Cicli Letterari

hamming_burst
Sto finendo vari libri che avevo in lista da tempo. Ora sto cercando qualche bella saga o cicli letterari, che duri più libri.
Per capirci intendo cicli che abbiano un mondo significativo, nulla di consumistico come fantasy-potter-twilight che escono da ogni dove, oppure libri indipendenti come i gialli alla Christie.

Es di cicli che ho letto:
- la trilogia storica de "Il cavallo rosso" di Corti
- una parte del mondo di Tolkien

ne avete da consigliare?

Risposte
j18eos
Mi vengono in mente alcuni cicli romanzati da Wilbur Smith e il ciclo della "Torre Nera" di Stephen King, non so se ti possono interessare!

fractalius
Ti consiglio caldamente il ciclo di Cthulhu, una serie di racconti scritti da Lovecraft, di carattere horror fantastico; oppure le saghe di Asimov, o ancora la trilogia "I nostri antenati" di Calvino.

NewNewDeal
Di Asimov assolutamente l'eptalogia della fondazione, ma se vuoi capire proprio tutto allora devi leggerti anche il ciclo dei robot e quello dell'impero, sono fantastici.

gugo82
In generale non sono molto affezionato alle saghe, perchè a lungo andare gli autori si ripetono sempre (questo, ad esempio, è uno dei grossi limiti del fumetto di lunga serialità americano).

Ad ogni modo, ho provato a leggere i racconti di Conan il barbaro di R. E. Howard: sono fermo grossomodo alla metà del libro da gennaio... Dopo un po' i racconti sono tutti uguali.
Analogamente, mi piacciono molto i racconti di Camilleri del commissario Montalbano... Però anche lì, dopo un po', sembra tutto uguale.
Dello stesso genere, potrebbero interessare i romanzi di Simenon del commissario Maigret; oppure i racconti ed i romanzi di Sherlok Holmes di Conan Doyle.

poncelet
Credo che la miglior saga mai esistita e mai eguagliata sia:

Dante Alighieri - La Divina Commedia

porcellins1212
Le cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin (per altre saghe mi hanno battuto sul tempo :D)

hamming_burst
Quanta scelta...

Allora mi son letto un po' tutti i riassunti delle varie saghe e cicli che mi avete proposto:

    [*:3psehayb]Wilbur Smith: interessanti romanzi di carattere storico e magico, ma ho letto molti commenti negativi su buona parte dei libri che concludono i vari cicli che ha iniziato. @j18eos: scrive bene questo autore o è come dice guggo che perde a lungo andare (come il ciclio degli egizi)?
    [/*:m:3psehayb]
    [*:3psehayb]"Torre Nera" di Stephen King: bello questo, non sapevo che King avesse scritto una saga western. Lo metto in lista.

    [/*:m:3psehayb]
    [*:3psehayb]Asimov&Lovecraft: se ne sente parlare quando si parla di cicli o saghe. (@fractalius or @NewNewDeal) Non ho mai compreso questi autori. Ma i loro cicli hanno un inizio ed una fine? Oppure son molti racconti che creano un immenso mondo tecnolgico/universo, ma senza concludere nulla alla fine dell'ultimo libro?

    [/*:m:3psehayb]
    [*:3psehayb]"I nostri antenati" di Calvino: bello questo, ero completamente ignaro che facessero parte di una trilogia quei libri. Molto interessante.

    [/*:m:3psehayb]
    [*:3psehayb] Montalbano, Maigret, Sherlok Holmes: ma questi romanzi (i personaggi, il mondo descritto) hanno un'evoluzione nei vari libri? Li ho sempre considerati come quelli di Agatha Christie.

    [/*:m:3psehayb]
    [*:3psehayb]Conan il barbaro di R. E. Howard: non sapevo ci fosse una serie di libri dietro il film (ed He-Man). Ma se è un mattone senza conclusione, lascio perdere. Cmq leggerò qualcosa, non è male essendo un insieme di racconti.

    [/*:m:3psehayb]
    [*:3psehayb]Le cronache del ghiaccio e del fuoco di Martin: ah interessante saga, però deve esser ancora conclusa. Epico e fantasy, dalle recensioni sembra niente male. @porcellins1212: Ho letto che le varie edizioni dei libri italiani non sono ben curate, quale hai letto?[/*:m:3psehayb][/list:u:3psehayb]

    "maxsiviero":
    Credo che la miglior saga mai esistita e mai eguagliata sia:

    Dante Alighieri - La Divina Commedia

    son sempre in attesa della Divina Commedia 2 ... :-)

NewNewDeal
Per Lovecraft a quanto mi ricordo (ho letto la sua opera omnia molto tempo fa) le storie sono ambientate nel mondo reale (almeno le più interessanti, "Lo strano caso di Charles Dexter Ward" è una di quelle che mi viene in mente), nel mondo onirico, o in mondi di fantasia, e il denominatore comune è la presenza di un olimpo di divinità (diciamo più che altro di divinità dell'orrore, una sorta di demoni: Cthulhu, il caos strisciante Nyarlathotep sono quelli che mi vengono in mente). Solitamente le storie sono surreali e spesso in loro c'è un velo di orrore. A dire il vero Lovecraft l'ho preferito ad Edgar Allan Poe, anche se è questione di gusti e i generi sono difficilmente paragonabili.

Per Asimov il discorso è diverso, e io ti consiglio, se ti vuoi godere bene la saga (vale a dire Ciclo dei Robot, Ciclo dell'impero e Ciclo della Fondazione) di leggerli non in ordine di scrittura (magari una rilettura in questo senso potresti farla per vedere il palese cambiamento di stile, ma rileggere tutta la saga è un'opera mastodontica considerati i 3 cicli).
Detto questo, posso confermarti che Asimov crea una galassia intera con i vari pianeti e una storia della galassia e nel farlo si ispira molto alla storia reale (a me mentre leggevo il ciclo dell'impero veniva in mente l'impero romano), inoltre nei vari romanzi affronta moltissimi argomenti di attualità (considera che i romanzi sono scritti a cavallo tra gli anni '50 e gli anni '80 e Asimov riesce a toccare argomenti attuali ancora oggi). Non credere però che tutto questo universo sia creato da Asimov solo come esercizio letterario, l'universo fa da sfondo a tutta una serie di storie molto avvincenti (sia per i fan della fantascienza che non, a dire il vero il ciclo dei robot è di genere investigativo/fantascienza). Inoltre a differenza dei racconti di Lovecraft in cui l'universo fa da sfondo alla storia, nella saga di Asimov c'è una storia che si dipana parallelamente alle varie storie, una specie di disegno dell'autore in cui ogni libro compone un tassello e al termine di ogni libro ti chiedi sempre dove vorrà andare a parare alla fine. C'è anche una fine della saga e senza spoilerare troppo, si va a parare ad una sorta di società comunista molto particolare (eh si, le origini russe si fanno sentire, anche se io penso che l'idea che ha avuto Asimov per la fine sia stata geniale, nonostante a primo impatto io ne sia rimasto deluso, perché pensavo ad un finale più con il botto, invece l'autore si è congedato con un finale molto british direi :-D )

Sk_Anonymous
Isaac Asimov.
\(*\) Il ciclo dei robot e il ciclo dell'Impero, tra loro legati (in ordine cronologico della storia, e non di pubblicazione):
Abissi d'acciaio
Il sole nudo
I robot dell'alba
I robot e l'Impero
Il tiranno dei mondi
Le correnti dello spazio
Paria dei cieli

\(*\) Il ciclo della Fondazione (in ordine cronologico della storia, e non di pubblicazione):
Preludio alla Fondazione
Fondazione anno zero
Cronache della galassia
Fondazione e Impero
L'altra faccia della spirale
L'orlo della Fondazione
Fondazione e Terra

Ed anche se non fa parte di un ciclo, di Asimov è imperdibile il libro Neanche gli Dei.

lordb
"I nostri antenati".. :)

gio73
Carlos Castaneda "A scuola dallo stregone", prosegue con "una realtà separata" e "Viaggio a Ixtlan", non sono propriamente romanzi, ma se non ricordo male (ero ancora all'università...) la narrazione è avvincente.

hamming_burst
Asimov allora va in lista.
Lovecraft mi pare più un pentolone di mostri, anche se son interessanti alcune letture.

@giò:
ho letto qualche recensione di questo Carlos Castaneda, ma non capisco se per lui sono cose reali (perchè ha addirittura dei discepoli...) oppure è un grande romanzo in primissima persona.

gio73
Dunque Castaneda è un antropologo che negli anni sessanta si è proposto di studiare glia indiani yaqui e il loro rapporto con sostanze allucinogene naturali. In questi libri racconta la sua esperienza.
HB l'ho letto a vent'anni, intendiamoci!

DavideGenova1
"hamming_burst":
ho letto qualche recensione di questo Carlos Castaneda, ma non capisco se per lui sono cose reali

Assumendo la sua buona fede, circa la quale ci sono controversie, sì.

j18eos
Non provate mai più a scrivere della Divina Commedia 2 in un thread in cui partecipo :lol:

Comunque, io tutti i libri di Wilbur Smith che ho letto li ho trovati avvincenti, figurati che prima li ho letti eppoi ho scoperto dopo molti anni che fanno parte di cicli letterari!

Benny24
Mi inserisco perchè da tempo vorrei iniziare la lettura di Asimov.
"giuliofis":

\(*\) Il ciclo dei robot e il ciclo dell'Impero, tra loro legati (in ordine cronologico della storia, e non di pubblicazione):
Abissi d'acciaio
Il sole nudo
I robot dell'alba
I robot e l'Impero
Il tiranno dei mondi
Le correnti dello spazio
Paria dei cieli


Wikipedia menziona anche un ciclo di racconti sui robot. Dite non serva alla piena comprensione del ciclo dei robot?

"NewNewDeal":
Per Asimov il discorso è diverso, e io ti consiglio, se ti vuoi godere bene la saga (vale a dire Ciclo dei Robot, Ciclo dell'impero e Ciclo della Fondazione) di leggerli non in ordine di scrittura.


E' indifferente l'ordine con cui si sceglie di leggere i diversi cicli o c'è sequenzialità tra Robot, Fondazione ed Impero?

Wilbur Smith invece lo consiglio, ma non so se è quello che cerchi. E' brillante, ma, come ha detto anche gugo in termini generali, tende a volte a ripetersi, soprattutto all'interno dei cicli. Ne consiglio i libri più datati perchè, a mio parere, più originali. Tanto, essendo l'autore in attività, i cicli sono tutt'ora parzialmente in evoluzione.

Sk_Anonymous
"Benny":
Mi inserisco perchè da tempo vorrei iniziare la lettura di Asimov.
[quote="giuliofis"]
\(*\) Il ciclo dei robot e il ciclo dell'Impero, tra loro legati (in ordine cronologico della storia, e non di pubblicazione):
Abissi d'acciaio
Il sole nudo
I robot dell'alba
I robot e l'Impero
Il tiranno dei mondi
Le correnti dello spazio
Paria dei cieli


Wikipedia menziona anche un ciclo di racconti sui robot. Dite non serva alla piena comprensione del ciclo dei robot?[/quote]
Non ricordo... Leggevo Asimov alle medie e in prima liceo, ormai mi sono totalmente convertito in divulgazione scientifica, divulgazione filosofica e storia delle religioni (nel senso: basta romanzi!).

NewNewDeal
L'ordine è fondamentale, io non li ho letti in ordine perché non sapevo che i tre cicli fossero collegati, e mi sono ritrovato a capire profondamente delle cose, di libri del ciclo della fondazione, solo dopo aver letto il ciclo dei robot, ad esempio il motivo di una certa caratteristica di una civiltà ecc.
Leggerli in sequenza deve essere fantastico, Asimov ti costruisce un intero universo.

Benny24
Mi scuso per la pedanteria.
"NewNewDeal":
L'ordine è fondamentale

Se ho inteso bene, l'ordine corretto dei cicli è:
1-Robot
2-Impero
3-Fondazione

Giusto? :)

NewNewDeal
esatto

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