Consiglio libro per fisica 1
Salve a tutti, devo iniziare tra un mesetto a studiare fisica 1, in preparazione all'università. Sapreste consigliarmi un libro che sia indicato per i fisici? Quelli più famosi sul mercato sono il mazzoldi e il mencuccini. De mazzoldi di fisica 1 non ne ho sentito parlare benissimo, opinioni positiveinvece sul mencuccini che tuttavia non è considerato un libro per fisici ma più per ingegneri. Sappiamo benissimo che non esiste il miglior libro in assoluto, io ne vorrei uno che sia completo per quanto riguarda la meccanica e la termodinamica, molto discorsivo come se fosse il professore a spiegare, tutte le formule e teoremi con relative dimostrazioni ben commentate e non riassunte in due righe come mi è capitato di vedere e non guasterebbe qualche informazione storica. Sapreste consigliarmi qualcosa di simile?
Risposte
La Biblioteca
Opinioni positive invece sul Mencuccini che tuttavia non è considerato un libro per fisici ma più per ingegneri
Che gran sciocchezza, chi l'ha detta? A mio parere, in Italia non c'è di meglio, per tutti.
Bene, non disponendo di una biblioteca ben fornita di testi scientifici e tecnici, mi orienterò sul mencuccini. Grazie per le risposte.
Aggiornamento: ho ricevuto il mencuccini e posso subito dare un'opinione: senza aver studiato pagine per pagina, ho solo sfogliato ed ho notato un grande difetto: ci sono molte parti di matematica che si trovano su un qualsiasi libro di analisi 1, come limiti con definzioni varie, derivate e integrali, mentre mancano parecchi argomenti di fisica, come per esempio il moto smorzato esponenezialmente, una trattazione sul piano inclinato, elementi di statica, conservazione del momento angolare, forze centrali, teoremi sul guscio sferico e sicuramente tanto altro. Insomma, non tanto affidabile per chi vuole il massimo, anche all'esame.
Ma avrai preso una di quelle edizioni nuove per i nuovi ordinamenti… Restituiscila e prendi un’edizione stampata prima del 2000.
No, non è quello il problema. Ho confrontato la vecchia edizione in pdf con la nuova, ma non ci sono differenze, inoltre gli autori nell nuova edizione hanno specificato che nonostante la riduzione del programma, non hanno modificato i temi del libro. Se qualcuno conosce e ha studiato dal menuccini, non esiti a rispondermi assicurandomi che quei temi siano trattati e che mi sia sbagliato.
Nessuno che conosca il libro?
Guarda, io ci ho studiato ai miei tempi, ma non ricordo puntualmente tutti gli argomenti trattati (dovrei andare a scavare dove sono le vecchie fotocopie… Ma non sono nemmeno sicuro di averle a casa mia).
Statica, con tanto di esercizi sfiziosi, c’era come pure la conservazione del momento angolare.
Per il resto: il moto smorzato è un fatto banale che viene fuori da una EDO, quindi non vedo cosa ci sia da approfondire; il piano inclinato è roba da seconda liceo; forze centrali non mi pare ci fosse, ma se conosci un po’ di Analisi II ricavare il potenziale è un conticino che puoi fare da solo… I “teoremi sul guscio sferico”? Che sono?
Il testo che ricordo io aveva qualcosa come 700 pagine (delle quali un 500 dedicate a Meccanica e il resto a Termodinamica)… Sicuro che non ci siano stati stravolgimenti?
Statica, con tanto di esercizi sfiziosi, c’era come pure la conservazione del momento angolare.
Per il resto: il moto smorzato è un fatto banale che viene fuori da una EDO, quindi non vedo cosa ci sia da approfondire; il piano inclinato è roba da seconda liceo; forze centrali non mi pare ci fosse, ma se conosci un po’ di Analisi II ricavare il potenziale è un conticino che puoi fare da solo… I “teoremi sul guscio sferico”? Che sono?
Il testo che ricordo io aveva qualcosa come 700 pagine (delle quali un 500 dedicate a Meccanica e il resto a Termodinamica)… Sicuro che non ci siano stati stravolgimenti?
Dunque, io ho preso il testo della liguri editori per confrontarlo e mi sono uguali. Sono sempre 700 pagine, ma molte sono dedicate a spiegare concetti matematici come la definzione di limite, che secondo me potevano evitare per dare spazio a qualche approfondimento, come appunto le forze centrali. Non ho ancora affrontato analisi 2 poichè devo ancora capire a fondo la teoria di analisi 1 e algebra lineare, ma i concetti riguardo ai campi vettoriali li ho capiti ma non a livello di fare calcoli. Per il teorema del guscio sferico intendo questo: https://en.wikipedia.org/wiki/Shell_theorem. Anzichè averlo su una pagina wikipedia ingelse mi sarebbe piaciuto avere questa spiegazione(che non reputo di approfondimento) sul libro. La conservazione del momento angolare non è citata, ho anche guardato nell'indice analitico. Forse ci sono degli esercizi basati su quello. Ma è abbastanza grave non parlarne soprattutto perchè c'è un teorema che lega forze centrali e conservazione del momento angolare(anche questo non citato).
"gugo82":
Il testo che ricordo io aveva qualcosa come 700 pagine (delle quali un 500 dedicate a Meccanica e il resto a Termodinamica)… Sicuro che non ci siano stati stravolgimenti?
Ha ragione, le nuove edizioni non hanno avuto stravolgimenti, c'è anche una premessa dei 2 autori e specificano di "non aver apportato tagli o contrazioni".
Per il resto, secondo me bisogna tenere a mente che è testo pensato per studenti universitari e non un'enciclopedia del sapere dov'è spiegato tutto quanto passo passo. Quindi ci sta che non ci sia un capitolo dedicato al moto esponenzialmente smorzato ad esempio, perché non è un concetto complicato e ti vengono forniti gli strumenti per affrontarlo autonomamente, è pieno il mondo di libri che lasciano esercizi/dimostrazioni "al lettore".
Sulla legge di conversazione del momento angolare, in effetti non viene "enunciata" ma viene ovviamente mostrato come il momento angolare $\vec P$ sia costante se $\vec M ^ (text{(e)}) = 0$ ed in effetti è stato così anche a lezione per me ( ho gli appunti del corso), non l'abbiamo chiamata Legge di conservazione del momento angolare.
"ZfreS":
Dunque, io ho preso il testo della liguri editori per confrontarlo e mi sono uguali. Sono sempre 700 pagine, ma molte sono dedicate a spiegare concetti matematici come la definzione di limite, che secondo me potevano evitare […]
“Secondo te”.
Non sono state evitate perché non sempre (leggi: mai) i corsi di Fisica I seguono quelli di Analisi, dunque è lecito aspettarsi che gli studenti non abbiano questo background.
Chiaro è che quando un testo del genere viene preso in mano da qualcuno che (per sue ottime capacità) ha “bruciato le tappe”, l’impostazione sembra non funzionare.
"ZfreS":
[…] per dare spazio a qualche approfondimento, come appunto le forze centrali. Non ho ancora affrontato analisi 2 poichè devo ancora capire a fondo la teoria di analisi 1 e algebra lineare, ma i concetti riguardo ai campi vettoriali li ho capiti ma non a livello di fare calcoli.
Ah, bene, hai un’ottima occasione per provare a fare un conto di Analisi II che si svolge con tecniche di Analisi I.
Apri una discussione in Analisi.

"ZfreS":
Per il teorema del guscio sferico intendo questo: https://en.wikipedia.org/wiki/Shell_theorem. Anzichè averlo su una pagina wikipedia ingelse mi sarebbe piaciuto avere questa spiegazione(che non reputo di approfondimento) sul libro.
Guarda che c’è: capitolo V, par. 2, Il teorema di Gauss ed il campo gravitazionale generato da una massa avente simmetria sferica (mi riferisco all’edizione del 1988).
Almeno sfogliarlo il testo, prima di dire “eh, non c’è questa robina qui!”…

"ZfreS":
… La conservazione del momento angolare non è citata, ho anche guardato nell'indice analitico. Forse ci sono degli esercizi basati su quello. Ma è abbastanza grave non parlarne …
Magari provare a leggere il libro invece dell'ìndice …

Per esempio ...
"ZfreS":
Salve a tutti, devo iniziare tra un mesetto a studiare fisica 1, in preparazione all'università.
Suppongo sia perché vuoi fare domanda a qualche scuola di eccellenza, perché in caso contrario ti suggerisco vivamente di evitare: sarebbe una enorme perdita di tempo. Insomma, non è che non dovresti comunque seguire le lezioni e studiare e fare gli esercizi per l'esame. Inoltre studiare troppo prima ti potrebbe rendere cieco agli insegnamenti futuri. Inoltre trovo sia in generale inutile studiare qualcosa che finiresti per studiare comunque quando potresti studiare qualcosa di interessante e che non è previsto dal tuo percorso di studi.
Se invece, come penso, è per l'ammissione a qualche scuola di eccellenza, posso solo dirti: "condoglianze, mi dispiace davvero per te.".
"ZfreS":
Sapreste consigliarmi un libro che sia indicato per i fisici? Quelli più famosi sul mercato sono il mazzoldi e il mencuccini. De mazzoldi di fisica 1 non ne ho sentito parlare benissimo, opinioni positiveinvece sul mencuccini che tuttavia non è considerato un libro per fisici ma più per ingegneri. Sappiamo benissimo che non esiste il miglior libro in assoluto, io ne vorrei uno che sia completo per quanto riguarda la meccanica e la termodinamica, molto discorsivo come se fosse il professore a spiegare, tutte le formule e teoremi con relative dimostrazioni ben commentate e non riassunte in due righe come mi è capitato di vedere e non guasterebbe qualche informazione storica. Sapreste consigliarmi qualcosa di simile?

Se vuoi dimostrazioni e teoremi, per la parte di meccanica, ti consiglio di puntare su un libro di meccanica analitica/razionale. Sulla meccanica razionale e analitica esistono molte buone dispense in italiano e anche vari libri. Se non vuoi andare troppo sulla matematica[nota]La meccanica analitica è un argomento da fine triennale-inizio magistrale, quindi potrebbe richiedere nozioni che non possiedi e che potrebbe non aver troppo senso approfondire ora.[/nota], ricordo che a qualche punto della mia carriera di studente di matematica avevo sentito parlare bene di "Introduction to Classical Mechanics" di David Morin. Ma non saprei dire se è adatto o meno ai tuoi scopi, ma mi sembra che abbia una esposizione più mirata.
Un libro interessante è sicuramente "Physics for Mathematicians: Mechanics" di M. Spivak ma non penso che sia adatto ai tuoi scopi.
Per termodinamica non saprei, l'ho sempre studiata malissimo.
Grazie mille a tutti per aver chiarito. Avendo dato una sfogliata veloce e non avendo letto in dettaglio le cose mi sono un pò preoccupato.
Grazie anche a vict per l'intervento. L'idea non è di iscrvermi ad una scuola d'eccellenza(anche perchè non sono così portato) ma studiare in anticipo per finire prima il corso di studi, senza però togliere qualità a ciò che studio, quindi dedicherò il tempo necessario per apprendere a fondo tutto. Se per uno studente universitario potrebbe bastare un mese per preparare fisica 1, io ci metterò 9-10 mesi andando piano. Meccanica razionale mi affascina ma è pur vero che devo studiare molto prima di poterla affrontare.
"Obidream":
Sulla legge di conversazione del momento angolare […]
Ma



"Obidream":
[…] in effetti non viene "enunciata" ma viene ovviamente mostrato come il momento angolare $\vec P$ sia costante se $\vec M ^ (text{(e)}) = 0$ ed in effetti è stato così anche a lezione per me ( ho gli appunti del corso), non l'abbiamo chiamata Legge di conservazione del momento angolare.
E grazie… È una conseguenza immediata delle equazioni cardinali.
"gugo82":
[quote="Obidream"]Sulla legge di conversazione del momento angolare […]
Ma



"Obidream":
[…] in effetti non viene "enunciata" ma viene ovviamente mostrato come il momento angolare $\vec P$ sia costante se $\vec M ^ (text{(e)}) = 0$ ed in effetti è stato così anche a lezione per me ( ho gli appunti del corso), non l'abbiamo chiamata Legge di conservazione del momento angolare.
E grazie… È una conseguenza immediata delle equazioni cardinali.[/quote]
Imbarazzante quel conversazione, di solito rileggo sempre ma il correttore mi ha ingannato

Comunque hai ragione chiaramente, non ho nulla da ridire su come il Mencuccini tratti l'argomento.
Allora, il Mazzoldi e' pieno di esercizi difficili, e' sintetico e non ha difetti, ma mancano i fluidi (trattati solo come effetti meccanici) che non si fanno di solito, sono nel Mencuccini, che e' il libro di riferimento completo per tutti i corsi di Fisica.
700 pagine l'edizione originale, un po' prolisso, ma ottimo.
Ovviamente uno deve leggerli e usarli per mettersi alla prova, che manchi in un libro di fisica la conservazione del momento angolare mi pare una cavolata sparata a caso
Se poi uno vuole disegni e pappa pronta, prenda il seraway, fatto bene ma come detto un po troppo pratico
Devo dire che il principio di azione e reazione viene trattato dal Mencuccini in modo piuttosto sbrigativo (ma il mazzoldi quasi manco ne parla)
Si potrebbe ricavare in modo carino, parlando di accelerazioni, inerzia, interazioni e accelerazioni anti parallele (da cui il segno) in sistemi inerziali, e quindi rapporti di massa, forze. Ma non lo fa.
Il piano inclinato con attrito lo tratta bene in due esercizi svolti.
In Mazzoldi in alcuni punti e' più' approfondito, tipo gli urti. Ma nulla di cosi' impossibile
Devo dire che il Focardi e' forse meglio di tutti e due, ma io sono affezionato al Mencuccini con le sue spiegazioni
Il Rosati ha la miglior descrizione dei tre principi di Newton.
700 pagine l'edizione originale, un po' prolisso, ma ottimo.
Ovviamente uno deve leggerli e usarli per mettersi alla prova, che manchi in un libro di fisica la conservazione del momento angolare mi pare una cavolata sparata a caso
Se poi uno vuole disegni e pappa pronta, prenda il seraway, fatto bene ma come detto un po troppo pratico
Devo dire che il principio di azione e reazione viene trattato dal Mencuccini in modo piuttosto sbrigativo (ma il mazzoldi quasi manco ne parla)
Si potrebbe ricavare in modo carino, parlando di accelerazioni, inerzia, interazioni e accelerazioni anti parallele (da cui il segno) in sistemi inerziali, e quindi rapporti di massa, forze. Ma non lo fa.
Il piano inclinato con attrito lo tratta bene in due esercizi svolti.
In Mazzoldi in alcuni punti e' più' approfondito, tipo gli urti. Ma nulla di cosi' impossibile
Devo dire che il Focardi e' forse meglio di tutti e due, ma io sono affezionato al Mencuccini con le sue spiegazioni
Il Rosati ha la miglior descrizione dei tre principi di Newton.