Elementi di geometria analitica

[Giux1]

Salve siccome sono interessato all'acquisto del seguente libro

Elementi di geometria analitica
Autore Nacinovich Mauro

quacluno conosce l'indice o gli argomenti trattati Grazie ...

[j18eos]

Un testo abbastanza tosto!

Non saprei dirti altro...

[fractalius]

E' una delle opere più complete (sicuramente la più completa in italiano) per quanto riguarda l'algebra lineare e la geometria affine e proiettiva. Gli argomenti svolti sono tanti, ed il tutto è descritto secondo uno spirito formale di un certo livello, almeno paragonato a quello di un normale corso di geometria 1. La linea guida principale è quella algebrica, tant'è che molti capitoli sono dedicati ad argomenti sui gruppi, sui polinomi, sul prodotto tensoriale e l'algebra esterna. E' un libro tosto, specie se non si ha padronanza acquisita in maniera basilare con un testo più semplice: se la possiedi accomodati, altrimenti comincia con qualcosa di più accessibile. A tal proposito, ti consiglio il testo "Algebra Lineare" di Ciliberto, o il testo di Kostrikin e Manin "Linear Algebra and Geometry" (in quest'ultimo c'è persino, verso la fine del capitolo sugli spazi vettoriali, una piccola parte che introduce tali strutture in un contesto categoriale). Un valida alternativa al Nacinovich è invece il testo "Advanced lineare algebra" di Roman.

[Giux1]

Grazie per le informazioni espresse ..

E' un libro tosto, specie se non si ha padronanza acquisita in maniera basilare con un testo più semplice:

in ogni caso vorrei prenderlo perché credo di aver letto abbastanza libri introduttivi circa 3 o 4
e vorrei avere una visione più rigorosa e ampia e soprattutto concetti nuovi rispetto ai
"rispettosi e fondamentali" spazi vettoriali, matrici, autovalori, affinità, ecc, ecc..

mi è stato accennato il fatto che nel volume di nacinovich c'è anche una trattazione su quaternioni
ora mi dite che ci sono pure i tensori .... !!

fino ad ora i testi più rigorosi che ho letto e sto ancora leggendo sono quelli di De Marco in particolare il 2
voi dite che più o meno come approccio è alla De Marco o "peggio"....

[fractalius]

I De Marco sono testi costruiti per una precisa configurazione didattica, e per quanto completi ed ottimi, rimangono testi "undergraduate". Il Nacinovich invece è un attimino più manualistico, nel senso che il fine ultimo è la presentazione di una teoria, non la preoccupazione che questa venga più o meno compresa da uno studente (almeno questa è la mia impressione): svolge quello che gli serve "senza scrupoli" (presentare i tensori in un corso di geometria di base è sufficientemente poco pedagogico, per quanto coraggioso ), e il tutto ha un sapore decisamente Bourbakista (considera che non c'è nemmeno un'immagine nel libro), e non ci sono esercizi (da considerarsi tali le dimostrazioni non svolte). Per questo lo definirei un testo di passaggio dall' "undergraduate" al "graduate", nel senso di base per una revisione formale dei concetti appresi precedentemente.