Informazione libro di Miranda
Ciao a tutti
è la prima volta che scrivo su questo forum .....perdonatemi se faccio degli errori.Volevo chiedere se qualcuno conosce il libro di analisi funzionale di Miranda.Vorrei una sua impressione sul testo,se è ancora attuale il modo che ha di trattare gli argomenti e ,soprattutto ,qualsiesi infomazione che si ritenga utile su un eventuale altro testo di analisi funzionale (in italiano!!!).In effetti,per chi lo conoscesse, il corso di analisi funzionale che seguo è quello di Renato Fiorenza (una volta ho visto che un moderatore consigliava i suoi "appunti
" ......per cui gli argomenti che Fiorenza tratta sono conosciuti
).Grazie per l' attenzione.

è la prima volta che scrivo su questo forum .....perdonatemi se faccio degli errori.Volevo chiedere se qualcuno conosce il libro di analisi funzionale di Miranda.Vorrei una sua impressione sul testo,se è ancora attuale il modo che ha di trattare gli argomenti e ,soprattutto ,qualsiesi infomazione che si ritenga utile su un eventuale altro testo di analisi funzionale (in italiano!!!).In effetti,per chi lo conoscesse, il corso di analisi funzionale che seguo è quello di Renato Fiorenza (una volta ho visto che un moderatore consigliava i suoi "appunti



Risposte
Penso tu ti riferisca al libro di "Istituzioni di Analisi Funzionale" (in 2 volumi) di Miranda.
Non ci ho studiato sopra, l'ho solo sfogliato un po'.
Mi sembra un testo valido (d'altra parte, Carlo Miranda è stato uno dei matematici italiani più rappresentativi del dopoguerra). Forse, per i gusti attuali e soprattutto per chi è alle prime armi con l'analisi funzionale, è fin troppo "pesante".
Non so cosa faccia Fiorenza nel suo corso; un testo che va molto di moda è quello di Brezis (orientato soprattutto alle PDE). Altrimenti, per i più temerari, c'è il Rudin ("Functional Analysis"). O anche, a seconda degli interessi, il Kolmogorov-Fomin, il Kantorovich-Akilov, il Lang ("Real and Functional Analysis") etc etc etc.
Non ci ho studiato sopra, l'ho solo sfogliato un po'.
Mi sembra un testo valido (d'altra parte, Carlo Miranda è stato uno dei matematici italiani più rappresentativi del dopoguerra). Forse, per i gusti attuali e soprattutto per chi è alle prime armi con l'analisi funzionale, è fin troppo "pesante".
Non so cosa faccia Fiorenza nel suo corso; un testo che va molto di moda è quello di Brezis (orientato soprattutto alle PDE). Altrimenti, per i più temerari, c'è il Rudin ("Functional Analysis"). O anche, a seconda degli interessi, il Kolmogorov-Fomin, il Kantorovich-Akilov, il Lang ("Real and Functional Analysis") etc etc etc.
Se cerchi un testo di Analisi Funzionale, o segui pedissequamente gli "appunti" del prof. Fiorenza oppure ti orienti sul Brezis, Analisi Funzionale - teoria e applicazioni, Liguori.
Il Miranda è scritto molto bene, però la trattazione è troppo generale (ad esempio, comincia dagli spazi di Frechet che non sono proprio il massimo per i principianti, per di più ingegneri...
), quindi lascerei stare.
I vari Rudin, in particolare Functional Analysis e Real and Complex Analysis, sono difficili.
Il Kolmogorov-Fomin ed il Kantorovic-Akilov non sono male, ma sono troppo "vecchio stile" secondo me.
Un testo semplice in inglese (forse più adatto a chi non è matematico di professione) è il Kreyszig, Introductory Functional Analysis with Applications, Wiley.
Poi, ovviamente, molto dipende dal programma che il buon vecchio Fiorenza intende affrontare...
Il Miranda è scritto molto bene, però la trattazione è troppo generale (ad esempio, comincia dagli spazi di Frechet che non sono proprio il massimo per i principianti, per di più ingegneri...

I vari Rudin, in particolare Functional Analysis e Real and Complex Analysis, sono difficili.
Il Kolmogorov-Fomin ed il Kantorovic-Akilov non sono male, ma sono troppo "vecchio stile" secondo me.
Un testo semplice in inglese (forse più adatto a chi non è matematico di professione) è il Kreyszig, Introductory Functional Analysis with Applications, Wiley.
Poi, ovviamente, molto dipende dal programma che il buon vecchio Fiorenza intende affrontare...
Averlo conosciuto prima questo forum ...... Grazie mille per le OTTIME spiegazioni che mi avete dato e complimenti ,a chi di dovere, per la serieta' che mettete nel portare avanti questo tipo di progetti
!!!
In effetti era dall' estate che cercavo di orientarmi nella bibliografia dell' analisi funzionale ma,in verita', io non ho le basi
per poterlo fare in modo sensato ,non saprei come ricavare dalla vastita' delle opere che si trovano in giro quelle adatte a me.L' impegno che sto mettendo nello studio è molto intenso poiche' alcuni risultati fanno da base a importanti "strumenti
" utilizzati nell' ingegneria: il calcolo delle variazioni e le disequazioni variazionali (di queste solo alcuni risultati
), importantissimi sia per la parte di fluidodinamica che di strutture.A proposito di quest' ultimo argomento mi sento di consigliare un libro che ho trovato in biblioteca per sbaglio e, nonostante alcuni concetti per me restino astrogoto,devo dire che è davvero buono(inoltre c' è un esempio svolto,di rilevanza ingegneristica assoluta , fatto davvero bene): si tratta di BAIOCCHI,DISEQUAZIONI VARIAZIONALI E QUASI VARIAZIONALI,2 VOLUMI,PITAGORA .
Statemi bene .

In effetti era dall' estate che cercavo di orientarmi nella bibliografia dell' analisi funzionale ma,in verita', io non ho le basi
per poterlo fare in modo sensato ,non saprei come ricavare dalla vastita' delle opere che si trovano in giro quelle adatte a me.L' impegno che sto mettendo nello studio è molto intenso poiche' alcuni risultati fanno da base a importanti "strumenti


Statemi bene .
