo una traduzione dell'incipit da quella inglese.
Interessante comunque che non esista la sua voce su nessun'altra wiki (al momento)!
The Peaceful Pill Handbook
di
Philip Nitschke
e
Fiona Stewart
Per chi non sapesse chi è Nitschke, segnalo questo:
http://en.wikipedia.org/wiki/Philip_Nitschke
PS: ho poi creato la voce corrispondente sulla wiki italiana:
http://it.wikipedia.org/wiki/Philip_Nitschke
ma essenzialmente è solo una traduzione dell'incipit da quella inglese.
Interessante comunque che non esista la sua voce su nessun'altra wiki (al momento)!
Risposte
con un po' di ritardo rispondo (sorry Fioravante
).
Ricercando cosa avevo letto in merito, quella parte del "nascondere un cadavere" devo dire di non averla ritrovata (penso che era un forum inglese).
Ma ho ritrovato i pezzi che mi avevo fatto un po' dubitare del contenuto del libro, e fatto sì di ricercare qualche informazione in più:
- http://www.agendacomunicazione.it/?id=2729&tsd=1
- http://www.haisentito.it/articolo/eutan ... alia/3486/
- http://www.ilfoglio.it/blog/971
- http://en.wikipedia.org/wiki/Suicide_bag
la frase che più mi aveva fatto inorridire di queste "recensioni" è questa:
La mia non è una critica rivolta a te Fioravante, spero che si è capito.
Ma ho solo riportato ciò che altri hanno espresso; cioè la loro preoccupazione su qualcosa che può essere pericoloso, e che in parte condivido messa dal punto di vista che ho già scritto.
Se viene utilizzato nel modo e a chi è rivolto, che sia condivisibile o meno (si può fare lo stesso discorso su altri libri).

Ricercando cosa avevo letto in merito, quella parte del "nascondere un cadavere" devo dire di non averla ritrovata (penso che era un forum inglese).
Ma ho ritrovato i pezzi che mi avevo fatto un po' dubitare del contenuto del libro, e fatto sì di ricercare qualche informazione in più:
- http://www.agendacomunicazione.it/?id=2729&tsd=1
- http://www.haisentito.it/articolo/eutan ... alia/3486/
- http://www.ilfoglio.it/blog/971
- http://en.wikipedia.org/wiki/Suicide_bag
la frase che più mi aveva fatto inorridire di queste "recensioni" è questa:
Spiega addirittura come eliminare le prove dopo aver compiuto un omicidio
La mia non è una critica rivolta a te Fioravante, spero che si è capito.
Ma ho solo riportato ciò che altri hanno espresso; cioè la loro preoccupazione su qualcosa che può essere pericoloso, e che in parte condivido messa dal punto di vista che ho già scritto.
Se viene utilizzato nel modo e a chi è rivolto, che sia condivisibile o meno (si può fare lo stesso discorso su altri libri).
OK, nulla di rilevante, La critica relativa all'omicidio è pura "partigianeria", derivante da un non lettura del libro, immagino. O di una lettura con le fette di salame sugli occhi. C'è il probema della sparizione delle "prove", ma si situa su un ben diverso livello (si tratta di "compassione", per dirla all'inglese, nei confronti di chi ha deciso di suicidarsi ma non vuole essere trovato dopo la morte con la testa infilata in un sacchetto di plastica).
Che si tratti di un libro controverso è evidente (è bandito in Australia...), ma siamo ben lontani dal favoreggiamento per omicidio. E su temi delicati come questi mi aspetterei maggiore attenzione.
Che si tratti di un libro controverso è evidente (è bandito in Australia...), ma siamo ben lontani dal favoreggiamento per omicidio. E su temi delicati come questi mi aspetterei maggiore attenzione.
Leggendo quegli articoli ho avuto una sensazione simile alla tua, cioè solo di pregiudizioni su qualcosa che non si è latto. E' facilissimo scrivere qualcosa su questo tema, contro.
Ma non penso che ci si può aspettare maggiorn attenzione, penso che chi scrive alcuni articoli devono mantenere delle posizoni, e non possono essere neutrali.
Ti chiesi se potevi smentire quelle affermazioni, proprio perchè non trovavo qualcosa di conforme ad una lettura a diverse direzioni.
Comunque mi piace come hai esposto questo fatto: qua si tratta di un livello differente.
A parte questo, penso che molti (pure io) si chiedano se se esistono limiti a ciò che si può scrivere, senza sforare nella "libertà di espressione". Il tema del libro è un mezzo per far eseguire una tipologia di "libero arbitrio", ma mi chiedo se esporre ciò non sia nella "morale umana" sbagliato.
Però già hai scritto qualcosa di molto corretto e giusto, si cerca di dare dignità a un qualcosa di estremo.
Ma non penso che ci si può aspettare maggiorn attenzione, penso che chi scrive alcuni articoli devono mantenere delle posizoni, e non possono essere neutrali.
Ti chiesi se potevi smentire quelle affermazioni, proprio perchè non trovavo qualcosa di conforme ad una lettura a diverse direzioni.
Comunque mi piace come hai esposto questo fatto: qua si tratta di un livello differente.
A parte questo, penso che molti (pure io) si chiedano se se esistono limiti a ciò che si può scrivere, senza sforare nella "libertà di espressione". Il tema del libro è un mezzo per far eseguire una tipologia di "libero arbitrio", ma mi chiedo se esporre ciò non sia nella "morale umana" sbagliato.
Però già hai scritto qualcosa di molto corretto e giusto, si cerca di dare dignità a un qualcosa di estremo.
http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/5949/
Lucio Magri si è spento ieri in Svizzera, dove si era recato per porre termine alla propria vita, di sua volontà.
Lucio Magri si è spento ieri in Svizzera, dove si era recato per porre termine alla propria vita, di sua volontà.
http://www.uaar.it/news/2011/12/11/gb-r ... oduttrice/
Gb, si riapre discussione su eutanasia in seguito a suicidio assistito di nota produttrice
Geraldine McClelland, nota produttrice della Bbc, come Lucio Magri ha scelto il suicidio assistito in una clinica svizzera. Dopo la sua morte, avvenuta il sette dicembre, è stata diffusa la sua ultima lettera: nella quale, riporta Aduc Salute, ha scritto di non essere triste ma “arrabbiata, perché, per la codardia dei nostri politici” non le è stato permesso di morire in patria, e “nella mia casa”. La notizia ha rifoncolato le polemiche sulla mancata legalizzazione dell’eutanasia.
http://www.uaar.it/news/2012/01/01/gb-c ... assistito/
GB, commissione chiede a governo di porre fine al ‘no’ al suicidio assistito
Già ricordato qui: post519617.html?#p519617
http://www.uaar.it/news/2011/05/15/zuri ... assistito/
Zurigo dice ‘no’ ai limiti al suicidio assistito
Pesante disfatta per l’Unione democratica federale e il Partito evangelico, che hanno chiamato i cittadini di Zurigo a esprimersi sul suicidio assistito. La richiesta di restringere l’accesso alla pratica ai soli residenti è stata respinta dal 78% dei votanti, mentre l’85% ha detto no alla richiesta di abolire il ricorso al suicidio assistito.
Gb, si riapre discussione su eutanasia in seguito a suicidio assistito di nota produttrice
Geraldine McClelland, nota produttrice della Bbc, come Lucio Magri ha scelto il suicidio assistito in una clinica svizzera. Dopo la sua morte, avvenuta il sette dicembre, è stata diffusa la sua ultima lettera: nella quale, riporta Aduc Salute, ha scritto di non essere triste ma “arrabbiata, perché, per la codardia dei nostri politici” non le è stato permesso di morire in patria, e “nella mia casa”. La notizia ha rifoncolato le polemiche sulla mancata legalizzazione dell’eutanasia.
http://www.uaar.it/news/2012/01/01/gb-c ... assistito/
GB, commissione chiede a governo di porre fine al ‘no’ al suicidio assistito
Già ricordato qui: post519617.html?#p519617
http://www.uaar.it/news/2011/05/15/zuri ... assistito/
Zurigo dice ‘no’ ai limiti al suicidio assistito
Pesante disfatta per l’Unione democratica federale e il Partito evangelico, che hanno chiamato i cittadini di Zurigo a esprimersi sul suicidio assistito. La richiesta di restringere l’accesso alla pratica ai soli residenti è stata respinta dal 78% dei votanti, mentre l’85% ha detto no alla richiesta di abolire il ricorso al suicidio assistito.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01 ... ia/181826/
[size=120]Gb, una commissione di esperti chiede
la revisione della legge sull’eutanasia[/size]
Il gruppo di lavoro ha intervistato 1300 persone e scritto delle linee-guida per introdurre la morte assistita nell'ordinamento britannico. Oggi il suicidio assistito è proibito nel Regno Unito e chi lo pratica rischia fino a 14 anni di carcere. Ma un codice interno alla magistratura ha di fatto depenalizzato alcuni casi. Polemica tra le forze politiche
[size=120]Gb, una commissione di esperti chiede
la revisione della legge sull’eutanasia[/size]
Il gruppo di lavoro ha intervistato 1300 persone e scritto delle linee-guida per introdurre la morte assistita nell'ordinamento britannico. Oggi il suicidio assistito è proibito nel Regno Unito e chi lo pratica rischia fino a 14 anni di carcere. Ma un codice interno alla magistratura ha di fatto depenalizzato alcuni casi. Polemica tra le forze politiche