Consiglio testo di Analisi Matematica per autodidatti

rocoloco
Salve a tutti. Innanzitutto comincio col presentarmi - dopo aver lurkato un po' nel forum ho deciso di registrare un account per chiedere consiglio, ed eccomi qui a scrivere il primo post. Ho conseguito il diploma di liceo scientifico un anno fa, e per via di una scelta universitaria sbagliata ho deciso di prendere un po' di tempo per riflettere sul mio futuro e fare una scelta più consapevole. E' da molto tempo che mi frulla in testa l'idea di frequentare un corso di laurea in Ingegneria (ancora indeciso tra Meccanica, Elettronica, Edile), quindi ho deciso di anticiparmi nello studio delle materie fondamentali per capire se sarò in grado di sostenerle per i prossimi anni o se mi conviene guardare altrove.

Sono alla ricerca di un testo di Analisi I chiaro e comprensibile; non mi mancano le basi del liceo scientifico, sono un po' arrugginito su limiti, derivate e integrali, non credo sia un problema visto che mi toccherà studiarli di nuovo. Ammetto di non essere un genio e di non nutrire un amore particolare per la materia, ma questo non mi scoraggia. In un primo momento ho optato per il Conti-Ferrario-Terracini-Verzini, che sembrava piuttosto semplice e discorsivo, ma dopo aver affrontato il primo capitolo e i relativi esercizi ho capito che non mi piace affatto, lo trovo poco chiaro, il modo in cui tratta gli argomenti e soprattutto gli esercizi svolti e le soluzioni mi sembra incompleto e a tratti disordinato. Spero tanto che non sia io il problema :lol:

Ad ogni modo, sapreste consigliare un testo comprensibile per un autodidatta come me?

Vi ringrazio in anticipo :)

Risposte
ing.nunziom
Quando ho preparato Analisi Matematica 1 ho usato questo: http://www.springer.com/it/book/9788847057227
Per Analisi Matematica 2 ho usato il secondo volume e mi son trovato bene.
Sono uno studente di Ingegneria Meccanica. ;)

Giux1
Ciao @rocoloco, e benvenuto :)

E' una questione soggettiva, magari un libro di testo che per te è incomprensibile, qualcun'altro lo apprezzerebbe da cima a fondo ... cmq se vuoi farti una "rinfrescata di analisi" perché hai in mente di iscriverti ad ingegneria e magari vuoi arrivare con un bel bagaglio di base, dietro le spalle, (e questo non farebbe male), che sia meccanica, o elettronica ecc; potresti, se non ti piace il Conti... che possiedo, e ti posso dire che quello è un classico; ripeto potresti dare un'occhiata ai testi molto semplici di Marcellini, Sbordone che sono ben fatti per iniziare...

http://www.libreriauniversitaria.it/ana ... 8820728199

se riesci a procurarteli magari da un amico per spaginarli ..

PS: ovviamente prima di iniziare con analisi assicurati di non avere dubbi sugli argomenti principali di trigonometria, geometria analitica e algebra...

brigitteimma
Io ti consiglio il Marcellini Sbordone o l'alvino trombetta


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rocoloco
Grazie a tutti per le risposte! Cercherò di dare un'occhiata ai testi che mi avete consigliato :D il Marcellini-Sbordone l'ho sentito nominare diverse volte, credo di potermelo procurare da un amico ex-matricola di Ingegneria Informatica...
@Giux: Hai colto il punto, se mi dici che il Conti è un classico però comincio a dubitare di me stesso, forse dovrei semplicemente impegnarmi di più, o magari è proprio una questione soggettiva.
Un altro testo su cui ho potuto dare un'occhiata è il vecchio Pagani-Salsa, e a primo acchito sembra piuttosto rigoroso, potrebbe fare al caso mio.

Visto che siamo in argomento, voi come procedereste con lo studio nel mio caso? Qual è il metodo che preferite per studiare in modo sistematico?

Giux1
se mi dici che il Conti è un classico però comincio a dubitare di me stesso ... magari è proprio una questione soggettiva.


Il fatto che un libro sia "un classico" rinomato o meno non implica ( come direbbe un matematico :-D ) che una persona debba per forza comprenderlo in ogni dettaglio in prima analisi, poi come ti dicevo la questione è soggettiva nel senso che magari riesci meglio su un altro libro anche più "sofisticato" (non è detto che ti serva per forza un testo semplice; probabilmente si - forse perché sei all'inizio, ma non è detto); poi dipende da molti fattori; dall'approccio degli autori, dalla qualità dell'esposizione, dalla scorrevolezza, dagli argomenti trattati, esercizi ecc, pensa che io quando vado alla ricerca di un testo, sono "pignolo" anche sui font usati e sulla carta su cui è stampato 8-) ....

forse dovrei semplicemente impegnarmi di più


se vuoi il massimo questo è ovvio :-D dipende dai tuoi obiettivi e dalle tue passioni ...


voi come procedereste con lo studio nel mio caso? Qual è il metodo che preferite per studiare in modo sistematico?


Per quanto concerne questa domanda, la risposta a mio avviso credo sia abbastanza generica perché "un metodo vale l'altro"; anche in questo caso il tutto è soggettivo la metodologia di studio devi sviluppartela con il tempo e l'esperienza, se poi vuoi un consiglio da dove cominciare a studiarti l'analisi matematica, allora procurati un po di testi a livello universitario da qualche tuo amico o anche in qualche libreria se te li fanno spaginare, "cosi sarai tu stesso a scegliere il testo giusto"; per il momento ti posso consigliare i seguenti che mi sono venuti in mente:


Bramanti Pagani Salsa
Marcellini Sbordone
Cecconi Stampacchia
Canuto Tabacco
G.C.Barozzi Elementi di Analisi M. Uno
...


buon studio :smt023

poncelet
Secondo me i due volumi del Pagani-Salsa (no Bramanti) contengono tutto quello che bisogna sapere per Analisi 1 e 2 dei nuovi ordinamenti (per Analisi 3 dipende molto dal corso di laurea e dai programmi). Forse c'è un po' troppa roba per una laurea in Ingegneria ma io li trovo imprescindibili.

momo16
Ho notato che molti matematici hanno un'avversione per il Bramanti Pagani Salsa, per quale motivo?

vict85
Semplicemente il Pagani-Salsa è molto più completo. La nuova versione viene ritenuta troppo semplificata per uno studente di matematica.

momo16
"vict85":
Semplicemente il Pagani-Salsa è molto più completo. La nuova versione viene ritenuta troppo semplificata per uno studente di matematica.


Io sono studente di Statistica ed era il mio testo di riferimento (anche se il mio prof insisteva molto sugli appunti). Sì, è semplificato ma ha il pregio di essere molto comprensibile e di avere un discreto numero di esercizi. Penso che in facoltà come la mia o alcune ingegnerie (magari non ingegneria matematica , ecco..) sia sufficiente per preparare un esame di Analisi I di 8/9 CFU integrandolo con appunti.
Non vedo perchè sconsigliarlo così di netto a uno che non ha mai studiato l'Analisi.

poncelet
Infatti Vict85 ha scritto che la nuova versione è troppo semplificata per uno studente di matematica. Potrebbe invece andar bene a chi ci si avvicina da autodidatta oppure a chi ha meno esigenze (vedi corsi di laurea non di area matematica). Anche se io consiglierei comunque anche all'autodidatta la versione "vecchia" che ha il pregio di essere rigorosa e completa; magari costa un po' più di fatica, ma secondo me lo sforzo è ripagato.

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