Un padre distratto-- Un viaggiatore
Buonasera.
Un padre distratto.
In una famiglia di matematici, ciascuno dei membri esprime la propria età con delle lettere, queste lettere esprimono una cifra differente.
Il figlio:”Io ho B anni”
La figlia:”Io ho CD anni”
La madre: Io ho EB anni”
Il padre:Io ho FD anni”
Dopo qualche calcolo,
il padre dice:” Noi abbiamo assieme 99 anni”
Il padre ha fatto il conto esatto?
Un viaggiatore.
Un viaggiatore percorre una strada lunga $km 74$ in tre giorni; la strada percorsa ogni giorno è i $3/4$ di quella percorsa il giorno precedente. Si domanda la strada percorsa il primo giorno.( Risposta: $Km 32$)
Si richiede di presentare una risoluzione aritmetrica.
Un padre distratto.
In una famiglia di matematici, ciascuno dei membri esprime la propria età con delle lettere, queste lettere esprimono una cifra differente.
Il figlio:”Io ho B anni”
La figlia:”Io ho CD anni”
La madre: Io ho EB anni”
Il padre:Io ho FD anni”
Dopo qualche calcolo,
il padre dice:” Noi abbiamo assieme 99 anni”
Il padre ha fatto il conto esatto?
Un viaggiatore.
Un viaggiatore percorre una strada lunga $km 74$ in tre giorni; la strada percorsa ogni giorno è i $3/4$ di quella percorsa il giorno precedente. Si domanda la strada percorsa il primo giorno.( Risposta: $Km 32$)
Si richiede di presentare una risoluzione aritmetrica.
Risposte
Cordialmente, Alex
Cordialmente, Alex
Un viaggiatore - Soluzione aritmetica
Ma mi spiegate dove sta la differenza?
Io comprendo benissimo l'utilità di modalità diverse per risolvere un problema ma qui si tratta solo di una diversità formale, di scrittura, non sostanziale; in definitiva è lo stesso ragionamento.
Cordialmente, Alex
Io comprendo benissimo l'utilità di modalità diverse per risolvere un problema ma qui si tratta solo di una diversità formale, di scrittura, non sostanziale; in definitiva è lo stesso ragionamento.
Cordialmente, Alex
Bravi tutti e grazie!
OK per i quadratini
Ai miei tempi, nelle scuole medie si insegnava prima l'aritmetica poi l'algebra. Penso ancora oggi, vedendo i problemi proposti nella sezione secondaria di primo grado.
Alcuni problemi si possono risolvere sia con l'algebra che con l'aritmetica. I più con l'una e che con l'altra.
Una volta imparata l'algebra, che è più facile ma più automatica, si è dimenticata l'aritmetica.
Adesso c'è pure l'informatica, ma è fredda, essenziale. Fra non molto ci dimenticheremo anche dell'algebra!
Secondo me è bello ricordarsi e cimentarsi ancora con l'aritmetica.
Albert Einstein si dice non sapesse fare le operazioni. Mi pare esagerato però...
OK per i quadratini

Ai miei tempi, nelle scuole medie si insegnava prima l'aritmetica poi l'algebra. Penso ancora oggi, vedendo i problemi proposti nella sezione secondaria di primo grado.
Alcuni problemi si possono risolvere sia con l'algebra che con l'aritmetica. I più con l'una e che con l'altra.
Una volta imparata l'algebra, che è più facile ma più automatica, si è dimenticata l'aritmetica.
Adesso c'è pure l'informatica, ma è fredda, essenziale. Fra non molto ci dimenticheremo anche dell'algebra!
Secondo me è bello ricordarsi e cimentarsi ancora con l'aritmetica.
Albert Einstein si dice non sapesse fare le operazioni. Mi pare esagerato però...
"axpgn":
Ma mi spiegate dove sta la differenza?
In prima e seconda media non conoscono le equazioni (si studiano in terza).
Neanche in terza se è per quello ... ma a parte il fatto che non siamo nella sezione delle medie, il procedimento risolutivo è concettualmente lo stesso, è solo formalmente diverso; sarebbe più interessante trovarne uno totalmente diverso...
Cordialmente, Alex
Cordialmente, Alex
Concordo appieno con Alex