Libri per stare al passo della crisi economica
Oggi per la prima volta ho deciso di soffermarmi 10 minuti a leggere sul giornale e a sentire alla radio ciò che i giornalisti e i vari specialisti raccontano della crisi e mi sono reso conto che appena si parla di: Titoli di Stato, obbligazioni, il nostro temutissimo spread (che so cosa significa ma non ho capito bene come funziona 
) ecc...mi perdo. Mi chiedevo se qualcuno di voi, magari esperto in economia, mi potesse consigliare qualcosa per avvicinarmi al mondo della borsa e perchè no anche al mondo degli investimenti legati ai titoli di stato, insomma vorrei avere un quadro più o meno chiaro di ciò che mi sta intorno. Da precisare, però, che non cerco un libro del corso di laurea in economia, ma bensì un libro che spieghi, anche in maniera poco formale, cosa sta succedendo, in modo da essere più informato. Grazie.
) ecc...mi perdo. Mi chiedevo se qualcuno di voi, magari esperto in economia, mi potesse consigliare qualcosa per avvicinarmi al mondo della borsa e perchè no anche al mondo degli investimenti legati ai titoli di stato, insomma vorrei avere un quadro più o meno chiaro di ciò che mi sta intorno. Da precisare, però, che non cerco un libro del corso di laurea in economia, ma bensì un libro che spieghi, anche in maniera poco formale, cosa sta succedendo, in modo da essere più informato. Grazie.
Risposte
Da cosa dipende l’attuale crisi ? Ciascuno, a seconda di come percepisce le notizie del mondo e dalla sua capacità di elaborare queste notizie ti darà la sua o le sue risposte. Finora non sono ancora concordi sulle ragioni del crollo del ’29 oppure la causa principale dell’inflazione.
Richiesta : evitare i testi di facoltà economica.
Non esiste un libro che possa spiegarti come funziona l’economia, a seconda delle scuole di pensiero economico passate e presenti ciascuna ti darà la sua visione di come funziona l’economia.
Ma per iniziare ti consiglio alcuni testi sul pensiero economico (dal più difficile al più semplice):
- Storia del pensiero economico di Harry Landret e David Colander
- La misura del mondo del grande Lionel Robbins
- Storia dell’economia di John Kenneth Galbraith
Per capire come funziona il sistema economico un facile libro che si legge d’un fiato è “l’economista mascherato” di Tim Harford.
Per comprendere invece i termini della finanza (cosa diversa dall’economia in senso classico del termine) che si sentono nei telegiornali o si leggono sui quotidiani, ti rimando ai classici :
- Come si legge il sole 24 ore
uscito in più versioni.
Per tua consolazione, nella trasmissione “le iene” hanno intervistato i politici italiani chiedendo loro cosa significhi “spread”, “debito pubblico” o “deficit” e le risposte sono state pietose per una classe dirigente.
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... ntari.html
Nel video viene definito SPRED come la differenza tra il valore dei titoli di stato italiani e il valore dei titoli di stato tedeschi.
La definizione non è precisa.
Il termine spread, in questo contesto, è il differenziale tra il valore reale (che è diverso dal valore nominale) di una particolare obbligazione dello stato BTP di durata decennale e l’equivalente obbligazione dello stato tedesco Bundesanleihe sempre di durata decennale. E’ possibile anche uno spread su titoli di durata temporale diversa. Il valore reale viene anche chiamato quotazione del titolo e dipende dalla domanda e offerta sul mercato (esistono più mercati) su cui viene trattato (o scambiato), il valore nominale è quanto viene (o dovrebbe) rimborsato il titolo alla scadenza.
Il valore dello spread di cui tutti parlano
http://www.bloomberg.com/quote/!ITAGER10:IND
e determinato dalla domanda e offerta dei titoli di riferimento (vd. sopra). Tecnicamente è complesso ma in breve : poiché chi acquista un titolo lo fa per diverse ragioni (speculazione, risparmio, diversificazione..), rimane sempre l’incertezza che alla scadenza (es. tra 10 anni) lo stato che ha emesso il titolo (Italia nel caso del BTP) non sia in grado di restituire i soldi, tanto maggiore è tale rischio (rispetto l’omologo tedesco), tanto maggiore è il rendimento che l’acquirente vuole per sopportare tale rischio. Ad ogni notizia che questo rischio percepito possa aumentare lo spread si alza.
Esistono anche altri diversi significati finanziari per “spread” : come operazione finanziaria che combina diverse attività finanziarie per un determinato valore ad una determinata scadenza, oppure come margine di retribuzione in aggiunta al costo del denaro di chi sottoscrive un prestito fiduciario ipotecario.
Richiesta : evitare i testi di facoltà economica.
Non esiste un libro che possa spiegarti come funziona l’economia, a seconda delle scuole di pensiero economico passate e presenti ciascuna ti darà la sua visione di come funziona l’economia.
Ma per iniziare ti consiglio alcuni testi sul pensiero economico (dal più difficile al più semplice):
- Storia del pensiero economico di Harry Landret e David Colander
- La misura del mondo del grande Lionel Robbins
- Storia dell’economia di John Kenneth Galbraith
Per capire come funziona il sistema economico un facile libro che si legge d’un fiato è “l’economista mascherato” di Tim Harford.
Per comprendere invece i termini della finanza (cosa diversa dall’economia in senso classico del termine) che si sentono nei telegiornali o si leggono sui quotidiani, ti rimando ai classici :
- Come si legge il sole 24 ore
uscito in più versioni.
Per tua consolazione, nella trasmissione “le iene” hanno intervistato i politici italiani chiedendo loro cosa significhi “spread”, “debito pubblico” o “deficit” e le risposte sono state pietose per una classe dirigente.
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... ntari.html
Nel video viene definito SPRED come la differenza tra il valore dei titoli di stato italiani e il valore dei titoli di stato tedeschi.
La definizione non è precisa.
Il termine spread, in questo contesto, è il differenziale tra il valore reale (che è diverso dal valore nominale) di una particolare obbligazione dello stato BTP di durata decennale e l’equivalente obbligazione dello stato tedesco Bundesanleihe sempre di durata decennale. E’ possibile anche uno spread su titoli di durata temporale diversa. Il valore reale viene anche chiamato quotazione del titolo e dipende dalla domanda e offerta sul mercato (esistono più mercati) su cui viene trattato (o scambiato), il valore nominale è quanto viene (o dovrebbe) rimborsato il titolo alla scadenza.
Il valore dello spread di cui tutti parlano
http://www.bloomberg.com/quote/!ITAGER10:IND
e determinato dalla domanda e offerta dei titoli di riferimento (vd. sopra). Tecnicamente è complesso ma in breve : poiché chi acquista un titolo lo fa per diverse ragioni (speculazione, risparmio, diversificazione..), rimane sempre l’incertezza che alla scadenza (es. tra 10 anni) lo stato che ha emesso il titolo (Italia nel caso del BTP) non sia in grado di restituire i soldi, tanto maggiore è tale rischio (rispetto l’omologo tedesco), tanto maggiore è il rendimento che l’acquirente vuole per sopportare tale rischio. Ad ogni notizia che questo rischio percepito possa aumentare lo spread si alza.
Esistono anche altri diversi significati finanziari per “spread” : come operazione finanziaria che combina diverse attività finanziarie per un determinato valore ad una determinata scadenza, oppure come margine di retribuzione in aggiunta al costo del denaro di chi sottoscrive un prestito fiduciario ipotecario.
ti ringrazio per la risposta precisa ed argomentata.
Domani vado in libreria e vedo se trovo qualcosina seguendo i tuoi consigli
Domani vado in libreria e vedo se trovo qualcosina seguendo i tuoi consigli
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