Minimo PR+QR

YeanlingWaif7
Siano dati nel primo quadrante di un piano cartesiano due punti $P\equiv(a,b)$ e $Q\equiv(c,d)$ con $c>a$ e $b$ diverso da $d$. Trovare il punto $R$ su l'asse $x$ tale che $PR+QR$ sia minimo.
Ho provato a scrivere la somma in funzione di $x$ (ascissa di $R$) applicando il teorema di Pitagora. Successivamente ho posto la derivata di quanto trovato uguale a zero. Purtroppo l'equazione è fin troppo complessa. Qualche idea?

Risposte
milizia96
Sicuro che sia $PQ+QR$? Perché così sarebbe troppo facile.
Forse volevi dire $PR+QR$

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Allora, la risposta "nuda e cruda" al quesito iniziale è chiaramente $R==c$. :D
Giacché penso che milizia96 abbia visto giusto, la soluzione (seguendo il metodo che hai descritto) è la seguente:
La derivata secondo $R$ di $sqrt(R^2+a^2-2aR+b^2)+sqrt(R^2+c^2-2cR+d^2)$ è $1/2 (-(2 (a-R))/sqrt(a^2-2 a R+b^2+R^2)-(2 (c-R))/sqrt(c^2-2 c R+d^2+R^2))$. Ponendola uguale a zero, si trova facilmente che l'equazione associata si annulla per $R = (b c-a d)/(b-d)$ // $R = (a d+b c)/(b+d)$. Lascio a te l'onere di tirare le somme :wink:

YeanlingWaif7
Piccolo errore di distrazione. Ho corretto il testo come mi ha fatto notare milizia96. Forse mi sono perso perchè odiando i conti ho pensato che ci potesse essere una risoluzione più rapida. Sto svolgendo i conti

YeanlingWaif7
Grazie per avermi fatto capire che è meglio svolgere tutti i calcoli. Problema risolto. Alla fine era abbastanza semplice

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Figurati.
Potrebbe tranquillamente esserci un metodo più rapido, però a me pare proprio un esercizio di calcolo/analisi... personalmente ho impiegato 10, 15 minuti massimo per arrivare al punto che ho mostrato. Non mi pareva il caso di spremere le meningi più di tanto :-D

marco99991
"marcokrt":

$ sqrt(R^2+a^2-2aR+b^2)+sqrt(R^2+c^2-2cR+d^2) $

Scusa per la domanda forse stupida, ma stavolta proprio non ci arrivo: come hai ricavato questa espressione?

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Teorema di Pitagora applicato due volte (tanti quanti sono i segmenti obliqui da sommare)... il quadrato mi evita il problema di usare i valori assoluti $(R-a)^2=(a-R)^2$ XD

milizia96
Il problema è veramente classico e può essere risolto anche con metodi elementari.
Lasciando stare per il momento il piano cartesiano, il nostro problema è:
Dati due punti $P$ e $Q$ che si trovano dalla stessa parte rispetto ad una retta $r$, trovare il punto $R$ sulla retta $r$ in modo tale che il percorso che vada da $P$ a $R$ e poi da $R$ a $Q$ sia minimo possibile.
Questo problema non è facile per il seguente motivo: $P$ e $Q$ si trovano dalla stessa parte rispetto a $r$. Se invece si trovassero da parti opposte, noi potremmo camminare da $P$ a $Q$ in linea retta (che è di sicuro il percorso minimo) incontrando nel nostro percorso la retta $r$. Quindi la soluzione sarebbe di sicuro scegliere $R$ come il punto di intersezione tra $PQ$ e $r$.
Ecco il truccone: consideriamo il punto simmetrico di $Q$ rispetto a $r$, e chiamiamolo $A$.
Ora è facile convincersi che ad ogni possibile percorso $P-R-Q$ valido, corrisponde un percorso $P-R-A$ che ha esattamente la stessa lunghezza (e viceversa!).
Quindi per minimizzare il percorso $P-R-Q$ basta minimizzare il percorso $P-R-A$. Ma questa è la versione facile del problema! ($P$ e $A$ stanno da parti opposte rispetto a $r$).
Quindi la scelta migliore è porre $R$ coincidente con l'intersezione tra $PA$ e $r$.
Da qui a trovare la formula per le coordinate di $R$ il passo è breve...

marco99991
"marcokrt":
Teorema di Pitagora applicato due volte (tanti quanti sono i segmenti obliqui da sommare)... il quadrato mi evita il problema di usare i valori assoluti $(R-a)^2=(a-R)^2$ XD

Ok, grazie della spiegazione!

donald_zeka
Derivateeee? ma siete pazzi? questo è il classico problema del percorso minimo, dati due punti P e Q e una retta r, il percorso minimo che porta da P a Q passando per r è quello che forma sulla retta r angoli incidenti uguali, quindi basta considerare un punto x sulle ascisse e porre che la tangente dei due angoli coincidenti sia uguale, ma dato che la tangente è y/x abbiamo che la tangente 1= b/(x-a) e la tangente 2 = d/(c-x) ponendo l'uguaglianza si ricava che x= (bc+da)/(b+d) CVD

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