Ah le derivate...
sia f derivabile in [a,b] e $f'(a)=f'(b)$; dimostrare che esiste $phi\in[a,b]$ tale che
$f'(phi)=(f(phi)-f(a))/(phi-a)
buon divertimento
$f'(phi)=(f(phi)-f(a))/(phi-a)
buon divertimento

Risposte
a nessuno interessa?...
mi sembra un esercizio carino alla portata di tutti alla fine
mi sembra un esercizio carino alla portata di tutti alla fine

"Thyrel":
a occhio direi che ha a che fare col teorema di lagrange
a occhio.. ma mica è un esercizio per me...
io l'ho fatto, lo propongo di farlo a voi se vi interessa


Anzitutto premetto una scusa alla mia ignoranza su come procedere..
Sono arrivato a questo punto:
E poi?
Chiedo solo un suggerimento, non solo ho perso la pratica nel "teoremizzare", ma sono sempre stato un po "tardo" nel dimostrare teoremi..

Sono arrivato a questo punto:
E poi?

Chiedo solo un suggerimento, non solo ho perso la pratica nel "teoremizzare", ma sono sempre stato un po "tardo" nel dimostrare teoremi..


finalmente qualcuno a cui piaciono i giochi di analisi!!
suggerimento:
nell'intervallo [a,b] puoi sempre trovare un massimo e un minimo.
$f'(a)=f'(b)$ allora escludiamo che $f'(x)$ sia costante o una retta, casi banali.
supponiamo per assurdo che $a,b$ siano due estremanti
per esempio f(a) un massimo dell'intervallo,
continuo della dimostrazione (solo in caso di emergenza)
la dimostrazione potrebbe contenere errori, non avendo soluzioni, però mi pare abbastanza correttà
ciaoo




suggerimento:
nell'intervallo [a,b] puoi sempre trovare un massimo e un minimo.
$f'(a)=f'(b)$ allora escludiamo che $f'(x)$ sia costante o una retta, casi banali.
supponiamo per assurdo che $a,b$ siano due estremanti
per esempio f(a) un massimo dell'intervallo,
continuo della dimostrazione (solo in caso di emergenza)
la dimostrazione potrebbe contenere errori, non avendo soluzioni, però mi pare abbastanza correttà
