Corso di Fisica (Tipler-Mosca, Zanichelli)

Flamber
Buonasera a tutti, avrei un dubbio riguardo questo libro:



conosco molto bene lo "snobbismo" in molti casi anche giustificato verso i testi di fisica di anglosassone, da parte degli studenti italiani.

Devo dire però che Ho trovato eccellente il libro "Principi di Chimica, Atkins-Jones" edito da Zanichelli, che ho seguito pedissequamente, e che mi ha permesso di passare brillantemente l'esame di Chimica.
Devo ammettere che è proprio questo che mi ha portato a dare uno sguardo a "corso di Fisica, Tipler-Mosca" perchè edito da zanichelli, nello stesso formato.
L'anno scorso ho seguito solo parte del corso di fisica, perchè le materie erano troppe, e alla fine ho deciso di lasciarmi fisica per ultima per dedicarmi totalmente a questa (oltre ad altri piccoli esami) in questo semestre. Premetto che ho avuto modo di utilizzare il Mazzoldi, che onestamente trovo eccessivamente pesante in alcune dimostrazioni, e in altri casi trascura totalmente alcuni temi trattati a lezione.

Qualcuno ha avuto modo di leggere il Tipler Mosca? come vi è sembrato?


P.S. Seguo un corso di Ingegneria Aerospaziale

Risposte
Sk_Anonymous
Da me ne consiglia(va)no l'uso del terzo volume come introduzione alla Fisica Moderna, quindi forse non è fatto troppo male.

Sk_Anonymous
Ho una vecchia edizione del Tipler, non è affatto male.
Forse questa è anche più estesa di quella vecchia, e hanno corretto qualche errore.

Flamber
Allora penso proprio che opterò per il Tipler.



Di questo invece cosa ne dite? discutere l'autore mi pare abbastanza inutile, ma qualcuno lo ha provato? pensate che si addica a quanto è richiesto nei nostri atenei?

Sk_Anonymous
No. Io quei libri li ho tutti in quella edizione e seguono una linea argomentativa differente. Vanno bene per approfondire e/o ripassare dopo aver studiato, non per studiare da zero.
Insomma, li sconsiglio come libro di testo principale

Flamber
Grazie per i consigli. Diciamo che sono dei bei volumi da avere per curiosità personale più che altro.

Allora penso proprio che la mia scelta ricada definitivamente sul Tipler.

Sk_Anonymous
D'accordo con quanto dice Giulio. Il Feynman è stato scritto la prima volta negli anni '60, come dice l'autore nella introduzione. MA per il tipo di didattica che c'è (c'era) in Italia, non è molto adatto, secondo me.

Piuttosto, tra gli autori italiani, perché non considerare anche i libri di Mencuccini-Silvestrini, ovvero quelli di Focardi-Massa-Uguzzoni? Questo presenta gli argomenti con addirittura tre gradi di apprendimento, e mi piace tanto.

Flamber
Stavo cercando qualcosa da "affiancare" al Mazzoldi. E il Tipler mi è sembrato adatto. Penso però di dare uno sguardo anche a quelli da te consigliati. Anche se la verità è che un giudizio su un libro lo si può dare, più o meno obiettivamente, solo dopo averci studiato sopra.

Ciò che mi attira del tipler è che ha tanti esempi applicativi, che facilitano e alleggeriscono lo studio, con molte immagini esplicative, e schede di approfondimento.

Il libro del mi professore, il Rizzi, Ruggiero, Mandracci, sembra un trattato di filosofia. Decine di pagine consecutive senza una formula, senza un cambio di carattere, senza un'immagine. Molto affascinante, ma mi risulta impossibile studiarci sopra. Sarà la Normale che li porta sulla cattiva strada, e poi vengono a cercare di traviare anche noi poveri e umili ingegneri.

Seneca1
[xdom="Seneca"]Sposto la discussione in Leggiti questo.[/xdom]

smaug1


Io mi sono trovato benissimo sullo Scudieri, meno sul Mazzoldi, Focardi. C'è anche il secondo volume sulla termodinamica, onde, fluidi e deformabilità dei solidi.

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